Felicita Foscaldi nasce artisticamente autodidatta sviluppando una tecnica pittorica su vetro molto valida ed espressiva, con tematiche floreali a carattere introspettivo e psicologico. Successivamente si avvicina alla tela, grazie all'insegnamento del pittore torinese Giancarlo Aleardo Gasparin.

Dice di lei Fosco Monti, critico d'arte livornese: "… è una pittrice trasparente, che si muove bene nella ricerca di fasi sempre nuove di espressione e che si applica con grande dedizione ad infondere nei suoi dipinti l'intima essenza delle cose, come corredo del suo scrigno interiore di sensibilità."

Espone dal 1985 in Torino, San Mauro T.se, Cocconato (AT), Roma, Pisa, Pietrasanta (LU), Sibari (CS), Siena; ed ha partecipato a diversi concorsi, tra i quali: Premio Arte Mondadori, Premio Superga, ed il Centenario, nel quale vince nel 1996, il 3' premio. Ha illustrato una raccolta di poesie intitolata "Incantesimo di voci", della scrittrice torinese Grazia Fidora.

Collezioni private sono presenti presso il Comune di Cassano Jonio (CS), il Principe Alessandro Ruffo di Calabria, Pupella Maggio, Rosemary Altea, ecc.

Hanno scritto di lei: il Prof. G. Nasillo (Percorsi - TO), il Dott. Selvaggi (Il Messaggero - Il Giornale d'Italia), Rina Gambini (SP), il Dott. A. Giordano (GR2), il Dott. Zampicini (AT).