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OP-CENTER
Op-Centre (1995)
E' il cuore pulsante della sorveglianza, dei servizi
segreti, delle più sofisticate tecnologie a disposizione della difesa
degli Stati Uniti, ma ufficialmente non esiste: è OP-Center. Così,
quando a Seul, lo scoppio di una bomba provoca una strage, minacciando non
solo la pace tra le due Coree ma anche l'equilibrio mondiale, tocca all'
OP-Center approntare una strategia d'emergenza. La situazione sembra
precipitare: gli USa dichiarano lo stato d'allerta,. Paul Hood, capo di
OP-Center, Gregory Donald, diplomatico americano, e Matt Stoll, esperto di
computer, sono gli uomini che , forse, ricuciranno a scongiurare la terza
guerra mondiale...
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OP-CENTER
PARALLELO RUSSIA Op-Centre: mirror image
La Russia del dopo Eltsin è nel caos. Il ministro
degli Interni. che sogna di ricostruire l'impero sovietico, si allea con i
nazionalisti di destra e con uno spietato boss del crimine. Dopo un
attentato di matrice russa compiuto a Manhattan, l'uccisone di una spia
inglese e una bomba contro la sede di un giornale polacco, il presidente
USA mette in azione OP-Center, l'organizzazione top-secret. Ma anche la
Russia ha il suo OP-center: e mentre da Mosca a Washington a San
Pietroburgo le due unità gemelle si scontrano in un singolare duello, il
mondo rischia di esplodere ..
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OP-CENTER GIOCHI DI STATO Op-Centre:
Games of state
Nella Germania unificata violenti gruppi neonazisti
scatenano tumulti contro le minoranze. Il governo sembra inerte, ma quando
una frangia di estremisti attacca un set cinematografico ad Hannover e
compie una strage, prendendo in ostaggio una ragazza americana, il
sottosegretario tedesco agli Esteri chiede l'intervento di Op-Center,
l'organizzazione americana supersegreta agli ordini di Paul Hood. Le
indagini si presentano subito rischiose e problematiche. Intanto negli
Stati Uniti cinque omicidi, commessi da bianchi su vittime di colore,
danno il segnale che l'intolleranza razziale ha raggiunto livelli di
guardia. In un susseguirsi di colpi di scena, gli investigatori di
Op-Center scoprono un movimento tentacolare, al cui comando c'è un uomo
pronto a tutto pur di conquistare il potere. |
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OP-CENTER ATTI DI GUERRA Op-Centre:
Acts of War
Turchia. I terroristi curdi hanno fatto saltare una grande diga sul fiume Eufrate mettendo drammaticamente in crisi le riserve idriche della regione. Non ? un gesto di follia ma la prima fase di un piano attentamente preordinato e ambizioso: scatenare un conflitto in Medio Oriente per ottenere l'indipendenza al tavolo dei negoziati. Intanto, sempre in territorio turco, si ? installata una nuova sezione dell'Op-Center denominata ROC, un'unit? mobile di sorveglianza elettronica dotata di sofisticate apparecchiature in grado di controllare ogni mossa dei ribelli. Ma i curdi si rivelano pi? agguerriti di quanto ci si potesse aspettare e mettono a segno un'azione audace sequestrando l'automezzo americano e catturando il suo equipaggio. I prigionieri vengono portati nella base libanese dei terroristi, in una valle inaccessibile. Il generale Mike Rodgers, vicedirettore dell'Op-Center, viene torturato. E' un evento gravissimo, le cui conseguenze potrebbero essere catastrofiche. Se il nemico scoprisse il funzionamento degli apparecchi ad alta tecnologia del ROC avrebbe in mano un'arma micidiale per condurre la propria guerra. Non solo: l'attivit? e le vite di decine di agenti sotto copertura sarebbero in pericolo e la stessa sicurezza degli Stati Uniti verrebbe minacciata. Mentre nella sede principale di Op-Center si studiano freneticamente le contromisure, il presidente degli Stati Uniti incarica Paul Hood, il direttore del centro, di recarsi in Siria per raccogliere informazioni. Intanto lo sconfinamneto di una pattuglia turca che sta dando la caccia ai terroristi e la conseguente reazione siriana - nonch? l'assassinio di un diplomatico americano a Istambul - fanno crescere ulteriormente la tensione. I governi di Damasco e Ankara ammassano truppe lungo la frontiera, i paesi limitrofi ordinano lo stato d'allerta. Mentre lo Striker Team, l'unit? speciale di Op-Center, si appresta a liberare gli ostaggi con un fulmineo colpo di mano, un evento imprevisto rischia di [...] |
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OP-CENTER EQULIBRI DI POTERE Op-Centre:
Balance of power
Op-Center, l'unità governativa di
Washington votata alle operazioni top-secret ad altissimo rischio, invia
in Spagna l'agente Martha Mackall con la missione di sventare un piano che
intende rovesciare il governo locale. Da tempo, infatti, si teme che
l'inasprirsi delle tensioni etniche possa portare il paese ad una nuova
guerra civile. La donna però viene uccisa prima di
portare a termine la missione da un gruppo di nazionalisti baschi e
catalani. A questo incidente segue una serie di sanguinosi attentati e
violenti disordini che fanno precipitare la Spagna sull'orlo del conflitto
e mettono l'intero OP-Center in stato di massima allerta. Il direttore Paul Hood si trova così a gestire
un'emergenza che lo coinvolge anche personalmente, come amico di Martha, e
che metterà in crisi il suo matrimonio. Mentre lo Striker team, il corpo
sceltissimo di incursori di Op-Center, è pronto in ogni momento a entrare
in azione, le indagini sul campo sono condotte da due donne: Aideen Marley,
collega de''agente uccisa, e l'investigatrice dell'Interpol Maria Corneja.
Aiutate dalle sofisticatissime tecnologie a disposizione di Op-Center, tra
minacce, rapimenti e scontri a fuoco, le due agenti scopriranno
l'inquietante filo che lega tra loro i recenti atti terroristici e
sveleranno la trama di un complotto inteso a far tornare la Spagna sotto
l'ombra della dittatura. |
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OP-CENTER STATO D'ASSEDIO Op-Centre:
State of siege
Un ricevimento ufficiale al Palazzo di Vetro a New York,
alla presenza di tutte le più alte cariche delle Nazioni Unite, è
bruscamente interrotto dall'irruzione di uomini armati e mascherati. Sono
cinque ex militari, guidati dal colonnello Ivan Georgiev, uno spregiudicato
individuo appartenuto in passato alle forze di pace dell'ONU. I malviventi
prendono in ostaggio numerosi diplomatici internazionali e altri ospiti: tra
questi c'è Harleigh, figlia di Paul Hood, direttore dimissionario
dell'Op-Center. In cambio della liberazione dei prigionieri i sequestratori
esigono un elicottero e una esorbitante somma di denaro, da depositare su un
conto di Zurigo, aperto sotto falso nome. Se le loro richieste non verranno
subito soddisfatte, uccideranno un ostaggio ogni ora e useranno del gas
asfissiante in risposta a qualsiasi azione che miri a liberare le persone
nella sala. La notizia del drammatico sequestro raggiunge immediatamente
tutti i paesi coinvolti, ma ogni tentativo di intavolare una trattativa e
guadagnare tempo per procurarsi i soldi del riscatto fallisce miseramente.
Intanto i minuti passano e tutti sanno che i criminali procederanno a
esecuzioni sommarie senza esitare un istante. Solo un atto di forza è ormai
possibile e per Paul Hood, questa volta, si tratta soprattutto di una
questione personale. La controffensiva ha inizio, e dovrà essere metodica e
scientifica perché anche un solo passo falso potrebbe costare un prezzo
troppo alto, Tom Clancy e Steve Pieczenik tornano a firmare un romanzo
incandescente, un esplosivo intreccio di azione e strategia, che coinvolge
il lettore in una disperata corsa contro il tempo.
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OP-CENTER PRESA DI POTERE Op-Centre:
Divide and conquer
Un dispaccio proveniente da Baku - importante centro
petrolifero del Mar Caspio - segnala la morte di due agenti della CIA e il
rovinoso attacco terroristico contro una piattaforma iraniana, causa di
nuova ostilità tra Iran, Russia e Azerbaigian. Al direttore di Op-Center
Paul Hood, intenzionato a cambiare vita dopo l'ultima, durissima prova sul
campo, non resta che revocare le dimissioni e affrontare l'emergenza. Ma lo
sforzo di ripristinare la pace nelle regioni caucasiche è contrastato da un
manipolo di insospettabili, che, nell'ombra, soffia sul fuoco della crisi e
trama per offuscare l'immagine del Presidente. Ora dopo ora, le maglie
invisibili di un grandioso complotto intessuto di inganni e menzogne si
stringono attorno alla Casa Bianca, minacciando la stabilità della più
grande potenza del mondo. Quando ormai la trappola sta per scattare e il
Presidente, indotto a dubitare del suo stesso equilibrio mentale, è pronto a
farsi da parte, Hood e i suoi uomini tentano il tutto per tutto pur di
sventare il rischio di guerra, salvare l'onore del Presidente e consegnare i
traditori alla giustizia.
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OP-CENTER LINEA DI CONTROLLO Op-Centre:
Line of control Un sanguinoso attentato in
un tempio indù del Srinagar fa salire la tensione tra India e Pakistan, da
sempre in lotta per il possesso del Kashmir. Prima che la situazione
precipiti, Paul Hood interviene inviando sul luogo le unità segrete di
Op-Center. La squadra speciale degli Strikers, comandata dal generale
Rodgers, si mette sulle tracce di un gruppo di presunti terroristi islamici
in fuga verso il Pakistan attraverso le gole ghiacciate delle montagne
himalayane. Ma un agente americano di stanza in India, Ron Friday, non crede
alla tesi di una strategia del terrore volta a destabilizzare il governo
indiano. Ben presto, il sospetto che gli attentatori siano semplici pedine
in un complotto molto più vasto si trasforma in certezza. Disobbedendo a un
ordine esplicito di Hood, Friday si lancia all'inseguimento dei terroristi
nel tentativo di impedire la catastrofe e liberare Nanda, la ragazza indiana
che i fuggiaschi tengono in ostaggio. Ma chi è davvero Nanda? Qual è il suo
ruolo in questa vicenda? E perché qualcuno vuole ridurla al silenzio per
sempre?
"Linea di controllo" è un romanzo di pura azione e suspense in cui pericoli,
combattimenti e vorticosi colpi di scena si fondano, come sempre nella serie
"Op-Center", su una rigorosa analisi della politica internazionale e sulla
profonda conoscenza delle più moderne invenzioni della tecnologia militare.
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