Traduzioni sparse dal Libro di Autori

Incipit Eneide

Canto le armi e l'eroe che per primo per volere del destino giunse esule dalle spiagge di Troia in Italia e ai lidi lavini dopo essere stato molto sbattuto sia per terra sia per mare per volere degli dei, per l'ira tenace di Giunone crudel e dopo avere inoltre sopportato in guerra anche molte sofferenze finchè fondò la città e portò gli dei in Lazio e da questi fatti (derivò) la stirpe latina _____________ le mura della grande Roma. Musa, _____________, per quale offesa al suo volere e di che dolendosi, la regina degli dei ha spinto un eroe che si distingueva per la sua religiosità a subire tante sventure e ad affrontare tante fatiche. Così grande è l'ira nel cuore dei Celesti?

È finita

Infelice Catullo, smetti di vaneggiare e considera perduto ciò che vedi essere perduto. Un tempo brillavano per te giorni splendidi, quando eri solito andare dove ti guidava la fanciulla amata da noi quanto nessuna sarà amata. Là si facevano allora molti giochi d'amore che tu volevi e che la ragazza non respi ngeva (in verità brillavano per te tanti splendidi giorni). Ora ormai lei non vuole e neanche tu, benchè faccia fatica a dominarti, non vuoi più, non inseguire lei che fugge, nè vivere miseramente, ma con animo fermo resisti, stai saldo nel proposito. Addio, fanciulla. Ormai Catullo resiste, non ti cercherà e non supplicherà te se non vuoi ma tu soffrirai, se non sarai pregata. Disgraziata, guai a te, che vita ti rimane? Chi verrà da te? A chi sembrerai bella? Chi amerai ora? Di chi si dirà che tu sei? Chi bacerai? Di chi morderai le labbra? ________________

C'è ancora speranza

O cara, tu mi prometti che il nostro amore sarà felice e perpetuo fra noi. Grandi dei, fate che possa promettere realmente e che parli sinceramente e dal cuore, perchè ci sia possibile far durare per tutta la vita un patto di amicizia giurata.

Invito a cena

Mangerai bene, mio fabullo, presso di me fra pochi giorni, se gli dei ti sono favorevoli, se con te porterai un buon e grande pranzo, non senza una candida fanciulla e il vino e il sale e allegria di ogni genere: se io dico, porterai tutto, cenerai bene, bello mio; infatti il borsellino del tuo catullo è pieno di ragnatele. ma in compenso, riceverai sincera amicizia o se c'è qualcosa di più gradevole o di più raffinato: ti darò infatti un profumo, che alla mia fanciulla donarono le veneri e gli amorini. Quando lo annuserai pregherai gli dei che ti facciano (diventare) tutto naso, Fabullo.

Morte della bambina

Vi affido questa bambina, padre F. e genitrice F., mio amore e mia gioia, affinchè la piccola Erotion non sia terrorizzata dalle nere ombre e dalla bocca mostruosa del cane tartareo. Avrebbe completato soltanto il gelo del sesto inverno se ella fosse vissuta altrettanti giorni. Infatti tra gli anziani si abbandoni gaiamente al gioco e gridi il mio nome con la bocca balbettante. Che abbia le tue deboli ossa non una zolla di terra dura, e tu, terra, non esserle pesante: ella non lo fu per te.