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Mal comune mezzo gaudio:

Un problema tipico dei piccoli OMC usati come ausiliari

Motore: Tutti gli Omc 3-4 Hp bicilindrici (anche 6-8 Hp, limitatamente ad alcune serie). Rilevato su motori a piede corto, con alcuni anni di onorato servizio in acqua salata, specialmente se usati come ausiliari, a metà potenza..

Sintomatologia: Improvvisamente il motore gira "in folle", come se mancasse l'elica, o, più raramente, "strappa"; la pompa acqua sembra non funzionare.

Diagnosi: Il problema è lo sgranamento dell'innesto dentato tra albero a gomiti e albero di trasmissione; l'acqua salata di raffreddamento, in parte trafilando dalla cassa pompa, in parte condensando nel gambale, riesce a risalire lungo l'asse, e, debolmente contrastata da un OR posto alla sommità dello stesso, arriva a corrodere la base del collo d'oca (che OMC non ritiene di dover prelubrificare) sino a provocarne il collasso.

NB: Lo stesso problema si presenta sul 6-8 Hp, ma limitatamente ad alcune serie ( es: 1990) su cui è stato adottato lo stesso codolo millerighe del 4 hp, in luogo del ben più affidabile profilo quadro delle prime versioni.

Test di verifica: Il mancato funzionamento della pompa acqua dimostra che l'albero non sta girando e quindi il problema non dipende dall'elica. Girando manualmente l'elica, a volte si riesce ancora a far girare il volano, perchè i denti d'innesto lavorano sulla superficie ancora sana.
Prevenzione: Il problema principale è che la rotazione dell'albero non riesce a centrifugare via tutta l'acqua che lo risale. E' tuttavia sufficiente infilare sull'albero, a circa venti centimetri dalla sede della pompa dell'acqua, un passaparete per fili elettrici in gomma toroidale con foro interno da 9 mm (ampiamente usati sulle auto) per prevenire il problema: l'aumentato diametro esterno diventa un ostacolo insormontabile per l'acqua. Una generosa passata di grasso marino sulla dentatura completa l'opera. E' importante non usare gommini con foro troppo ampio ( tendono a scendere) o semplici OR (troppo sottili per essere efficaci).
Rimedio: Purtroppo non esistono possibilità di ripristinare il funzionamento se non smontando completamente il blocco motore. E' però possibile evitare la proibitiva spesa della sostituzione di collo d'oca e asse ricorrendo ad un'officina meccanica ben attrezzata che inserisca nel primo una boccola con foro quadro da 8 mm di lato e fresi il secondo con lo stesso profilo; se ben realizzato, il nuovo accoppiamento è praticamente eterno.
Consiglio finale: Anche quando una riparazione non vi sembra conveniente, fatevi sempre restituire il motore dal meccanico (...anche smontato)!: per recuperare l'eventuale spesa del preventivo, rivendetelo come parti di ricambio a qualche altro diportista. Ho verificato che molti meccanici propongono volutamente al cliente soltanto la sostituzione delle parti originali, salvo poi farsi cedere il motore/rottame, ripristinarlo come sopra descritto e rivenderlo.... .

Rigraziamo Enrico D. da Venezia