MTB Canavese - la Cappella del Bandito

Lunghezza: 29.2km
Tempo percorrenza:2h30'
Composizione: sentiero 640m (2%), sterrato 6.1km (21%), asfalto 22.4km (77%)
Dislivello in salita: 800m
Cartografia: IGC n.21 1:50.000 IL CANAVESE
Accesso: l'itinerario parte da Rivara (altitudine 370m), raggiungibile facilmente seguendo le indicazioni per Rivarolo e poi per Favria e Busano. Consiglio di parcheggiare la macchina nella piazza principale del paese; è possibile riempire la borraccia nella fontana vicino alla chiesa.

Il percorso: Questo itinerario ha in comune i primi chilometri con il percorso precedente (da Rivara alla Madonna della Neve), a cui vi rimando per le spiegazioni dettagliate. Dopo aver raggiunto il Mulino di Val, si arriva ad un bivio (8.29, indicato sulla cartina con un asterisco): svoltando a sinistra si raggiunge la cappella della Madonna della Neve, noi invece proseguiremo a destra in salita. La strada sterrata sale in leggera pendenza, poi, in prossimità di un piccolo spiazzo (9.00), finisce e inizia il facile sentiero che, dopo alcuni saliscendi, arriva in prossimità di una casa. Salendo sulla destra si arriva ad una fontana (9.62), poi il sentiero finisce e si raggiunge la Cappella del Bandito (9.70, altitudine 997m). La strada sterrata continua a salire leggermente sulla destra della chiesa, si raggiunge poi una sbarra (10.23) e un bivio, in cui bisogna proseguire a sinistra, evitando la strada che sale a destra. Poco dopo la strada inizia a scendere e si raggiunge un altro bivio (10.45): questo percorso prevede di scendere a sinistra (freccia rossa sulla cartina), però è possibile salire ancora, imboccando la strada sterrata sulla destra: la strada prosegue ancora per qualche chilometro, salendo di circa 300m in altitudine, poi si raggiunge uno spiazzo sulla sinistra, da cui parte un sentiero (da percorrere a piedi) che porta sulla cima del monte Testa Brusà, bel punto panoramico, da cui si lanciano gli appassionati di parapendio. Era possibile raggiungere questo spiazzo imboccando la strada che saliva subito dopo la sbarra del km 10.23, però da questo lato la salita è più difficoltosa in quanto la strada presto finisce e si riduce ad un sentiero, che bisogna spesso percorrere a piedi spingendo la bici. Per maggiore chiarezza vi consiglio di andare a vedere la mappa in fondo alla pagina.
Continuiamo con l'itinerario: al bivio del km 10.45 scendere a sinistra, fino a raggiungere la chiesa di S.Giovanni (11.62), nei pressi della quale la strada sterrata finisce e inizia l'asfalto (le fontane vicino alla chiesa non sono potabili). Scendiamo seguendo la strada principale, fino ad arrivare ad uno stop (15.70): andando a destra si raggiunge il Piano Audi, noi invece scendiamo a sinistra verso Corio. Arriviamo ad una rotonda (17.8); vicino, sulla sinistra, c'è una fontana. Proseguendo a sinistra, la strada curva a destra e poi, dopo un rettilineo, arriva ad un semaforo (18.28); bisogna andare verso Rocca, imboccando la strada in leggera discesa che passa sulla destra della chiesa. La strada continua a scendere; circa a metà di un lungo rettilineo (20.84) incrociamo la strada che scende dalla
Madonna della Neve, sulla sinistra; da questo punto in poi la strada per il ritorno è in comune ai due itinerari. Continuiamo a scendere e raggiungiamo il paese di Rocca (22.46); dopo una curva a sinistra, si passa in una strettoia e poi si raggiunge la piazza del paese; piegando leggermente a destra rispetto alla direzione da cui siamo arrivati, ci dirigiamo verso Rivara (22.82km, cartello). La strada prosegue in leggera discesa, poi diventa pianeggiante; si raggiunge infine il paese di Rivara (27.05km). Dopo un'ultima breve (ma faticosa!) salita, la strada scende nuovamente, e si giunge infine al semaforo da cui siamo partiti (29.20).

Percorso effettuato il 1 settembre 2000
Ultimo aggiornamento: 21 novembre 2000

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