Vacanze in Sardegna '97


Prima di partire per la Sardegna io e Miky (quell' essere sulla sinistra) ci siamo dati all' "ARTE", che come potete notare e' scritto tra virgolette, perche' non ci riteniamo certo artisti, ma siamo sicuri che ciascuno possa tirar fuori il suo buon gusto!. Quella 'macchia' sul muro rappresenta il "Volo di Icaro" di Matisse.

Ma adesso iniziamo il fantastico viaggio attraverso la Sardegna!

Bene, si sa che in estate si e' un po' pazzi (ma anche il resto dell' anno non si scherza ...) e cosi', in un giorno di esaltazione Miky mi ha detto: "Vuoi che ti faccia qualcosa sui capelli ?" e io non aspettavo altro!!! Cosi' e' partito un fulmine a ciel sereno ... sulla mia testa e su quella di Jacopo-po-po! Ma volevamo essere veramente strani e quindi ci siamo anche colorati i capelli di verde. Sui miei non si vedeva tantissimo, ma in compenso la cute si era impregnata e quindi il fulmine appariva di colore verde! Non vi dico in discoteca la gente come mi guardava!
... no, non ho cuccato!



Questa foto e' stata scattata in un paesino dell' entroterra sardo un posto il cui nome finisce sicuramente per U. Ho potuto verificare che l' accoglienza degli indigeni (cioe' degli abitanti del luogo...) e' stata davvero grande. Pochi di noi sono rimasti lucidi: il buon Vermentino di Gallura scorreva a fiumi, cosi' come il Mirto. Ma il piatto forte e' stato il cosiddetto PURCEDDU, anche se lo stomaco della Fra, la nostra amica vegetariana, si e' ribaltato un attimo!
continua