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Pregi e difetti dei propri gommoni

Novomar 430 e Mercury Superamerica

Rilevatore: Vincenzo Ippolito
Gommone: Gommone Novomar 4.30 (tenuto dal 1993 al 2000.)

Gommone in VTR economico ma molto (anche troppo) spartano. La dote principale è la morbidezza sull'onda. Da questo punto di vista è in assoluto il miglior gommone fra quelli che ho mai avuto o provato; anche nei salti da un onda all'altra si fa un "ammaraggio morbido" anche quando altri gommoni ben più blasonati (e costosi) prendono legnate che ti fanno temere che il gommone si apra in due. Questa morbidezza, ovviamente, la si paga in termini di velocità. Col Mercury Super America si raggiungono a fatica i 24 nodi con una persona (il costruttore, al telefono, diceva invece che si dovevano raggiungere quasi i 30 nodi e mi ha fatto fare una revisione del motore per cui ho speso quasi 900.000 Lire per sentirmi dire che era tutto a posto e dovevo solo mettere un'elica più corta!) ed i 21 con 4 adulti (velocità controllata col GPS). Non li supera anche perché, vicino alla velocità massima, tende ad abbassare la prua ed, in assenza di power-trim, se ne sente nettamente l'azione frenante.
Ha alcuni problemi che dipendono proprio da strane idee di progetto. Innanzitutto il gavone anteriore: piuttosto grande, è ideale per stipare le dotazioni di bordo; ma è fatto anche con l'intenzione di contenere l'ancora ed ha il doveroso foro di scarico dell'acqua. Solo che (e qui sta la particolarità che non mi piace) il foro è ad un livello che sta sotto la linea di galleggiamento quando il gommone è fermo! Ovviamente, per non trasformare il gavone in un acquario, ho dovuto sigillare con silicone il foro ed accontentarmi di tenere l'ancora a poppa.
Altro problema a poppa: lo spazio davanti allo specchio di poppa si continua direttamente col piano di calpestio che, a sua volta, a barca ferma è leggermente inclinato verso prua: il risultato era che ogni volta che mi entrava da poppa un bicchiere d'acqua questo finiva regolarmente verso prua. Stanco di viaggiare con i piedi a mollo avevo fatto costruire una paratia stagna a 30-40 cm. dallo specchio di poppa con due ombrinali. Accettabile la plancia, anche se nel tempo ho fatto modificare anch'essa per metterci un cassetto porta-oggetti; discretamente comodo il sedile-gavone di poppa ma dopo 5 anni ho dovuto far cambiare la base in legno del cuscino: era il legno normale e l'ho trovata completamente marcita. Gavone di poppa e plancia, comunque, condividono col gavone anteriore una fastidiosa particolarità: non sono stagni. Ciò significa che, dopo una notte di pioggia in porto senza telone, le stesse due dita d'acqua che ci sono sul piano di calpestio te le ritrovi anche in tutti gli spazi in cui hai stipato di tutto. Ho rimediato smontando il tutto, interponendo delle rondelle di gomma e siliconando abbondantemente.
In conclusione, un giudizio comunque abbastanza positivo. E' un gommone onesto e senza pretese che mi ha dato 5 anni di divertimento senza mai crearmi problemi grossissimi che non si potessero risolvere con un po' di (tutto sommato divertente) bricolage; considerata la cifra d'acquisto resta un discreto gommone d'inizio per chi ha un budget limitato ma vuole navigare in sicurezza.

N.B.: le strisce fotoriflettenti che si vedono nelle foto le ho applicate io (e le ho consigliate a moltiLe farei mettere nelle dotazioni obbligatorie di sicurezza, invece di farci cambiare ciambelle, giubbini, cime, ecc quasi ogni anno.): si "accendono" con una minima quantità di luce anche a grande distanza e permettono di essere visti facilmente. Le ho messe dopo aver visto spesso gli elicotteri volare di notte sul Garda a cercare barche disperse: se qualcuno deve venire a cercarmi preferisco metterlo in condizioni di trovarmi al più presto.

Motore: Mercury SuperAmerica, ripotenziato a 45 CV Il mio secondo Mercury, ha confermato l'affidabilità totale del primo 25 cv. Parte sempre al primo tentativo, non mi ha mai tradito, mai perso un colpo nemmeno nelle situazioni peggiori. Fuma un po' tanto al minimo e non è molto silenzioso; è un discreto bevitore (circa 1,2-1,3 M/ora); le prestazioni non sono entusiasmanti, ma la sua affidabilità gli fa perdonare altri difetti. E' sempre stato trattato bene, comunque: rimessaggio invernale tutti gli anni ed ha sempre mangiato Olio Mercury originale (Quicksilver). Unico problema in 5 anni: una perdita di benzina causata dalla rottura di una fascetta stringitubo. Può deludere chi cerca prestazioni al top, ma è ottimo per chi vuol uscire con la sicurezza di tornare. A me resta il dubbio che fra un depotenziato e lo stesso motore ma della potenza giusta, la differenza sia ben più di una flangia!
Carrello: ElleBi 520 Ce l'ho da troppo poco tempo (giugno 2000) per darne un parere affidabile e ci ho fatto solo un viaggio lungo
(Brescia-Napoli-Puglia-Napoli-Cagliari-Civitavecchia-Brescia). E' estremamente stabile e non ho ondeggiamenti.
Trainando in salita sento cigolii e scricchiolii venire dalla zona del gancio, ma non sono sicuro che vengano dal carrello: voglio far controllare il gancio di traino perchè ho l'impressione che sia leggermente obliquo rispetto all'asse della macchina.

Novomar 1 

Novomar 2

Novomar 3

Novomar 4

Novomar 5