PIANO OFFERTA FORMATIVA  

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CHI SIAMO

  L'Istituto tecnico Commerciale "ALAIMO" di Lentini svolge la sua attività nel territorio di Lentini e accoglie utenti da paesi viciniori: Carlentini, Pedagaggi, Buccheri, Villasmundo,  Sortino e Francofonte dove è operante la sede staccata. A partire  dall'anno scolastico 1998/99,per effetto della razionalizzazione della rete scolastica è stato accorpato l'Istituto Professionale  di Stato per l'agricoltura e l'ambiente di Lentini..Dall'anno scolastico 1999/2000 sono in funzione i corsi sperimentali  MERCURIO per programmatori e SIRIO , per studenti lavoratori.

QUANTI SIAMO

  L'Istituto accoglie 516 alunni distribuiti in 32 classi.

L'attività didattica è svolta da 95 docenti, mentre l'attività di supporto tecnico  e amministrativo è assicurata da 16 addetti.

Per un ottimale funzionamento dell'Istituto il collegio individua le commissioni da attivare:

n    Progetto giovani

n    Attività sportiva

n    Libri in comodato

n    Visite guidate

n    Commissione tecnico-scientifica

n    Orario scolastico

n    Commissione elettorale

n    Aggiornamento

n    Orientamento

n    Progetto Socrates

n    Attività teatrale

n    Pro-iscrizioni

n    Biblioteca multimediale

 

BISOGNI FORMATIVI LEGATI AL CONTESTO SOCIO_ECONOMICO CULTURALE

- Sviluppo della cultura imprenditoriale nei settori primari, nella trasformazione dei settori produttivi e nel settore terziario;

- Sviluppo delle forme di associazione e/o  di cooperazione  per la ripresa di un’economia territoriale;

- Sviluppo di capacità imprenditoriale per la diffusione del turismo rurale;

- Ripresa dell’artigianato per la riproduzione di  oggetti artistici e tipici del territorio;

- Partecipazione a parchi letterari; cineteca multimediale;

- Sviluppo e potenziamento delle strutture sportive;

- Sviluppo culturale, artistico e musicale;

- Sviluppo di una cultura della legalità;

- Recupero del disagio giovanile e tutela dei diritti dell’infanzia;

- Conoscenza e uso del dialetto come strumento espressivo e di appartenenza  al territorio;

- Difesa e valorizzazione dell’ambiente:

- Sviluppo della cultura della prevenzione per la sicurezza  nei posti di lavoro e per la difesa della salute;

- Acquisizione di norme di comportamento in caso di sisma e calamità: interventi di primo soccorso;

- Collegamento con il mondo del lavoro attraverso stages;

- Potenziamento dell’uso del laboratorio con personale specializzato;

- Potenziamento delle lingue comunitarie;

- Insegnamento della lingua straniera mediante il ricorso alla figura di lingua madre;

- Educazione permanente..

 

FINALITA’ GENERALI DELL’ISTITUTO

 

La formazione dell’uomo e del cittadino, costituisce la finalità educativa fondamentale della scuola. Uomo e cittadino, non come categorie astratte ma come soggetto reale che vive in un preciso contesto storico: una società caratterizzata  da una forte complessità  e da un accentuato pluralismo  di modelli e valori  e che si trova a fronteggiare alcune grandi sfide del futuro.

Ai giovani la scuola propone un cammino di educazione integrale che:

- parte dalle loro domande di cultura generale e punta alla qualità dell’offerta;

- sviluppa la dimensione affettiva ,sociale ,politica  in vista di una graduale  partecipazione e corresponsabilità nella vita sociale  e per un progresso integrale  del giovane;

- promuove l’orientamento  come modalità educativa per individuare e potenziare  le capacità della persona in crescita, così che ,realizzando integralmente se stessa ,si inserisca  in modo creativo e critico nella società in trasformazione ;

- accompagni i giovani perché maturino solide convinzioni  e si rendano gradualmente responsabili  delle loro scelte  nel delicato processo  di crescita umana e culturale.

Alla luce delle nuove tendenze  in atto la scuola privilegia  un sistema  formativo integrato nel cui ambito è promossa la formazione della persona,  nelle dimensioni socio-affettive, motorie ,estetiche, linguistiche, cognitive e morali; oltre  a far acquisire agli studenti le conoscenze, promuoverà lo sviluppo delle capacità e la formazione di atteggiamenti quali interessi, motivazioni, propensioni, valori.

Per quanto riguarda lo specifico indirizzo professionale ,il ragioniere è chiamato ad assolvere  funzioni che interessano gran parte delle attività economiche e sociali  in rapporto a una sì vasta  gamma di attività professionali  e al rapido evolversi  della vita

economica e sociale  e ,deve possedere un’ampia preparazione culturale sia generale che specifica.

A tale scopo l’insegnamento  delle varie discipline del biennio sarà strumentale per la formazione generale e culturale degli studenti e avrà anche una funzione di orientamento circa il proseguimento del corso di studi.

Nel triennio si accentuerà gradualmente la preparazione strettamente professionale mai trascurando, comunque, la formazione generale  e culturale degli allievi, tenuto conto che saranno ,da un lato, richieste loro  competenze specifiche ad un livello sempre più alto, dall’altro, grande adattabilità al cambiamento; in una società caratterizzata da una continua trasformazione tecnica e tecnologica dove le conoscenze rischiano di diventare obsolete ,la scuola promuoverà:

- il conseguimento di obiettivi formativi mirati all’acquisizione delle conoscenze ,in termini di nuclei concettuali  rilevanti e strutture  delle discipline;

- lo sviluppo delle capacità cognitive affettive sociali, linguistiche, estetiche;

- la formazione di atteggiamenti in termini di interessi ,motivazioni e disponibilità;

- la costruzione di un sistema di valori autentici.

L’introduzione della sperimentazione SIRIO mira a qualificare giovani e adulti privi di professionalità aggiornata, per i quali la licenza media non costituisce più una garanzia dall’emarginazione culturale o/e lavorativa e nello stesso tempo consente la riconversione professionale di adulti già inseriti in ambito lavorativo che vogliono ripensare  la propria identità professionale.

Il progetto di sperimentazione SIRIO si caratterizza per la sua differenza  con i curriculi istituzionali. come una “seconda via “ all’istruzione.

Esso deve assolvere due funzioni:

- qualificare giovani e adulti privi di professionalità aggiornata per i quali la licenza media  non costituisce più una garanzia dall’emarginazione culturale e/o lavorativa;

- consentire la riconversione professionale di adulti già inseriti in ambito lavorativo che vogliano ripensare o debbano ricomporre la propria identità professionale. Esso ha quindi come obiettivi generali:

- Recupero della dispersione scolastica;

- Riconversione professionale;

- Educazione permanente;

- Recupero delle carenze della formazione di base.

Le figure professionali risultanti dovranno possedere:

relativamente al profilo IGEA

  - Strutture concettuali che predispongano a un approccio conoscitivo del  mondo reale  su base empirico-razionale;

- Una visione complessiva della realtà storico- sociale economica  della società umana;

- Metodi che generino processi costruttivi di concetti e categorie tecnico-scientifiche e al tempo stesso, prospettive di valore  e di impegno esistenziale.

  relativamente al profilo MERCURIO

 - Conoscere ampiamente processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo, informatico:

- Collaborare con i responsabili aziendali nella scelta di strumentazioni informatiche;

- Utilizzare con facilità prodotti applicativi anche complessi;

- Effettuare interventi di manutenzione e adattamento dei programmi utilizzati.

 

Relativamente alla sperimentazione SIRIO:

  - Possedere conoscenze ampie e sistematiche che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo organizzativo, giuridico e contabile;

- Analizzare  situazioni e rappresentarle con modelli funzionali  ai problemi da risolvere;

- Interpretare in modo sistemico  strutture e dinamiche  del contesto in cui opera;

- Effettuare scelte e prendere decisioni ricercando  e assumendo le informazioni opportune;

- Partecipare  al lavoro organizzato individuale o di gruppo  accettando ed esercitando il coordinamento;

- Documentare adeguatamente il proprio lavoro;

- Comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi tecnici.

La struttura dell’Istituto Tecnico è  quindi articolata  in due fasce , biennio e triennio  e presenta gli indirizzi di seguito descritti:

 

Indirizzo IGEA (indirizzo giuridico-economico-aziendale) della durata di 5 anni per il raggiungimento del titolo di Ragioniere ;

 

- Corso serale sperimentale SIRIO per il rilascio del titolo di ragioniere nell’ambito della formazione per adulti;

 

Indirizzo sperimentale MERCURIO del corso programmatori con inizio dalla terza classe per il rilascio del titolo di ragioniere   perito programmatore.

La sede centrale è attrezzata di:

- Laboratorio linguistico multimediale

- Laboratorio di Informatica;

- Laboratorio di stenotipia

- Palestra attrezzata;

- Biblioteca centralizzata;

- Materiale audiovisivo e didattico:

La sede staccata di Francofonte è attrezzata di:

- Laboratorio linguistico;

- Laboratorio di Informatica

- Biblioteca

Il progetto di sperimentazione SIRIO si caratterizza per la sua differenza con i curriculi istituzionali come una “seconda via” all’istruzione. Esso deve possedere due funzioni:

1) Qualificare giovani adulti privi di professionalità aggiornata per i quali la licenza media non costituisce più una garanzia dall’emarginazione culturale e/o lavorativa;

2) Consentire la riconversione professionale di adulti già inseriti in ambito lavorativo che vogliono ripensare o debbano ricomporre la propria identità professionale. Esso a quindi come obbiettivi generali:

n   recupero della dispersione scolastica

n   educazione permanente

n   recupero delle carenze della formazione di base.

 

L’IPAA offre un corso di studi della durata di cinque anni suddiviso in:  

1)Corso di qualifica della durata di  3 anni al termine del quale si consegue il diploma di qualifica di operatore agro-industriale

 

2)Un corso post-qualifica  della durata di  2 anni al termine del quale si consegue il diploma di

maturità di agrotecnico.

- Un corso di Formazione Professionale Post-qualifica F.S.E.(Fondo Sociale Europeo) della durata di  2 anni per il conseguimento della qualifica di “Operatore Vigile Fitosanitario”

L’operatore agro-industriale svolgerà la sua attività professionale nel settore agro-industriale e pertanto dovrà possedere conoscenze dei prodotti agricoli utilizzabili  ai fini industriali, dei cicli di produzione di trasformazione e conservazione degli alimenti e delle tecniche per favorire il mantenimento delle loro peculiari caratteristiche.

Pertanto dovrà essere in grado di:

- Usare attrezzature per la produzione di conservanti;

- Eseguire le operazioni preparatorie per analisi chimiche e microbiologiche di tipo bromatologico e quindi collaborare con i tecnici responsabili dei laboratori;

n   Collaborare a livello operativo nella conduzione di impianti di trasformazione.

L’agrotecnico dovrà essere in grado di attivare gestioni aziendali  fornire assistenza tecnico-economica e tributaria alle aziende agli organismi  cooperativi ed associativi del settori, di riassumere  le indicazioni dei mercati nazionali e comunitari  interpretandone le tendenze, di indirizzare  conseguentemente le scelte e quindi gli orientamenti produttivi e trasformativi aziendali.

Operando con piena consapevolezza delle realtà regionali e delle prospettive nazionali  e sovranazionali  dovrà essere capace di collegare la produzione con il mercato ,indirizzando le attività produttive verso la completa integrazione con l’organizzazione della distribuzione  e dei consumi  nel pieno rispetto dell’equilibrio ambientale.

Per potenziare quest’ultimo aspetto l’Istituto intende portare avanti un nuovo progetto per la formazione di operatore agro-ambientale.

L’Istituto IPAA è  attrezzato di:

- Laboratorio di Informatica

- Laboratorio di chimica e fisica

- Laboratorio linguistico

- Serre

L’azienda agraria  di Ha 3.000 dotata di due serre, di un agrumeto in cui sono impiantati circa  300 piante di arancio Cvs,Tarocco, Moro, Belladonna, nonchè di alcuni appezzamenti per la realizzazione di campi dimostrativi di colture erbacee. L’azienda dispone inoltre di un piccolo parco macchine. Le attività che si intendono sviluppare nell’ambito  dell’azienda agricola riguardano essenzialmente esperienze nel campo orto-floricolo e vivaistico, nonché frutticolo in generale.

      OBIETTIVI FORMATIVI OBBLIGATORI NAZIONALI

  La scuola ispirandosi ai principi  di uguaglianza e imparzialità, pone al centro dell’intervento educativo gli alunni che  nella scuola crescono e si formano ; costoro  saranno messi nella condizione di  scegliere e di esprimersi, di sviluppare la propria identità nella differenza  e nella complessità dei rapporti con l’altro e con il mondo. Il rispetto e la valorizzazione delle diversità, del pluralismo, dei valori condivisi.è l’altro tema centrale del progetto culturale ed educativo; un progetto educativo di scuola non può che risolversi in un progetto di promozione integrale dell’uomo verso la società;

la scuola nel  far consolidare le motivazioni si attiverà presso i genitori  che devono essere attenti alla problematica della maturazione  personale dei figli e non solo preoccupati ai risultati scolastici , e i docenti che dovranno rendersi disponibili agli incontri personali .e di gruppo, con i genitori e gli studenti  e si proporranno come obiettivo didattico-educativo la programmazione in équipe.

Relativamente al proseguimento dell’obbligo scolastico al fine di evitare la dispersione, la Scuola avrà cura di programmare iniziative di:

n    Accoglienza, orientamento, sostegno;

n    Interventi finalizzati al passaggio ad altro indirizzo;

n    Percorsi formativi individualizzati per alunni con situazione di Handicap;

n    Iniziative di integrazione con la formazione professionale.

 

AREA LINGUISTICO-ESPRESSIVA

- Sviluppo delle capacità linguistico-espressive;

- Educazione all’ascolto

- Sviluppo delle capacità di: comprendere testi orali e scritti

- Sviluppo dell’abilità di lettura e di scrittura

- Sviluppo della capacità di:

- analizzare e interpretare i testi;

- individuare le diverse tipologie testuali

- fare inferenza

- utilizzare forme diverse di scrittura in rapporto all’uso ,alle funzioni e alle situazioni;

- argomentare le proprie scelte;

- riflettere sulla lingua

- riconoscere  gli aspetti formali del testo letterario;

- cogliere i legami tra l’opera letteraria e  il contesto culturale e storico in cui essa si situa

- individuare i nessi logici esistenti tra le varie parti del testo

- riflettere sulla lingua.

 

AREA TECNICO-PROFESSIONALE

Relativamente all I.T.C.

Conoscere

- i fondamenti dell’attività economica,-

- gli elementi costitutivi dell’azienda e le loro interrelazioni;-

- le caratteristiche della documentazione inerente le operazioni  in programma anche in relazione alla normativa vigente;

- le modalità di calcolo relative alle operazioni economiche e finanziarie analizzate;

- moderni metodi, strumenti e tecniche contabile per la rilevazione  dei fenomeni aziendali;

- la capacità di trattare i dati anche  in presenza di sistemi informativi automatizzati;

- funzioni e ruolo del marketing;

- le chiavi di lettura e di interpretazione del bilancio aziendale

i diversi regimi finanziari e le relative leggi;  Acquisire capacità di tipo operativo(saper correlare, dedurre, cogliere analogie);

- Acquisire capacità complesse di tipo orientativo:

- Acquisire capacità di:

- saper applicare i metodi matematici;

- saper interpretare in termini matematici  situazioni dell’esperienza comune

- impostare e risolvere i problemi in maniera autonoma

- esprimere mediante relazioni matematiche i legami rilevati tra grandezze che interagiscono  nei fenomeni stessi;

- analizzare e risolvere i problemi economici  sia utilizzando tecniche matematiche che metodi grafici

- riconoscere i vari aspetti dell’attività economica e coglierne i collegamenti;

- riconoscere gli elementi che caratterizzano i sistemi informativi dei ari tipi di aziende

- identificare i vari  tipi di azienda ,gli aspetti caratterizzanti e le modalità di funzionamento

- Elaborare in modo preciso e logico le procedure di calcolo

- comunicare i risultati delle attività svolte

- padroneggiare gli strumenti di controllo della gestione;

- di comprendere i rapporti tra tecniche  di organizzazione politica e tecniche di produzione economica

- individuare i rapporti tra industrializzazione e problemi occupazionali;

- comprendere le relazioni tra fenomeni fisico-ambientali e sviluppo economico.

 

Relativamente all'  IPAA:

Gli allievi al termine del corso di studi dovranno essere in grado di analizzare le realtà agricole in cui dovranno operare mediante:

a)valutazione dell’efficienza aziendale in riferimento ai processi  prodotti  e trasformativi ;

b)analisi dei rapporti tra   processi  produttivi ed equilibri ecologici e scelte degli interventi a basso impatto ambientale;

c)esame dei mercati a monte e a valle del processo produttivo.

L’analisi dei bilanci sia economici che ecologici devono costituire il metodo più efficace per la formazione di una mentalità sia imprenditoriale che naturalistica.

OBIETTIVI FORMATIVI INTEGRATIVI TRASVERSALI ALLE DISCIPLINE

  in termini di:

Atteggiamenti ,valori

- Educare al rispetto della vita democratica;

- Educare al dialogo, ad esprimere la propria opinione, a riconoscere  le ragioni degli altri e i propri errori

- Educare alla solidarietà,

- Educare a rispettare, difendere ,valorizzare l’ambiente e il patrimonio e il patrimonio storico-artistico e culturale del territorio;

- Educate all’inserimento in una società multietnica e al rispetto delle altrui culture.

Capacità

- Capacità di percepire i fatti, i fenomeni, definire  problemi, raccogliere e ordinare dati formulare ipotesi e verificarne la validità;

- Capacità di storicizzare le proprie esperienze ;

- capacità intuitive, immaginative, espressive, creative;

- Capacità di individuare  strutture risolutive in situazioni problematiche diverse;

- Capacità di utilizzare i linguaggi multimediali e di usare le tecnologie;

- Capacità di analisi e sintesi

- Capacità di osservazione, progettazione, realizzazione e valutazione dei risultati.

Conoscenze

- Acquisire le conoscenze fondamentali delle discipline, le strutture e i campi di applicazione di ciascuna;

- Comprendere e utilizzare i linguaggi specifici delle diverse discipline(verbali, scientifici, grafici, tecnici)

- Conoscere e applicare la terminologia specifica

 

VIAGGI D’ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE

 

Viaggi d’istruzione e visite guidate  integrano e arricchiscono l’offerta formativa dell’Istituto, Essi vanno visti come esperienza importante ,attraverso cui  gli studenti aumentano il loro livello di approfondimento, il loro bagaglio culturale ,affinano il gusto estetico, sviluppano le relazioni con il mondo esterno, aumentano la fiducia in se stessi e negli altri ,sviluppano tolleranza e accettazione della diversità. Finalizzati all’arricchimento culturale e professionale degli studenti saranno organizzati in  modo da  risultare quanto più efficaci  per la formazione della personalità stessa degli studenti..

I consigli di classe  programmeranno le visite e i viaggi  tenendo conto della  specifica realtà della classe ,suscitando motivazioni, cogliendo interessi ,preparando materiale documentario  adeguato affinché gli studenti   siano messi nella condizioni di una scelta consapevole..

I consigli di classe  programmeranno  viaggi d’integrazione culturale  per la conoscenza  e/o dei paesi europei  nei diversi aspetti  paesaggistici, monumentali ,culturali ;potranno preparare altresì viaggi  d’integrazione della preparazione d’indirizzo  finalizzati all’acquisizione di esperienze tecnico-scientifiche ..

 In relazione ai programmi d’insegnamento  potranno essere organizzate  visite ad aziende o partecipazioni a manifestazioni che abbiano attinenza con gli specifici piani di studio..

Visite guidate  e viaggi d’istruzione programmati dai Consigli di classe saranno deliberati dal Consiglio d’Istituto.

Per il biennio saranno proposte visite guidate finalizzate alla conoscenza della Sicilia.

I viaggi d’istruzione saranno programmati secondo i seguenti criteri:

Per le classi del biennio:

- viaggi della durata di 3/4 giorni con un massimo di 3 pernottamenti;

Per le classi del triennio :

- Viaggi in Italia di durata fino a 6 giorni;

Per le quinte classi:

- viaggi all’estero.

I consigli di classe  designeranno rispettivamente un docente referente per le visite guidate e un docente coordinatore per i viaggi d’istruzione cui saranno riconosciute ore di compenso incentivante.

I viaggi saranno preferibilmente realizzati  nel periodo immediatamente precedente le vacanze pasquali e non dovranno pregiudicare il normale svolgimento delle attività curriculari.

I docenti dell’IPAA, data la specificità del loro corso di studi, per rafforzare l’apprendimento teorico, ritengono opportuno realizzare visite guidate presso strutture agricolo-aziendale (caseifici, cantine,  oleifici) e visite d’istruzione presso altre realtà economico-sociale, nonché partecipare a  varie manifestazioni(mostre , fiere) concernenti problematiche  agro-ambientali.

FIGURE FUNZIONALI AL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA; REQUISITI

 

AREA 1  GESTIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

DEFINIZIONE DELLA FUNZIONE  STRUMENTALE:

 

In riferimento all’impianto innovativo del P.O.F., le funzioni inerenti questa figura funzionale saranno fondamentalmente di due tipi: organizzative e tecniche.

 

Il coordinatore dovrà:

-sostenere i docenti nella realizzazione  dell’impianto organizzativo-didattico;

-progettare attività con i consigli di classe;

-promuovere e coordinare riunioni tra i docenti impegnati nei vari progetti;

-promuovere e coordinare la raccolta  e diffusione dei materiali necessari;

-tenere i collegamenti con la presidenza;

-promuovere il coinvolgimento delle famiglie;

 

REQUISITI

-partecipazione a corsi inerenti la funzione;

-esperienza di didattica e di progettazione nell’ambito dell’istituzione scolastica

-capacità organizzativa e collaborativa;

-esperienze di attività di responsabile  dei progetti

 

RISULTATI ATTESI

 

1) aumento del numero delle classi che prendono parte o progettano  attività extra-curriculari;

2)divulgazione di esperienze, materiale metodologie;

3)progettazione di corsi di aggiornamento tematici;

4)elaborazione di proposte per l’inserimento di alunni H nelle attività extra-curriculari;

5)potenziamento delle metodologie innovative.

 

AREA 2- SOSTEGNO AL LAVORO DEI DOCENTI

 

In riferimento  all’impianto innovativo del P.O.F. e in un’ottica di innovazione metodologica le funzioni inerenti questa figura sono di tipo  organizzativo, didattico e tecnico:

 

Il coordinatore dovrà:

 

-organizzare corsi di aggiornamento per docenti e di approfondimento per studenti;

-preparare e coordinare progetti di attività didattica(con gli insegnanti di sostegno in un’ottica di innovazione  metodologica);

-sostenere i docenti nell’utilizzo delle tecnologie informatiche e nei progetti di multimedialità

-tenere contatti con la commissione acquisti.

 

REQUISITI

 

- Partecipazione a corsi di formazione su valutazione e programmazione e sulla multimedialità

- incarichi di responsabile di laboratori di informatica;

- materiali informatici  prodotti;

 

RISULTATI ATTESI

1) aumento del numero di docenti che utilizzano strumenti informatici;

2) realizzazione di corsi di aggiornamento per docenti(livello di base/avanzato)

3) coordinamento di gruppi di alunni per l’approfondimento delle tecnologie informatiche,

4) efficienza dei laboratori

5) realizzazione di un percorso multimediale nell’ambito disciplinare.

 

AREA  3  INTERVENTI E SERVIZI PER STUDENTI

 

 L’integrazione scolastica  comprende lo studio e l’attuazione di strategie a favore di alunni in difficoltà allo scopo di rimuovere il disagio in un’ottica di innovazione metodologica.

 

Il coordinatore dovrà:

- provvedere all’accoglienza e al reclutamento degli alunni

- individuare il numero degli alunni a rischio presenti;

- progettare e coordinare attività didattiche di integrazione e di compensazione;

- individuare i consigli di classe cui appartengono gli alunni;

- tenere i collegamenti con i consigli di classe.;

- promuovere  e coordinare riunioni tra i consigli di classe;

- promuovere e coordinare la raccolta e la diffusione  dei materiali prodotti;

- tenere i contatti con le famiglie degli alunni;

- organizzare incontri tra i consigli di classe e figure professionali presenti nel territorio;;

- tenere i collegamenti con enti di formazione  professionale per  l’orientamento scolastico professionale      degli alunni;

- proporre al Consiglio d’Istituto piano-acquisti.

- esercitare funzione di tutoraggio.

- tenere i contatti con la commissione acquisti.

 

REQUISITI

 

- partecipazione a corsi di aggiornamento inerenti la funzione;

- esperienze di attività di recupero ed integrazione;

n   progetti realizzati.

 

RISULTATI ATTESI

 

1) riduzione del 90% dei casi di abbandono;

2) divulgazione di esperienze, materiali, metodologie;

3) collaborazione all’elaborazione di proposte e progetti finalizzati al recupero degli alunni a rischio

4) progettazione di corsi di aggiornamento.

 

AREA 4 :REALIZZAZIONE DI PROGETTI FORMATIVI   D’INTESA CON ENTI E ISTITUZIONI ESTERNI

 

Le funzioni inerenti questo tipo di figura funzionale saranno fondamentalmente di tipo organizzativo e relazionale.

 

IL coordinatore dovrà:

- realizzare  progetti formativi  d’intesa  con enti e istituzioni esterni.

 

REQUISITI

 

- partecipazione a corsi inerenti la funzione,

- conoscenza della legislazione scolastica inerente la funzione;

- capacità organizzative e relazionali.

- esperienze effettuate

 

RISULTATI ATTESI

 

1) consolidamento e  formalizzazione dei rapporti con Enti e Istituzioni diversi dalla scuola;

2) miglioramento dell’organizzazione   del servizio  ;

3) elaborazione di proposte e/o progetti finalizzati a un miglioramento dei rapporti tra istituzioni e utenza.

 

DELIBERA DEL COLLEGIO DEI DOCENTI DEL 12/10/1999:

DESIGNAZIONE DEI DOCENTI INCARICATI DELLE FUNZIONI-OBIETTIVO

 

 

AREA  N°1  :GESTIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

Nominativo del docente incaricato Priori Pompea

Motivazione: Possiede i requisiti coerenti con la funzione; ha realizzato progetti didattici innovativi; ha coordinato l’elaborazione della programmazione didattico-educativa d’Istituto.

 

AREA  N° 2  SOSTEGNO AL LAVORO DEI DOCENTI

Nominativo del docente incaricato Aletta Giovanni

Motivazione: Possiede i requisiti coerenti con la funzione; ha competenze nella gestione delle apparecchiature informatiche ed ha realizzato progetti multimediali.

 

AREA N° 3 INTERVENTI E SERVIZI PER STUDENTI..

Quest’area è stata assegnata dal Preside al collaboratore vicario Mazzone Antonino.

 

 

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