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Montaggi Lomac 600 e impressioni di navigazione

Da un'email di Aurelio Ortolani del Centro Esperienze Lomac ad un cliente

Come promessole, invio il materiale a mia disposizione per il 600 top. E' una sequenza di foto scattate durante il montaggio del primo esemplare del 600, da cui potrà farsi un idea di come è fatto il battello a cui io ho contribuito al progetto della parte posteriore, con l'intento di offrire all'utilizzatore, oltre al prendisole prodiero 235 cm anche un prendisole poppiero 130 cm, specialmente indirizzato a quanti utilizzano il battello per camping nautico o diporto a largo raggio, per cui il battello è specificamente indirizzato.

Le allego, oltre alle foto, alcune mie impressioni di massima rilevate durante la prova effettuata sabato scorso con vari carichi e motorizzazione con un Suzuki ed un motore di scorta da 5 CV (montato tra l'altro direttamente sullo specchio di poppa (la larghezza lo permette) in quanto personalmente odio i portamotori ausiliari, insicuri durante navigazioni dure.

La prova è stata entusiasmante: con tre persone a bordo, 80 l di carburante e dotazioni ha raggiunto una velocità di 48 mph, pari all'incirca a 43 nodi, ma il bello è che, dopo aver avvertito l'equipaggio, ho iniziato a dare tutta barra a destra ed a sinistra anche a oltre 35 nodi e si stava su un binario.

Il battello non risentiva eccessivamente del peso a poppa, di circa 220 Kg in quanto la consolle avanzata ed il serbatoio nel baricentro lo bilanciavano perfettamente- Il motore è semplicemente eccezionale, personalmente ero rimasto molto deluso dai 4 tempi Honda e Yamaha, belli ma lenti e sonnacchiosi. Questo invece ha grinta da vendere. Certo che, con doppio albero a cammes, 4 valvole per cilindro, iniezione sequenziale multipoint, scarico 4 in uno e varie altre cose non ci si poteva aspettare una lumaca!

Il motore ha raggiunto con quel carico i 6200 rpm e in un'altra prova con 6 persone i 6000 rpm.

Siamo usciti poi in mare con tempo inclemente: vento e pioggia fine, onde di circa un metro, vento 20 nodi da sud ovest, il peggiore per noi. Beh, con quel mare si navigava - con onde di prua - a 25 nodi senza staccarsi mai dalla superficie e con un comfort, a detta di tutti, mai riscontrato su battelli anche di misura molto superiore. Neanche uno spruzzo a bordo, anche con onde al mascone, purché si manteneva la stessa velocità.

Aurelio Ortolani del Centro Esperienze Lomac Ladispoli ©

Dettagli che dalle foto possono non essee percepibiliAlcune precisazioni sul 600