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Sospendite ed appoggi

Altro problema: noto il baricentro, è chiaro che le fasce di sospendita (o gli occhioni alle quali agganciare le funi) andranno poste da una parte e dall'altra, ma non dovrebbero essere poste simmetricamente rispetto al baricentro e poi, quale distanza fra i punti di sospensione è consigliabile?
Esattamente lo stesso problema (anche se visto dall'altra parte) si ha con i rulli d'appoggio del carrello: dove è meglio metterli?

Prima di partire con relazioni matematiche, riflettiamo:

- Più saranno fra loro distanti gli appoggi, più sarà sollecitata la parte in mezzo a loro (l'eventuale rottura della carena troppo sollecitata avverrebbe fra i due appoggi).
- Mettendo molto vicini fra loro i due appoggi, vi saranno delle lunghe zone appese, cioè mensole (l'eventuale rottura si avrebbe in prossimità dell'appoggio).

Zone maggiormente sollecitate (carico ripartito uniformemente)

L'ideale sarebbe, allora, posizionare gli appoggi in modo che la sollecitazione massima fra gli appoggi e quelle sulle appoggi siano, fra loro, uguali.
Per fare questo dobbiamo tenere presente che il peso non si distribuisce equamente su tutta la lunghezza e che poi, praticamente, un punto d'appoggio, nei carrelli, è obbligato: tutti hanno un rullo d'appoggio molto in prossimità dello specchio di poppa (la cosa convince: proprio lì si concentra parecchio peso per la presenza del motore).
Una schematizzazione approssimata della ripartizione del carico del gommone è quella di una trave con due appoggi con un carico triangolare (che va cioè aumentando linearmente da prua a poppa). In questo caso, il baricentro risulterebbe ad un terzo da poppa (si ricava con elementari nozioni di geometria). E' evidente che si tratta solo di una schematizzazione, essendoci, nel caso reale, dei pesi praticamente concentrati, come il motore o un serbatoio fisso, e gli sbalzi dei tubolari, tuttavia ci permette di ragionare un po'.

Posizionamento dei rulli d'appoggio o dei punti di sospendita

Dato che un appoggio è piuttosto vicino allo specchio di poppa, diciamo un 10-15% della lunghezza da poppa (notare che in questo valore si considerano anche gli sbalzi dei tubolari, in realtà, quello che è certo è che l'appoggio di poppa è nell'ambito di una decina di centimetri, verso prua, dal punto in cui si scarica il peso del motore), una buona idea è cercare, per l'altro, il punto in cui il gommone farebbe gravare un peso uguale a quello che grava sull'appoggio di poppa (metà peso su ogni appoggio). In questo modo le sollecitazioni massime non saranno proprio uguali nei tre punti critici, ma, tutto sommato, sarà una buona soluzione.

Sollecitazioni carena con due appoggi

Se l' è la distanza (da poppa) del primo appoggio e Q' il peso che sostiene ed l'' la distanza del secondo appoggio, imponendo Q'' = Q' = P/2, si ha:

P/2 * (l'+l'') = P * l/3 e quindi: l'' = 2/3*l - l'

Se l' = 0,1 l, il secondo appoggio dovrebbe quindi posizionarsi a qualcosa più di metà della lunghezza del gommone (sempre a partire da poppa). Tenendo poi conto che sicuramente la parte più robusta della carena sarà quella in prossimità del poppa, la cosa è abbastanza convincente.
Ovviamente, lo stesso vale per gli occhioni per le sospendite: due in prossimità dello specchio di poppa (se abbastanza robusti, gli stessi occhioni di poppa vanno benissimo) e due a 0,5-0,6 l, a partire da poppa.

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