Dunque........... il problema nasce dall'articolo pubblicato su "il gommone" n° 194 del 12/2000, a firma di Fulvi, che recita:
"I vecchi gommoni commercializzati ante normativa CE non possono spingersi oltre 6 miglia se non quando sono stati immatricolati come imbarcazione, con tanto di numero di identificazione e registrazione nel RID delle Capitanerie. Attenzione: molti hanno cancellato l'iscrizione al RID quando, anni fa, è stato possibile declassare il gommone da imbarcazione a natante; in questo caso occorre richiedere al RID in cui il gommone era iscritto come imbarcazione una copia autenticata della vecchia iscrizione poichè soltanto con quella a bordo, se consentiva la navigazione oltre le 6 miglia, è possibile spingersi fino a 12 miglia."

Se così stanno le cose........non ci capisco più nulla!!! Facciamo un po' di chiarezza:
- Il BAT 9 Falcon X è in possesso della doppia omologazione: entro le sei e oltre le sei miglia.
- In particolare il mio battello è stato immatricolato e durante questo periodo poteva liberamente navigare, in quanto imbarcazione, oltre le sei miglia.
- Una volta radiato, giustamente, la navigazione è stata limitata a sei miglia (come risulta dall'estratto registri imbarcazione da diporto) dato che, essendo tornato ad essere un semplice natante, questo era il limite previsto.
- Oggi, in caso di battelli costruiti a norma CE, per la navigazione fino a 12 miglia non è più necessaria l'immatricolazione ed immagino che per un gommone costruito ante normativa CE valga la certificazione emessa a suo tempo dal RINA e cioè l'omologazione oltre le sei miglia
- Il certificato di omologazione mi è stato spedito dalla BAT, ma ancora non ne sono in possesso. Ne ho però vista una copia dove ho letto l'omologazione di cui sopra.
- Se richiedessi la visita del RINA non potrebbero che constatare quello che hanno già certificato a suo tempo e cioè l'omologazione oltre le sei miglia (salvo rimettere tutto in discussione).
- Con la motorizzazione attuale (90 cv), se fosse sempre in vigore la vecchia normativa, io sarei costretto ad immatricolare il mio battello, ma oggi questo non è più obbligatorio. Ciò non toglie che tutti i parametri necessari per poter navigare oltre le sei miglia con la vecchia normativa sono assolutamenti presenti, salvo l'immatricolazione che come precedentemente detto non è più obbligatoria.

La domanda è:

PUO UNA LEGGE ESSERE RETROATTIVA PENALIZZANDOMI NELL'USO DEL MIO BATTELLO LIMITANDONE LA NAVIGAZIONE ENTRO LE SEI MIGLIA, DOPO CHE IL RINA HA CERTIFICATO L'IDONEITA' ALLA NAVIGAZIONE OLTRE TALE LIMITE E CHE SONO PRESENTI TUTTI IPARAMETRI DI ORDINE TECNICO CHE, A SUO TEMPO, HANNO CONSENTITO TALE CERTIFICAZIONE ???

Ti riporto, di seguito, la risposta che ho ottenuto dalla CdP:

Come puoi facilmente vedere la CdP parla del mio battello come di un natante non omologato e privo della certificazione di idoneità. Che cosa significa questo? Sembra che stiano parlando di un guscio di noce autocostruito!!! Con il certificato di omologazione che la BAT mi sta inviando, dal quale si può facilmente dedurre la possibilità per il BAT falcon x di navigare oltre le 6 miglia, sono a posto? O no?

Mi sono ovviamente rivolto ancora alla CdP con la mail che riporto di seguito:

Gentili Sigg., faccio seguito alla nostra precedente corrispondenza per porVi i seguenti quesiti: Sono riuscito ad ottenere dalla ditta costruttrice del mio battello (BAT INTERNATIONAL) una copia del certificato di omologazione nel quale si legge l'omologazione OLTRE LE SEI MIGLIA DALLA COSTA (come detto precedentemente ho solo letto il certificato in questione ndr). La motorizzazione (90 CV) è tale che, a suo tempo, sarei stato costretto all'immatricolazione........possibile che un battello che ha già avuto la dovuta certificazione per navigare oltre le sei miglia sia costretto a rimanere entro questo limite (pur senza aver alterato nessuno dei parametri tecnici che a suo tempo ne hanno consentito l'omologazione oltre le sei miglia) per un problema esclusivamente burocratico??? Quando nella Vs. precedente mail, di seguito riportata, mi dite: "privo della certificazione di idoneità" intendevate dire che con il certificato di omologazione di cui sopra sono a posto??? Infine, non Vi sembra che se io decidessi di sottoporre l'unità a visita, come mi consigliate, otterrei solo la copia del certificato di cui oggi sono già in possesso non avendo minimamente alterato le caratteristiche tecniche del mio battello??? RingraziandoVi anticipatamente per le indicazioni che vorrete inviarmi e per l'eccellente qualità del servizio che fornite dando informazioni di questo tipo all'utenza, vogliate gradire i miei migliori saluti. Paolo Tambone

Il seguito alla prossima puntata............... perchè sono in attesa della risposta. Appena mi arriva il certificato dalla BAT provvedo ad inviartene copia insieme all'estratto registri imbarcazioni da diporto. Nel frattempo..........che ne pensi? Soprattutto, facendo riferimento a quanto pubblicato da Fulvi, se tu puoi navigare entro le 12 miglia, altrettanto non vale per me. Secondo Lui a niente vale l'omologazione se nell'estratto del RID è riportato, come nel mio caso, il limite a navigare entro le 6 miglia. In realtà, come precedentemente detto, questo limite è stato introdotto esclusivamente in funzione del fatto che il battello era stato "declassato" da imbarcazione a natante, cosa oggi obsoleta.
Paolo Tambone