Pregi e difetti dei propri gommoni Le modifiche di ottimizzazione di Giorgio D. Le modifiche, così che qualcuno con lo stesso gommone possa trarne spunti (fai agli altri quello che vorresti sia fatto a te !!!!). Come tutti i miei precedenti gommoni, anche questo è stato subito sottoposto, dopo l’acquisto, ad alcune modifiche per ottimizzare, secondo le mie esigenze e idee, gli interni dei gavoni e la disposizione di coperta.
Infatti questo gommone propone due soluzioni totalmente opposte per quanto riguarda i gavoni di prua:
- tutto chiuso con un gigantesco prendisole ottenibile con un piano e cuscino aggiunto (optional dal cantiere), che crea un gavone non stagno, con il difetto di limitare totalmente il calpestio della zona fronte consolle e l’impossibilita’ di sedersi in maniera ergonomica durante la navigazione sulla panca della consolle.
- tutto libero, con perdita di un po’ di capacità a prua, per stivare attrezzature non delicate e prendisole ridotto ai minimi termini.
Ho così creato una soluzione intermedia costruendo un gavone in compensato marino verniciato in epossidico dello stesso colore della stampata di larghezza metà dello spazio libero, ottenendo così un gavone di medie dimensioni non stagno, ma accessibile rapidamente, la possibilita’ di muoversi a prua senza camminare sui cuscini, di sedersi anche in due rivolti verso la consolle e di accomodarsi sulla panca della consolle in maniera comoda e sicura. Chiaramente, il cuscino grande del piano originale deve essere diviso in due.
La seconda modifica è stata la suddivisione, con fogli di ABS da 4 mm, del gavone sotto la panca consolle dal vano serbatoi, per evitare che piccoli oggetti vadano a finire dietro il serbatoio stesso.
Altra modifica ha riguardato la suddivisione del gavone di poppa, per creare un gavone anteriore indipendente da quello con apertura verso il motore, che rimane così disponibile per collocare ancora, cime di ormeggio, pinne e maschere nel posto più comodo per l’utilizzo (vista la scomodità del gavone di prua per l’ancora, per il cui accesso è necessario lo smontaggio del cuscino), senza il rischio che l’acqua di scolo vada a bagnare altre cose contenute nel gavone anteriore. Un foro con tappo stagno permette il drenaggio dell’acqua nel pozzetto di poppa.
Ho poi ricoperto il pozzetto posteriore con un piano di polipropilene da 10 mm per poterci stare in piedi durante al doccia e evitare che si calpesti la pompa di sentina e l’interruttore galleggiante della stessa.
Disponibile per delucidazioni e/o consigli.
