Il miracolo del Sarchiapone | |
Attenzione: le rivelazioni a cui state per assistere in queste pagine possono sconvolgere una mente non preparata adeguatamente. E non vi è modo di prepararla in tal guisa...
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Come tutti gli anni, una folla giubilante e motivata di Creduli, di cui moltissimi accalcati già dalle 5 della mattina, si è raccolta nella piazza principale per assistere ancora una volta al miracolo.
Sono le ore 12.30: nella piazza c'è una certa agitazione. |
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Ore 12.35: ecco che il portale si apre e ne esce il Vescovone della città.
Anche questa volta, il Sarchiapone, manipolato dalle sapienti mani e piedipolato dai sapienti piedi dell'arcivescovo, si trasfigurerà sotto gli occhi speranzosi di tutti i Creduli? |
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Il Vescovone reca tra le mani l'annosa teca al cui interno riposa beffardo il Sarchiapone. Ora, con gesto ispirato, mostra la sacra reliquia alla folla che attende in religioso silenzio.
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Ecco! Il Momento sta per giungere! Le abili mani del Vescovone, con sapienti movimenti, ora sussultori, ora ondulatori, scuotono delicatamente la Sacra Reliquia, per indurre il Sarchiapone a reagire.
La folla è ammutolita e il silenzio nella piazza è diventato impressionante. |
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Il Vescovone interrompe il movimento... nella piazza la tensione tra la folla si è fatta insostenibile... ed ecco che dalla Sacra Teca è scaturito il lampo e il Sarchiapone si è trasfigurato!...
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