progetto: DISPERSIONE SCOLASTICA
istituto comprensivo “g. verga”
Scuola
Media, Elementare e Materna
Nella
Scuola Media “G. Verga” di Cerami, nell’anno scolastico 1998/99, un solo alunno
ha evaso l’obbligo scolastico, tuttavia la dispersione scolastica assume
notevole dimensione se si considerano le frequenze irregolari, i ritardi, il
profitto al di sotto della soglia minima dell’alfabetizzazione e così via.
Varie sono
le cause di tale fenomeno come ad esempio la demotivazione, la mancanza di
reali interessi e di stimoli culturali adeguati, le strutture deficitarie, la
frequenza forzata, ecc.
Il
fenomeno coinvolge soprattutto i ragazzi appartenenti alle classi cosiddette
svantaggiate, i quali entrano in una dimensione psico-sociale di notevole
rischio educativo se non si interviene in maniera adeguata.
Per
arginare questo problema è necessario mettere a punto un insieme di interventi
finalizzati a contenere, e, soprattutto, prevenire il fenomeno della
dispersione scolastica, in particolare:
- espletare
un’adeguata indagine conoscitiva degli alunni al loro ingresso, potenziando,
possibilmente, le modalità di raccordo con la scuola di provenienza
-
creare
in classe un ambiente sereno ed accogliente, in cui ogni alunno senta di
ricoprire un ruolo non secondario
-
favorire
la comunicazione, partendo dagli interessi e dalle esperienze reali degli alunni
e dalle loro realtà culturali
-
privilegiare
l’operatività in ogni settore disciplinare o, comunque, l’esperienza diretta
per motivare o rimotivare gli alunni allo studio
-
prevedere
sistematicamente, nella programmazione degli obiettivi di ogni disciplina,
attività da destinare ad interventi compensativi per consentire l’acquisizione
delle abilità e, quindi, favorire nell’alunno lo sviluppo di una positiva
immagine di sé
-
costruire
percorsi individualizzati di apprendimento per raggiungere progressivamente gli
obiettivi da verificare in itinere
-
coinvolgere
le famiglie più attivamente nel progetto educativo della scuola
L’organizzazione didattica
funzionale volta ad effettuare tali interventi dovrà prevedere spazi e
realizzare attività di integrazione e di recupero come ad esempio: lavori di
gruppo, ricerche, attività teatrali, attività di laboratorio, visite guidate,
ecc.
Il tutto da programmare in seno ai Consigli di Classe.