Tanacetum siculum (Guss.) Strobl
- Erba amara siciliana
H scap - Pianta alta 3-9 dm. Simile a Tanacetum vulgare,
ma più gracile in tutte le sue parti; fg. a lembo sovente
bipennato-partito; capolini campanulati, larghi nel mezzo 4-5 mm
e lunghi circa 6 mm: involucro a squame leggerm. lanuginose ed
evidentem. carenate.
Boschi, radure, pascoli. (0 - 3000 m). - Fi. - VIII-X -
Endem.
Sic. Or.: Etna, dalle
falde alla sommità: R.
Tanacetum vulgare L. (= Chrysanthemum
vulgare Bernh.; Pyrethrum tanacetum Bernh.) - Erba
amara selvatica; Tanaceto, Taneda, Daneda, Erba del Muschio
H scap - Pianta alta 3-15 dm. F. eretto, striato, subglabro. Fg.
con picciuolo di 5-15 cm e lamina a contorno ovato 5-8 × 9-15 cm
con 15-23 segni. a contorno lanceolato (i maggiori di 1 × 4-5
cm), pennato-partiti e seghettati sul bordo. Capolini numerosi,
discoidei, emisferici, larghi 8-9 mm, alti circa 5 mm, lungam.
peduncolati in fitto corimbo composto terminale; fi.
giallo-aurei, quelli del giro periferico con corolla sdentata, i
centr. ermafroditi con corolla sdentata; involucro a squame
leggerm. crenate, largam. scariose al margine ed all'apice che è
ottuso e sfrangiato; acheni lunghi 2 mm circa, muniti di 5
costole longitudinali e coroncina completa irregolarm. lobata.
Incolti, sponde, bordi di vie. (0 - 1600 m). - Fi. VII-IX
- Eurasiat. (forse in Europa non è indigena).
It. Sett., Pen. (lungo la dorsale App.) fino alla Camp.: C,-
anche in Sic., nel Messinese.