Materiale

LEGNAME:

E' il materiale più usato per il basso costo, la resistenza in rapporto alla massa e la facilità di lavorazione.
I legnami si distinguono in duri o di essenza forte e teneri o di essenza dolce.

Spesso il legname presenta dei difetti che ne limitano l'impiego:

- Nodi: sono dovuti a rami che attraversano il fusto dell'albero in modo radiale. Riducono la resistenza, ostacolano l'assorbimento di vernici e rendono il lavoro più difficoltoso.

- Cipollatura: consiste nel distacco di due anelli contigui di accrescimento lungo la circonferenza, creando così una fenditura circolare.

- Cretti: sono spaccature dei tronchi in direzione radiale. Possono essere periferici o centrali. Quelli periferici sono sono spaccature che hanno origine alla periferia del fusto e si dirigono verso il centro. Quelli centrali (detti stellature) sono spaccature che partono dal centro e si propagano verso la periferia.

Altri difetti sono la tarlatura e la lunatura.

E' importante nel modellismo, dove il legno è usato in piccole quantità e dimensioni, scegliere legno ben stagionato, per evitare sue variazioni al variare dell'umidità dell'aria.

I legnami più usati nel modellismo navale sono:

- Cirmolo (pino cirmolo o pino cimbro):
E' il legno più usato della famiglia delle Conifere. E' leggermente rosa, poco compatto, resinoso, tenero e di grana fina. E' facile da lavorare e quindi usato per lavori di intaglio. Ha molti nodi ma teneri facili da lavorare. Nei piccoli modelli si cerca di utilizzare la parte del legname con meno nodi, mentre per gli scafi più grandi si sostituisce il nodo con un piccolo tassello. Questo è necessario per ottenere una buona superficie adatta alla verniciatura, visto che questa si stacca sulle parti dure dei nodi.
Il cirmolo è utilizzato per la costruzione di scafi pieni. Gli scarti delle lavorazioni vengono utilizzati per le sovrastrutture, per im dettagli e i lavori d'intaglio (fregi e ornamenti).

- Noce (famiglia delle Juglandee):
Legno bello e pregiato, con colore che va dal bruno chiaro al bruno scuro. E' molto compatto e si spacca difficilmente, quindi usato per i listelli del fasciame e dei ponti, per le ordinate, per colonnine e corrimani, per sovrastrutture di navi antiche.
La varietà delle tinte e delle qualità (nocella americana) permette di scegliere un colore che più si avvicina alla quercia, legname usato comunemente per la costruzione delle navi.

- Tiglio (famiglia delle Tigliacee):
E' un legno bianco, omogeneo e tenero. Si lavora facilmente nei due sensi e non è soggetto a spaccature, ma è poco durevole ed è soggetto a tarli. Nel modellismo navale è utilizzato per lavori minuti, per le sovrastrutture e per listelli di fasciame e dei ponti.

- Bosso:
Pianta spinosa a fusto. Il legno è di colore gialliccio, di grana fine, compatto e duro. Per la sua resistenza è utilizzato per la costruzione di bozzelli, caviglie, ruote di timone, colonnine, fregi, polene.

- Olivo: ha le stesse lavorazioni del bosso.

- Frassino, Olmo, Faggio: utilizzati per le ordinate.

- Pino marittimo, Cedro, Mogano, Teak, Acero: utilizzati per il fasciame.

- Pino Giallo, Pino Bianco, Abete, Pitch-Pine: utilizzati per gli alberi dei modelli a vela da regata o naviganti generici.


LEGNO COMPENSATO:

E' ottenuto incollando sotto pressione diversi strati (lamine) di legname in numero dispari e disposti in modo da avere le fibre perpendicolari fra loro.
Nel modellismo navale si usano i seguenti compensati:

- Compensato di betulla: Il migliore e il più rigido è utilizzato in diversi spessori anche minimi (0.8-1, 1.5 mm) per i ponti di qualsiasi modello, per il fasciame degli scafi a spigolo, per ordinate.

- Compensato di faggio: si trova anche in spessori minimi e può sostituire egregiamente quello di betulla.

- Compensato di pioppo: leggero ma meno resistente di quello di betulla. Viene utilizzato quasi esclusivamente per ordinate e viene utilizzato in grossi spessori (8-10 mm).

- Compensati di rovere o mogano: vengono utilizzato per i ponti dei modelli da regata a vela.


LEGNO PER IMPIALLACCIATURA:

E' costituito da un foglio sottile di legno pregiato con il quale si ricoprono mediante incollaggio legni di poco valore. Per il modellismo navale il legname usato è noce, mogano, acero, dai quali si ricavano piccoli listelli che si usano soprattutto per il fasciame di navi antiche. Si lavora a umido bagnando prima un pò i fogli.


ADESIVI O COLLE:

Si riesce ad unire i legni interponendo uno strato di adesivo che dopo l'essiccazione tiene unite le varie parti. Gli adesivi (detti anche colle) possono anche essere utilizzati per rendere più stabili gli incastri e le unioni.

- Colla animale: può essere di tre tipi: colla d'ossa e colla di pelle che vengono usate per intonaci e stucchi nelle dorature o per incollaggio di piccoli elementi, e la colla di pesce.

- Colla vinilica: ha sostituito le colle animali. Viene impiegata per qualsiasi tipo di lavorazione.

- Colla sintetica: trova largo impiego nel modellismo ma deve essere adoperata con molta cautela per il suo rapido essiccamento.


CHIODI E VITI:

E' utile usare chiodini di piccolo diametro, di ottone o di rame, e viti di ottone a testa svasata. Nei legni duri e facilmente fendibili conviene effettuare un foro prima di far penetrare i chiodi o le viti. Per le viti a testa piatta si pratica sempre una svasatura nel foro utilizzando una saetta o una punta elicoidale.


MATERIALE METALLICO:

Il più impiegato nei modelli navali è l'ottone, perchè facile da lavorare. Si trova in diverse leghe, tra le quali ricordiamo l'ottone crudo(duro e tenace) e l'ottone ricotto(più dolce e più facile da lavorare). E' messo in vendita in una estesa gamma di sezioni (tondi, quadri, profilati), lamiere e nastri di tutti gli spessori.
Altro materiale metallico utilizzato in qualche dettaglio è il lamierino di zinco e l'alluminio in profilati.

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