Dopo consultazione, Sergio ed io abbiamo compilato la seguente lista:
- smontabile classico chiglia rigida;
- smontabile classico chiglia pneumatica;
- smontabile a fondo pneumatico ad alta pressione (tipo Zodiac Fastroller);
- smontabili "leggeri", a tapparella o a fondo pneumatico (a pressione normale);
- semirigidi pieghevoli o a carena smontabile;
- barche rigide pieghevoli o smontabili.
Deciso di trascurare le prime due, abbiamo anche escluso gli smontabili "leggeri", a tapparella o a fondo pneumatico (a pressione normale) perché appaiono, a priori, mezzi adatti solo a piccoli spostamenti, usati perciò comunemente solo come tender o per acque interne. Questi sì che sono facili da montare. Se vogliamo, stupisce anche un po' che non abbiano una maggiore diffusione nel campo dei tender, però non sembrano proprio poter rispondere alle esigenze di Sergio. Ne ho uno coreano (in un buon tessuto gommato) con motorino elettrico, comprato in un ipermercato. Un giocattolo divertente, ma un giocattolo (l'ultima volta che ci sono salito sopra senza pensarci troppo l'ho ribaltato).
Anche le barche smontabili, come la simpatica Mariposa (che prevede anche l'aggiunta di una coppia di tubulari smontabili), vanno annoverate per questi usi.
Checché, sotto i 2,5-3 m, non è difficile trovare mezzi leggeri e di minimo ingombro, ma cosa possiamo pretendere da loro? La direttiva comunitaria sulle barche da diporto comincia proprio dai 2,5 m. Cosa sono mezzi più piccoli? Attrezzi balneari?
Un'occhiata ai microgommoni Dabbie o a quelli della Outdoor Adventure Products può essere comunque interessante…
