Overclock & Novità

CELERON 366

 

 

 

 

Dato che è il primo articolo, mi sono dedicato ad un processore abbastanza datato ma che si presta molto bene all’ overclock.Tanto per cominciare, dovete avere un po’ d’ esperienza altrimenti rischiate di rovinare tutto, in secondo luogo dovete essere calmi e non fare mosse avventate e soprattutto non esagerare.Questo processore si è comportato bene a 550MHz senza overvolt, e a 2,2v si può arrivare a 616MHz.Ora passiamo all’ atto pratico.Per prima cosa dovete procurarvi una ventolina da 4 cm di diametro, poi quattro piedini di plastica (quelli usati per il fissaggio delle schede madri), della pasta siliconica e una pistola per la colla a caldo.Ora sul retro dell’ adattatore fissate in corrispondenza del processore i piedini di plastica on la colla a caldo e fissateci la ventolina da 4 cm. Poi sul core del processore mettete la pasta siliconica (senza esagerare, ne basta un po’) e fissate il dissipatore.Settate il bus della scheda a 100 MHz con i jumpers o tramite bios (dipende dalla vostra scheda madre) e il gioco è fatto, siete riusciti a portare il vostro processore a livello di un PIII (almeno per i giochi). Ora l’ ideale sarebbe piazzare nel case qualche ventola da 8 cm per far si che il calore generato dal processore non ristagni e quindi dopo un po’ mandare in crash la macchina.Come detto prima questo processore può andare oltre ma ve lo sconsiglio, perché usare un bus non di sistema, quale è il 112 può provocare danni alla scheda video e/o al processore.Per il momento e tutto, comunque aspettate che arrivi nelle mie mani una scheda madre a 133 MHzDi bus di sistema e proverò a portare il celeron oltre il muro dei 600 MHz.Arrivederci al prossimo aggiornamento.Nonmi ritengo responsabile degli eventuali danni provocati dall’ overclock.

                                                                                                                                                                                                                                                                        Franco Picariello