Alta velocità attraverso i mondi infiniti di
Internet: anche se la frase è un po' enfatica, il
sogno (come si suol dire) sta diventando
realtà. Grazie all'avvento dell'era digitale delle
telecomunicazioni, in breve definita ISDN
(Integrated Services Digital Network). Il
passaggio dalla rete telefonica analogica a
quella digitale non pone ostacoli di sorta e
porta con sé molti vantaggi. Mentre il vostro
collega sta ore e ore al telefono, voi potete
navigare in Internet perché, con la tecnologia
ISDN, avete sempre a disposizione due canali
di comunicazione. Ma non basta: anche il
telefono ISDN offre alcune piacevoli
caratteristiche. Nel display, per esempio, è
possibile vedere il numero di chi chiama.
Inoltre il servizio offerto da Telecom Italia
prevede anche la possibilità di sostenere
conversazioni a tre e di impostare il
trasferimento e l'avviso di chiamata.
Rispetto ai modem analogici le schede
ISDN sono più veloci e offrono molti
vantaggi. Ma conviene davvero mettere
in soffitta il vecchio modem per passare
alla tecnologia digitale?
Scopritelo in queste pagine
ACCESSO BASE:
ECCO QUELLO CHE SERVE
Passare a ISDN non è difficile: basta telefonare
al servizio 187 di Telecom Italia e chiedere
l'installazione di un nuova linea o la
conversione di quella preesistente. La
trasformazione della linea analogica in digitale
avviene semplicemente collegando un piccolo
apparecchio (NT, Network Terminator) alla linea tradizionale.
Il pacchetto base offerto dalla compagnia
telefonica è sufficiente a soddisfare le esigenze
sia degli utenti privati sia di uffici piccoli e
meno piccoli. La Superlinea ISDN, questo è
il nome che Telecom ltalia ha dato al servizio,
comprende un accesso telefonico da cui è
possibile telefonare e contemporaneamente
mandare un fax oppure navigare in Internet.
Sono infatti sempre a disposizione due canali
utili (canali 13): il terzo canale, il cosiddetto
canale D, è invece riservato ai dati di servizio.
In altre parole, ciò significa che a ogni linea
ISDN possono venire collegati due
apparecchi distinti e indipendenti.
Quando si effettua l'allacciamento è
possibile decidere se utilizzare un solo
numero telefonico per entrambi i canali
o se assegnare a ogni dispositivo
collegato un numero diverso. La
seconda eventualità è utile, per
esempio, se si prevede di riservare uno
dei canali a disposizione a un fax Nel
caso contrario, le chiamate in arrivo
vengono indirizzate automaticamente
verso il primo apparecchio libero. Il
problema non si pone se pensate di
dotare il vostro Pc di una scheda ISDN
multifunzione, in grado di operare con
entrambi i sistemi.
Per i privati la scelta migliore è
l'allacciamento con due numeri
telefonici. Se ve ne occorrono di più,
è possibile richiederne fino a otto:
ricordate però che ogni numero
successivo al primo deve essere pagato
a parte.
Le piccole aziende che
vogliono invece avere numeri telefonici
uniformi, possono mantenere il
numero base e diversi numeri interni.
BASTA UN NUMERO PER PIU' FUNZIONI
Anche se avete richiesto tutti i numeri
telefonici che una scheda ISDN è
capace di gestire, non è detto che si
debba per forza assegnare un numero
diverso a ogni componente: segreteria
telefonica, fax e modem. Basta un
numero per la scheda, da indicare nel
programma di comunicazione o nel
driver (indicazioni più precise vengono
fornite nel manuale).
Attraverso un'informazione di controllo,
chiamata riconoscimento del
servizio o Service Indicator, il
software dell'adattatore è infatti in
grado di riconoscere il tipo di trasferimento.
Se sta per arrivare un fax, viene attivato il programma fax; in
caso di telefonata, risponde la segreteria telefonica.
Il riconoscimento dei servizi può essere esteso a più terminali.
Ciò significa che potete assegnare al
telefono lo stesso numero della scheda
ISDN. Se arriva un fax, non squillerà il
telefono, ma risponderà il programma fax.