Bracciano 10 Marzo 2000

ASA TRASPORTO METROPOLITANO

E REGIONALE F.S.

Direzione Regionale Lazio

Via Castrense, 9

00182 ROMA

Al Dott. Enrico SCIARRA

Alla Dott.ssa Luisa MAINERI

Fax 067022999

e, per conoscenza:

All’Ing. Giancarlo LAGUZZI

Fax 0272439215

In previsione della riapertura totale della linea FS Roma-Viterbo (fm3) per gli inizi di Aprile c.a., come comunicateci nell'incontro precedente (4 Febbraio u.s.), Le inviamo un documento elaborato dalla Segreteria del Comitato in occasione della riunione programmata per il giorno 14 Marzo c.a. presso i Suoi Uffici presenti i rappresentanti dei Comitati della linea accompagnati da esponenti della Consulta, ritenendo di estrema urgenza discutere nel corso della riunione di quanto riportato nel documento stesso, che si allega.

Distinti saluti.

p. LA SEGRETERIA DEL COMITATO

(Pierfrancesco PAVONI)


Comitato Utenti Ferrovia Locale
Linea FS Metropolitana Roma - Viterbo (fm3)

Tel. 0647356381 (Sig. Pavoni) 0699809427 (Sig. Heger)

Fax 0699809428 - 069987793

Sito INTERNET: www.tiscalinet.it/fm3

E-mail: metro@tiscalinet.it

 


LA RIAPERTURA COMPLETA DELLA FERROVIA

 

Il mese di Aprile vedrà finalmente in esercizio la linea ferroviaria Roma – Viterbo (fm3) completamente rinnovata nel tratto urbano (Roma S. Pietro-Cesano) ma completamente abbandonata nel tratto extraurbano (Cesano-Viterbo P.F.) anche dopo le continue sollecitazioni da parte di questo Comitato per rendere questa parte dell'Alto Lazio fruitore di servizi di trasporto pubblico efficienti, puntuali e accoglienti.

Pertanto, con la prossima riunione chiederemo:

 


 

PUNTUALITA', FREQUENZE E TRENI DIRETTI

Con la riapertura dell'ultimo tratto, prevista per Aprile, l'intera linea sarà finalmente operativa e le aspettative di migliaia di pendolari potranno essere soddisfatte istituendo un servizio frequente e veloce.

Questo tutt’ora non si è verificato. A due mesi dalla parziale apertura i treni TAF accumulano ritardi notevoli su ogni corsa e cosa potrà accadere quando il servizio, a pieno regime, prevederà un treno ogni 15 minuti nella tratta urbana ?

Attualmente le frequenze, in particolar modo, nel tratto extraurbano sono insufficienti (un treno ogni ora). Si chiede nuovamente una frequenza di treni ogni 30 minuti nelle ore di punta (05,00 – 08,00; 17,00 – 20,00).

In virtù delle dichiarazioni dell’Assessore Meta e dell'Ing. Laguzzi in occasione del Forum organizzato il 17 febbraio 2000 dal quotidiano La Repubblica, vorremmo conoscere maggiori dettagli sulle tre coppie di treni diretti Viterbo - Roma (65 minuti) annunciati per il mese di Aprile.

COLLEGAMENTI GOMMA/FERRO PRESSO I NODI DI SCAMBIO DELLA FERROVIA

Tale provvedimento, emanato da una Delibera Regionale, è stato già trasmesso a tutti i Comuni attraversati dalla linea ferroviaria dall'Assessorato OO.RR.SS.M. della Regione Lazio e sensibilizzati da questo Comitato con una lettera. Taluni sono già propensi ad attivarsi presso il trasporto urbano pubblico per ottimizzare il servizio verso le Stazioni Ferroviarie ampliandolo oltre i loro Comuni (Veiano-Capranica; Formello-Cesano; Canale M.-Manziana-Bracciano ecc.). A tal fine è necessario e urgente che le F.S. informino i Comuni sull'offerta di servizio ferroviario che intendono attuare a pieno regime, per consentire una programmazione dei servizi locali di adduzione.

RIAPERTURA DELLE STAZIONI IMPRESENZIATE

Si chiede, ancora una volta, la riapertura delle Stazioni chiuse. I Comuni interessati dovranno rendersi disponibili ad accettare l’offerta, in comodato d’uso, che le F.S. concedono dandone disponibilità ad Associazioni, Cooperative, Circoli o Uffici Comunali staccati. Questo porterebbe benefici agli utenti disponendo dei servizi attualmente mancanti (biglietterie, sale d’aspetto, servizi igienici, ristori). Altresì, a prescindere dall'apertura delle stazioni minori, le F.S. devono predisporre macchinette erogatrici di biglietti o nelle stazioni o direttamente sui treni per garantire una reperibilità dei biglietti, in quanto l'attuale sistema di distribuzione presso rivendite terze è carente ed insufficiente.

RIPRISTINO E AMMODERNAMENTO DELLE STAZIONI APERTE

Le poche Stazioni aperte nella tratta extraurbana hanno urgente bisogno di essere ammodernate e riqualificate, eseguendo quei lavori necessari per la permanenza temporanea degli utenti (pensiline, panchine, servizi igienici, ecc.) attrezzando le stesse con parcheggi. Infatti, già da tempo i parcheggi di scambio di Bracciano e Oriolo R. dovevano essere pronti dato che la Regione Lazio ha deliberato la spesa da parecchi mesi.

MAGGIORI INFORMAZIONI SUI TRENI TAF IN PROSSIMITA’ DELLE FERMATE

Attualmente tale servizio è assente durante il percorso da Viterbo P.F. a Roma M.Mario e viceversa. Si assiste a situazioni paradossali, in particolar modo da utenti anziani, che non riuscendo a scorgere nulla dai finestrini, colpa dell’eccesso di illuminazione sui vetri e scarsa illuminazione sulle tabelle alle Stazioni, devono "inventarsi" qualunque espediente per riuscire a non scendere nella Stazione sbagliata. Correggere tale disfunzione non sembra impresa impossibile, senza attendere l’apertura definitiva della linea.

QUESTI ED ALTRI PROBLEMI ESIGONO RISPOSTE IMMEDIATE E RISOLUZIONI CERTE PER EVITARE, AD APERTURA DEFINITIVA, CHE L’OPERA PIU’ IMPORTANTE DEL GIUBILEO DIVENGA UN CARROZZONE OBSOLETO PRIMA DI INIZIARE A FUNZIONARE.

La Segreteria