progetto: DISPERSIONE SCOLASTICA

istituto comprensivo “g. verga”

Scuola Media, Elementare e Materna

94010 CERAMI (ENNA) – Tel. Fax 0935931100

 

 

   Nella Scuola Media “G. Verga” di Cerami, nell’anno scolastico 1998/99, un solo alunno ha evaso l’obbligo scolastico, tuttavia la dispersione scolastica assume notevole dimensione se si considerano le frequenze irregolari, i ritardi, il profitto al di sotto della soglia minima dell’alfabetizzazione e così via.

   Varie sono le cause di tale fenomeno come ad esempio la demotivazione, la mancanza di reali interessi e di stimoli culturali adeguati, le strutture deficitarie, la frequenza forzata, ecc.

   Il fenomeno coinvolge soprattutto i ragazzi appartenenti alle classi cosiddette svantaggiate, i quali entrano in una dimensione psico-sociale di notevole rischio educativo se non si interviene in maniera adeguata.

   Per arginare questo problema è necessario mettere a punto un insieme di interventi finalizzati a contenere, e, soprattutto, prevenire il fenomeno della dispersione scolastica, in particolare:

-   espletare un’adeguata indagine conoscitiva degli alunni al loro ingresso, potenziando, possibilmente, le modalità di raccordo con la scuola di provenienza

-         creare in classe un ambiente sereno ed accogliente, in cui ogni alunno senta di ricoprire un ruolo non secondario

-         favorire la comunicazione, partendo dagli interessi e dalle esperienze reali degli alunni e dalle loro realtà culturali

-         privilegiare l’operatività in ogni settore disciplinare o, comunque, l’esperienza diretta per motivare o rimotivare gli alunni allo studio

-         prevedere sistematicamente, nella programmazione degli obiettivi di ogni disciplina, attività da destinare ad interventi compensativi per consentire l’acquisizione delle abilità e, quindi, favorire nell’alunno lo sviluppo di una positiva immagine di sé

-         costruire percorsi individualizzati di apprendimento per raggiungere progressivamente gli obiettivi da verificare in itinere

-         coinvolgere le famiglie più attivamente nel progetto educativo della scuola

 

L’organizzazione didattica funzionale volta ad effettuare tali interventi dovrà prevedere spazi e realizzare attività di integrazione e di recupero come ad esempio: lavori di gruppo, ricerche, attività teatrali, attività di laboratorio, visite guidate, ecc.

   Il tutto da programmare in seno ai Consigli di Classe.