Per le mie avventure nautiche in notturna mi sono attrezzato con un semplicissimo impianto luci perfettamente asportabile.
Il kit consta di quattro elementi principali: luce bianca a 360° con relativa asta, 2 luci di via laterali a 112,5° e un fanale alogeno di profondità da 50 Watt.
Un vecchio remo rotto, trovato sulla spiaggia, ha fornito l'asta in alluminio di supporto per la luce bianca a 360° che si fissa a baionetta su di un profilo a "C" di alluminio a sua volta fissato sullo schienale abbattibile del sedile di guida.
La luce bianca deve stare alle spalle del pilota altrimenti si rimane abbagliati e non si vede nulla.
Per le luci (rossa e verde) laterali sono andato dal serramentista sotto casa e mi sono fatto sagomare ad "S" due barre piatte di alluminio ( 5 mm di spessore per 500 mm di lunghezza per 80 di larghezza ) alle estremità delle quali ho fissato le luci; alle estremità opposte ho praticato un foro da 8 mm che mi serve per ancorare le staffe ai sedili posteriori mediante una vite a volantino in ottone. Per rendere ben fermo questo accoppiamento mobile (alluminio- acciaio inox) ho incollato intorno al foro della staffa una aureola di tessuto gommato che si frappone tra i due metalli e garantisce un ottimo grip anche con una modesta coppia di serraggio.
Il cablaggio elettrico delle luci confluisce ad una piccola scatoletta di derivazione in plastica posta a fianco del sedile di guida, questa è fornita di un interruttore in grado di escludere le luci laterali e di lasciare attiva solo la luce bianca (per quando si sta alla fonda ). Dalla scatola esce un cavo elettrico bipolare che, con una presa maschio per accendisigari, si va a conficcare nella presa femmina posta sulla consolle.
I tre fanali (quello bianco più i due colorati) sono di tipo omologato e sono costati in tutto circa 25 euro .
Per il faro di profondità ho utilizzato un banalissimo faro alogeno a 12 Volt acquistato nello scaffale degli accessori auto in un ipermercato. Poiché non ho due prese a 12 Volt mi sono collegato direttamente alla batteria, e ho ottenuto un cablaggio smontabile utilizzando uno spinotto stagno recuperato dalla fanaleria di una vecchia Audi in demolizione (costo zero).
Le luci laterali montate sulle staffe si vengono a posizionare in altezza a circa 40 cm da bordo superiore del tubolare e sono all'interno della sezione maestra per circa 20 cm. Durante il trasporto su carrello si possono abbattere (in senso opposto dei sedili ) ed appoggiare sui tubolari mentre l'asta viene rimossa dal suo supporto e adagiata sul piano di calpestio.
Il collaudo positivo di questo impiantino è avvenuto in laguna in una splendida serata di luglio dopo una scorpacciata di pesce sul litorale di Pellestrina, tuttavia, il passaggio sotto un ponte in quel di Chioggia, complice l'alta marea e un bicchiere di "bianco" di troppo, sono stati fatali per la luce a 360°; rasata di netto ! ritorno al pontile con la provvidenziale torcia a mano.
Fausto Tosato ©
