UN TRIBUTO SINCERO ALLA MUSICA |
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installazione di plug-in particolari. | IL MINTON'S PLAYHOUSE New York City, 1940, 118° West Side, Harlem: in un locale situato al pianterreno del Cecil Hotel si ritrovano molti musicisti neri dopo aver suonato nelle varie orchestre. E' il Minton's Playhouse, ed i suoi frequentatori si chiamano Dizzy Gillespie, Thelonius Monk, Bud Powell, Coleman Hawkins, Charlie Chistian, Kenny Clarke, Ben Webster, Roy Eldrige, Lester Young ... e sopra tutti Charlie "the Bird" Parker. Il locale prendeva il nome dal suo proprietario, Henry Minton, ed era quasi sconosciuto rispetto ai clubs della 52° strada, come l'Onyx e il Three Deuces. E' solo a partire dalla direzione di Teddy Hill, assunta nel 1940, che il locale (due stanze in tutto) diventa il luogo preferito dagli artisti neri stanchi di suonare nelle grandi orchestre. Teddy Hill, discreto sassofonista, aveva diretto nella seconda metà degli anni Trenta una sua orchestra al Savoy Ballroom di Harlem, nella quale erano passati musicisti come Bill Coleman e Roy Eldridge. E sempre sotto la sua direzione cominciò ad imporsi un trombettista di nome Gillespie, cacciato dall'orchestra di Cab Calloway ("così la smetterà di suonare quella musica cinese"). I musicisti che frequentarono il locale arrivavano dalle due della notte in poi, dopo aver suonato per ore nelle orchestre allora di moda a New York. Si divertivano a suonare gli stessi brani stravolgendoli in senso armonico e stilistico per reazione ad un mondo che imponeva ai musicisti un ruolo da semplice esecutore di musica scritta da altri, il più delle volte per divertire un pubblico "bianco" e insensibile alle novità.
LA NASCITA DEL BE-BOP bopstory.htm
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