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REOSTATO ELETTRONICO
© by Vittorio Crapella - i2viu

Mediante il potenziometro P1 si aumenta o diminuisce la corrente di Q3 e di conseguenza di Q2 che essendo in connessione darlintong con Q3 controllerà una corrente di collettore Ic=Ib1*Beta1*Beta2 (Beta=coefficentedi amplificazione del transistore). Ipotizzando un beta di Q3=50 e quello di Q2=20 é come se avessimo un unico transistore che ha un beta di circa 1000. Pertanto 1mA di base di Q3 corrisponderà a circa 1A nel collettore di Q2 ed anche in R2 e cioè nel ponte di diodi. Quando la corrente sale oltre i 2A su R2 si avrà circa una caduta di 0.66V che attraverso T1 può mandare Q1 in conduzione abbassando la tensione la tensione di base di Q3, limitando la corrente di base e di conseguenza quella di Q2 cioè quella del reostato. Se T1 é regolato a circa 1/2 , la limitazione di corrente nel reostato inizierà attorno i 4A. Il transistore Q2 va alettato adeguatamente per dissipare il calore dovuto ai Watt = Vreostato x Ireostato.

Dimensionamneto delle alette di raffreddamento

reostato.gif-5k

NUOVA VERSIONE:

reomax.gif-9k

Con questo nuovo circuito si può impostare la corrente massima voluta.
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