MESSAGGIO DEL 25 MAGGIO 2000
Cari figli! Gioisco con voi! In questo tempo di grazia vi
invito ad un rinnovamento spirituale.
Pregate, cari figli, che lo Spirito Santo dimori in
pienezza in voi, così che siate capaci di testimoniare nella gioia a tutti
coloro che sono lontani dalla fede.
Pregate, cari figli, specialmente per i doni dello
Spirito Santo, affinché, nello Spirito dell'Amore, ogni giorno e in ogni
situazione siate più vicini al fratello e, nella sapienza e nell'amore,
superiate ogni difficoltà.
Io sono con voi ed intercedo per ognuno di voi presso
Gesù
Grazie per aver risposto alla mia chiamata.
COMMENTO
La prima considerazione che dobbiamo fare è come la
Madonna cammini con la Chiesa nel Tempo Liturgico, e quindi come la Madonna ci
voglia preparare interiormente rinnovati alla festa di Pentecoste, in cui
sperimentare l'effusione e i doni dello Spirito Santo. In particolare la Madonna
fa riferimento a due specialissimi doni: lo
Spirito della Sapienza e lo Spirito dell'Amore. Questo messaggioattraversato
dalla tematica della gioia inizia dicendo: "Gioisco
con voi!"…
Questi sono i tempi del trionfo del suo Cuore Immacolato;
sono i tempi della sua presenza quotidiana in mezzo a noi. La Madonna gioisce
con noi, perché la Chiesa è in festa, si avvicina la Pentecoste e ci invita a
prepararci alla Pentecoste con un rinnovamento spirituale. Lei che ci conosce
molto bene: sa che, dopo la Confessione Pasquale siamo già tornati alla
mediocrità di prima e Lei maternamente vuole quasi risvegliarci. E poi dice: "Pregate, cari figli, che lo
Spirito Santo dimori in pienezza in voi". Vorrei sottolineare questa
parola "pienezza". Naturalmente quando siamo in grazia di Dio, la SS.
Trinità è in noi, però può essere in noi come seme. Questi semi devono
germogliare e diventare spighe mature (come dice Gesù nella parabola del Buon
Seminatore). Quindi anche se siamo in grazia di Dio, e possiamo dire che ci
sono i semi della santità in noi e quindi la presenza dello Spirito Santo e dei
suoi doni, la Madonna dice che lo Spirito Santo deve dimorare in noi "in
pienezza".
Per avere i doni dello Spirito Santo bisogna essere in
grazia di Dio. I doni dello Spirito Santo sono come la fioritura della presenza
di Dio in noi, cioè la grazia di Dio che mette le radici in noi, che opera in
noi e ci plasma e ci compenetra, più siamo plasmati dalla grazia più fioriscono
in noi i doni dello Spirito Santo. Quando lo Spirito Santo in noi è nella sua
pienezza ci elargisce molti doni. Voi sapete che la tradizione parla di sette
doni, ma in realtà sono molti di più; infatti S. Paolo quando elenca i frutti
dello Spirito, ne nomina tantissimi…; ma secondo la forma tradizionale sono:
sapienza, intelletto, consiglio, fortezza, scienza, pietà, timor di Dio.
Ebbene, questi doni fioriscono in noi quando portiamo a pienezza la presenza
della Grazia in noi: e in questo modo noi siamo apostoli. Siamo come gli
Apostoli che ricevettero in pienezza lo Spirito Santo alla Pentecoste e
divennero dei testimoni. Così anche noi - dice la Madonna - diventiamo
apostoli, capaci di testimoniare nella gioia. Infatti la tematica della gioia è
tipica degli Atti degli Apostoli. Se voi leggete il libro degli Atti di San
Luca, vedrete che la testimonianza degli Apostoli, pur in mezzo alle
persecuzioni, avveniva nella gioia. Anche noi, nella gioia, testimonieremo a
chi è lontano dalla fede.
Quindi in questo tempo preghiamo, perché lo Spirito Santo
effonda in noi i sette santi doni e li faccia fiorire. Fra questi doni la
Madonna ne cita due: lo Spirito dell'Amore che ci aiuta ad essere vicini ai
fratelli: cioè l'Amore di Dio che è in noi, lo diamo ai fratelli e lo Spirito
della Sapienza, che ci permette di testimoniare la fede e di testimoniare
Cristo. Con l'amore e la sapienza siamo vicini ai fratelli e, nello stesso
tempo, superiamo le difficoltà di ogni giorno. Vedete come la Madonna ha
centrato questo messaggio sullo Spirito Santo. Quello Spirito che era sceso su
di lei, piena di Grazia, e che aveva formato nel suo grembo il Cristo, Capo del
corpo mistico. Ha pregato nel Cenacolo, prega ancora adesso: "Io sono con
voi e intercedo per ognuno di voi presso Gesù". Infatti è Gesù che invia
lo Spirito.
Abbiamo con questo messaggio, un itinerario magnifico di
preghiera per prepararci alla Pentecoste. E poiché la Madonna è ricolma di
Spirito Santo, preghiamo perché faccia fiorire in noi quei doni che sono
fioriti in Lei: ossia preghiamo perché la Madonna ci renda partecipi della sua
vita spirituale, nella quale i doni dello Spirito sono giunti alla più grande
pienezza.
Ringraziamo la Madonna per questo materno aiuto. Saranno
giorni indimenticabili! L'11 giugno la Pentecoste; il 18 giugno festa della SS.
Trinità inizia il grande Congresso Eucaristico Internazionale, cuore del
Giubileo, che terminerà domenica 25 giugno con la festa del Corpus Domini e 19°
anniversario delle apparizioni della Madonna a Medjugorje. Ella ci ha indicato
un mese meraviglioso di eventi spirituali e di grandissime grazie per la Chiesa
e per noi.
P. Livio Fanzaga