Schedatura de "Il ritratto di Dorian Grey" - Oscar Wilde
*PERSONAGGI PRINCIPALI*
Dorian Grey: Protagonista del romanzo, è un giovane aristocratico dalla bella
presenza, con occhi azzurri e con capelli biondi ricci. Egli scopre il desiderio
dell'eterna giovinezza che si realizza sul suo splendido volto su tela. In
seguito si assiste all'abbrutimento dell'espressione interiore di Dorian che si
riflette sulle linee del suo ritratto.
La bellezza porterà, però, alla rovina il giovane, che abbandona gli amici e
le persone care per seguire una vita sfrenata e senza scrupoli.
La fine di tutto arriverà quando Dorian, infatti, distruggendo il ritratto
provocherà la sua stessa morte ed il suo corpo prenderà le sembianze decadenti
del quadro.
Sibilla Vane: Ragazzina amata da Dorian, è una fanciulla di circa diciassette
anni, fine, molto bella con voce delicata ed espressiva.
Egli la vide per la prima volta a teatro nella parte di fanciulletta e ne rimase
incantato.
Sibilla sarà trovata morta e la giustificazione sarà il suicidio per amore di
Dorian.
Lord Henry Wotton: Amico di Dorian sarà poi la persona che lo porterà sulla
cattiva strada per seguire una vita sfrenata.
Tutti i crimini commessi da Dorian trovano incitamento da egli.
* BREVE TRAMA*
Dorian Grey è un bellissimo giovane. Un suo amico pittore gli mostra il
ritratto che gli ha fatto.
Il ragazzo, affascinato e tubato dalla propria bellezza, esprime un desiderio
augurale: che la vita e le sue vicende non lascino alcun'impronta nel suo volto,
ma vadano invece a segnare quelle del ritratto. Ed è ciò che accade.
Dorian si da ad una vita di piaceri senza scrupoli, si disfa di tutte le persone
e gli amici che ritieni inopportuni, ma, nonostante ciò il suo viso continua a
restare quello di un bellissimo giovane.
L'immagine del ritratto, per una sorta di magia denota i segni del male e della
disperazione.
Dorian non sopporta di contemplare il quadro e si avventa quindi su di esso.
Colpire il ritratto, però, equivale a colpire se stesso.
Così facendo egli muore e acquista la sua vera fisionomia, cioè quella di un
uomo rovinato dalla disperazione.
L'immagine del quadro invece tornerà a donare a chi la guarda la raggiante e
pura bellezza del giovane Dorian.
*GIUDIZIO PERSONALE*
Questo libro mi e' piaciuto molto, sono rimasta molto impressionata dal quadro
che prendeva le sembianze della giovane, ogni volta che faceva qualcosa. Questo
romanzo fa riflettere molto sul fatto che non si può andare contro la natura
umana; infatti, nello sviluppo del racconto, l'arte sembra regnare in funzione
di una sfida con la natura, ma che alla fine sarà sconfitta dalla natura
stessa. La funzione dell'opera d'arte, cui è affidato il compito di assorbire
in sé il deterioramento di Grey, dovuto oltre che all'età ormai avanzata,
anche dai guasti portati dal peccato, sembra reggere per un tempo limitato. Alla
fine crollerà improvvisamente, rivelando ciò che era veramente la realtà.
Questa relazione è stata inviata da Silvia - GRAZIE PER LA COLLABORAZIONE!