Riassunto di King Lear (testo I e II)

Testo I
Lear:  parla del suo regno e delle sue figlie e dice che vuole dividere il suo regno alle sue figlie perché lui è vecchio e vuole abbandonare gli affari e le preoccupazioni.  Vuole evitare le lotte tra i mariti delle sue figlie. La figlia più piccola aveva 2 pretendenti e stavano aspettando una risposta. Lear chiede alla figlie quanto lo amano. I confini del mio regno verranno divisi in base all'amore delle figlie per Lear.

Goneril: Parla prima goneril che sta esprimendo il suo amore per Lear usando paragoni ed un linguaggio complesso.   Gli dice che gli è molto caro e lo ama più della vita. Un amore sopra ogni altra cosa. Parla in un modo retorico, con molti aggettivi e similitudini e parla in un modo quasi poetico. Lear divide il suo regno e gli da una parte di territorio ricco di foreste e fiumi, lo da a lei e a tutta la sua generazione.

Regan: dice che esprime il suo amore come sua sorella Goneril solo che secono lei Goneril lo ha espresso in maniera troppo breve e dice che lei è una nemica di tutte le gioie e che prova felicità solo amando Lear.   Anche a Regan da una parte di territorio che non è meno ricco di quello della sorella.

Cornelia: dice che non è felice di questa situazione e non può esprimere il suo amore con le parole. Dice che ha rispetto per il padre e dice che le sorelle dicono che lo amano ma amano anche i loro mariti e lei quando si sposerà amerà anche suo marito. Lear dice che lei è giovane e dura e che la sincerità sarà la sua dote.    Poi fa dei riferimenti e infine la ripudia come una straniera e la allontana per sempre dicendogli che non la amerà più come la amava prima.


Il tema fondamentale è il contrasto tra il re e la figlia Cornelia \ tra le sorelle \ tra onestà e furbizia \ tra il modo di parlare.
Cos'è l'amore - diversi tipi di amore - apparenza e realtà
King Lear è colpito nella sua vanità e perciò la caccia, ma poi se ne pentirà

Testo II
Lear: sta nominando gli eventi della natura che sono: venti, diluvio, uragani, pioggia, fuoco, tuoni.    Aggettivi riferiti agli elementi sono: soffia, gonfia, arrabiati, sputa, sommergi tutto, colpire, distruggi il mondo.     Il tempo è l'imperativo e lo usa per dare ordini alla natura.    Vuole mettere in evidenza gli aggettivi per dare importanza alla tempesta e sono: solfuroso, che siate veloci come il pensiero, tagliare in due una quercia.     Vuole accentuare la furi degli elementi.    Lui mantiene la sua potenza di re ed è per questo che usa l'imperativo, cioè per far vedere la sua dignità.      Paragona le tre figlie agli elementi della natura e lui si pone schiavo degli elementi e si rende conto della sua debolezza e si dispera.    Gli elementi naturali e le figlie vengono visti ingrati ma Lear non può mettersi contro gli elementi naturali.    Lear da una qualità agli elementi naturali cioè la cattiveria e questa è una personificazione.

Lear viene cacciato dal regno dalle sue figlie.   Si pente e cerca di riavere le sue terre.   La terza figlia muore.    Combatte con le figlie e diventa pazzo.   La pazzia è il tema principale (medness).

Questa relazione è stata inviata da Enrico - GRAZIE PER LA COLLABORAZIONE!