L'esposizione
Il Civico Museo Archeologico di Ostiglia trae origine da
una serie di donazioni e acquisizioni, confluite nel 1975 nell'attuale sede espositiva di
Via Martiri dell'Indipendenza, nella torre con l'orologio.
Dal 1980 č curato dal Gruppo Archeologico Ostigliese che ha sede in Palazzo
Foglia, Pz. Cornelio Nepote, Ostiglia)
Urna cineraria dell'Etā del Bronzo (da La Vallona)
I reperti attualmente esposti abbracciano un arco cronologico compreso tra
il Neolitico e il XIX secolo.
Per quanto riguarda il Neolitico (V-IV millennio a.C.), possiamo notare un gruppo di
strumenti in selce e accette in giadeite provenienti da Serravalle, Villimpenta e
Ostiglia.
Importante e il materiale dell'Etā del Bronzo (II millennio a.C.). Accanto ad una serie
di vasellame giunta da vecchie donazioni figurano parte dei materiali recuperati negli
abitati dell'Ara di Spin e della Mazzagatta, presso Ostiglia. Oggetti in bronzo, osso,
corno, ambra, ceramica e selce testimoniano le principali attivitā del tempo. Da
segnalare la 'tavoletta enigmatica', indecifrabile messaggio inciso sopra una tavoletta di
terracotta; ricordiamo inoltre i numerosi oggetti in bronzo, tra cui un'ascia e uno
spillone. Della stessa etā č il materiale della necropoli della Vallona di Ostiglia, una
delle rare in cui coesistono i riti della cremazione e della inumazione. E' esposta una
campionatura delle urne cinerarie, oltre a spilloni in bronzo e ai resti di un infante.
Stemma dei Gonzaga scolpito su pietra
L'epoca romana č rappresentata da laterizi con marchi di fornace giunti
da diversi comuni del Destra Secchia; inoltre, ammiriamo vasellame da cucina e da tavola,
monete e altri oggetti di uso domestico, tra cui anfore, vetri e pesi per telaio. E' pure
esposta una tomba alla cappuccina, del IV secolo a.C.
Infine, troviamo un'ampia vetrina contenente una scelta di vasellame dal XIV al XVII
secolo: si tratta di ceramica graffita, invetriata, di maiolica e mezzamaiolica dai comuni
di Magnacavallo, Quingentole, Ostiglia, Pieve di Coriano, Poggio Rusco e Schivenoglia. Una
piccola raccolta lapidea comprende stemmi marmorei.