Biglietti ed abbonamenti

Biglietti

Il luogo tradizionale per acquistare il biglietto, la stazione, è una specie in via di estinzione. Da anni assistiamo all'abbandono di stazioni ferroviarie lungo la linea Roma - Viterbo, chiusura di biglietterie, sale d'attesa e bagni. Secondo le FS sarebbero i costi troppo elevati del personale che non giustificherebbe più l'apertura delle stazioni. In sostituzione la vendita è stata affidata agli uffici postali di alcuni comuni vicini alla ferrovia (Anguillara, Bassano, Blera, Bracciano, Capranica, Cesano, Cura di Vetralla, Oriolo, San Martino al Cimino, Tre Croci, Trevignano, Vetralla e Viterbo) e di alcuni quartieri di Roma, nonché ai punti di vendità SISAL (Bar, Tabacchai) dei quali è disponibile un elenco completo.

Fino al 1° ottobre 1999, chi saliva in una fermata senza biglietteria, poteva acquistare il biglietto senza sovvraprezzo presso il capotreno. Ma ora si cambia, signori: il biglietto si deve comprare prima di salire, altrimenti si paga una sovvratassa salata! Tariffa minima 5000 £ entro la fascia A/Roma e fino a 20 km, 10.000 £ da 21 a 60 km, 15.000 £ da 61 a 100 km. Se non trovi rivenditore aperto - caso frequente nelle stazioni più isolate, nei giorni festivi e nelle ore serali - tanto peggio per te!

Pretendere che l'utente si faccia una scorta di biglietti non è giusto, dato che è più probabile che l'utente abituale sarà titolare di un abbonamento, mentre l'utente occasionale, colui che compra tipicamente il biglietto, non sa quando riprenderà il treno, e magari lo prendera su una distanza diversa, quindi il biglietto preacquistato potrebbbe non essere più utile per il prossimo viaggio.

Il 20-12-2000 il trasporto regionale FS ha annunciato l'istallazione di n° 41 emettitrici in 36 stazioni del Lazio. Sulla linea fm3 tale provvedimento riguarderà le fermate urbane di Valle Aurelia, Gemelli, Monte Mario, San Filippo Neri, Ipogeo degli Ottavi, La Giustiniana, La Storta e Cesano. Mancano all'appello Appiano, Balduina, Ottavia e Olgiata. Nella parte extraurbana, per ora l'unica stazione a beneficiare dell'iniziativa è Anguillara (sarà quindi la chiusura definitiva della biglietteria?). Niente emettitrici invece per le altre stazioni della linea.

Noi abbiamo chiesto da tempo le emettitrici, quindi dovremmo essere contenti ora, almeno in parte. Ma avevamo suggerito anche di istallarle direttamente sui treni. Quanti sono i TAF in giro nel Lazio? 40? Ebbene, con le 41 macchinette, il servizio di emissione a bordo coprirebbe già per intero le linee fm1 e fm3, nonché buona parte della fm5. Ma le FS hanno preferito scegliere la strada più costosa, esponendo le macchine al rischio di atti vamdalici, impiegando unità speciali che dovranno prendersi cura delle macchinette in 36 stazioni (invece di mantenerle in deposito, insieme al treno), con benefici che stentano a raggiungere tutti gli utenti - chissà quando le emettitrici arriveranno a Manziana, Oriolo, Vetralla o Viterbo Porta Romana?

Prezzo dei biglietti

Sul tratto urbano Monte Mario - Cesano sono validi i biglietti metrebus urbani al costo di £ 1.500. Per la tratta extraurbana si pagano le tariffe secondo la tabella sottostante. Attenzione! non sono cumulabili i viaggi urbani ed extraurbani, ovvero, non è possibile, essendo in possesso di abbonamento o biglietto urbano di Roma, proseguire il viaggio oltre Cesano pagando soltanto la tariffa chilometrica a partire da quella stazione. In tal caso occorre comprare un biglietto chilometrico dalla stazione di partenza (anche se all'interno di Roma) fino alla stazione di arrivo. Solo nel caso che si interrompe il viaggio a Cesano e si prosegue con il treno successivo, è possibile pagare solo a partire da Cesano.