LA CAPPELLA TORRIANI


La Cappella Torriani, annessa al Duomo durante gli interventi del secondo Seicento, è stata fondata dal Conte Nicolò II della Torre, Capitano di Gradisca dal 1512 al 1557. Ospita il monumento funerario di questo valoroso guerriero e, nel presbiterio, l'altare di S.Anna. La cappella è impreziosita da elaborati stucchi settecenteschi.

clicca per ingrandire l'immagine STUCCHI

Il soffitto della cappella e la volta a botte del presbiterio sono decorati da splendidi stucchi di sapore barocco fortunatamente sopravvissuti ai tanti rimaneggiamenti subiti durante i secoli. Il soffitto è caratterizzato da un grande affollamento di figure e di fogliame: la parte centrale, che rappresenta una volta celeste con angeli recanti i simboli della Passione di Cristo, è circondata da una ghirlanda sorretta da angeli, alcuni dei quali presentano la parte inferiore del corpo con sembianze vegetali, che ben si raccordano con il resto della decorazione, ma attirano l'attenzione a tal punto da quasi occultare il soggetto sacro della parte centrale. Gli stucchi della volta del presbiterio presentano anch'essi un affollamento di figure anche se sono caratterizzati da una maggior leggerezza e una miglior distribuzione degli elementi. Nella parte centrale un pellicano nutre i piccoli con il proprio sangue, attorno una corona di teste angeliche. La decorazione della Cappella Torriani dovrebbe collocarsi tra il 1710 ed il 1720.


L'ALTARE DI S.ANNA

In origine era dedicato a S.Francesco, S.Giuseppe e S.Caterina; era in legno e senza pala. Successivamente vi fu apposta una pala che ben presto si deteriorò e venne sostituita dall'effigie di S.Caterina. Nel 1714 il Conte Luigi della Torre commissionò allo scultore Pacassi la realizzazione del bell'altare che ancor oggi possiamo ammirare, caratterizzato da un paliotto abbellito da una schiera di specchi marmorei ovali che ben si raccorda alle volute in marmo nero e policromo dell'alzata. Nel 1863, dopo che per alcuni anni l'altare aveva ospitato la statua della B.V. Addolorata a causa di lavori nell'omonima chiesa, venne collocata l'attuale pala raffigurante S.Anna.

IL MONUMENTO FUNEBRE

Nella cappella trova collocazione la cinquecentesca arca funeraria del Conte Nicolò II. Il monumento, addossato alla parete di fondo è costituito da un sarcofago, con alto zoccolo e parte superiore inclinata su cui giace l'effigie del defunto in veste da guerriero. A completamento un'iscrizione che commemora il valoroso governatore gradiscano. Il sarcofago è riccamente ornato, con la fronte divisa in tre parti: nell'ovale al centro una figura angelica con il braccio destro alzato a simboleggiare da vita. Il defunto è adagiato sul coperchio inclinato con la lunga barba che occulta parzialmente la dettagliata armatura. Sparsi accanto l'elmo, la spada ed una lancia. Considerate diverse fonti si può indicare nel 1566 la data del suo completamento. L'attribuzione è incerta ma presenta analogie con un monumento funebre realizzato agli inizi del Cinquecento per il Duomo di Ravenna da un artista operante a Venezia nella bottega dei Lombardo. In entrambi il defunto appare in veste di guerriero, con corazza, elmo, spada e testa reclinata verso sinistra.



Bibliografia | Autori del sito | note legali |
Sito ottimizzato per MS-IE e risoluzione 800x600