Missile
Strategico Terra-Aria SA-5.
Introduzione
- Missioni
Lo
sviluppo dei sistemi d'arma segue
immediatamente quello dei velivoli da
combattimento. Nel settore delle armi ARIA-ARIA,
in particolare, le innovazioni sono
finalizzate all'adeguamento del sistema
di ricerca dei missili, per contrastare
la diffusione delle tecnologie di bassa
segnatura radar degli aerei moderni. Le
apparecchiature di ricerca dei missili
devono essere anche sufficientemente
robuste per resistere ai sistemi di
contromisure elettroniche largamente
impiegati sia dai velivoli che da
impianti terrestri fissi e mobili. I
missili aria-aria adottano sistemi di
guida radar-attivi, semi-attivi,
passivi, per l'inseguimento dei bersagli
in modo autonomo. I sistemi a guida
infrarossa si basano su una
rotta finale del missile controllata da
una testata a ricerca di calore. I
missili aria-aria possono essere
classificati in base al loro raggio di
azione, cioè la distanza dalla quale
sono in grado di ingaggiare il
bersaglio. Le armi a corto raggio (da
cinque a dieci km), sono usate nel
combattimento ravvicinato e per
l'autodifesa. I missili a media gittata,
tipo BVR, con portata oltre il campo
visivo del pilota (da 10 a 40/50 km),
sono i più flessibili in quanto utili sia
nelle brevi
distanze che per l'intercettazione di bersagli
molto lontani. I sistemi missilistici a
lunga gittata (oltre 50/60 km) sono
impiegati normalmente dai caccia da
intercettazione per l'attacco di
obbiettivi in volo su lunghissime
distanze. Questi ultimi sono inutili nel
combattimento ravvicinato ed è dunque
necessario combinarne l'impiego con
missili a corto raggio.
Nel
campo delle armi ARIA-TERRA lo
sviluppo è concentrato anche in questo
caso attorno al sistema di guida che può
impiegare un apparato con testata radar,
infrarossa, laser, satellitare (GPS) per
il bombardamento di precisione. Questi
sistemi possono essere adottati sia dai
missili Aria-Terra, dotati di propulsione, che da
bombe prive di razzo motore ma
equipaggiate con alette e piani di coda
per la guida verso il bersaglio. Negli
ultimi anni sono stati fortemente
dispiegati i sistemi d'arma tipo
stand-off che consentono l'attacco di
obbiettivi terrestri da lunghe distanze;
in questo
modo è
possibile effettuare attacchi al di
fuori della portata dei radar nemici e
dei sistemi missilistici antiaerei. Le
armi Aria-Terra possono essere classificate in
base al tipo di bersaglio per le quali
sono state progettate: anticarro, contro
mezzi corazzati in movimento; antiuomo;
da demolizione con testata penetrante,
contro costruzioni e infrastrutture;
anti-radar, con sistema di ricerca
selettivo delle radiazioni emesse dai
radar nemici; antinave, con sistema di
guida e ricerca specializzato per la
navigazione a pochi metri dalla
superficie del mare; missili da
crociera, con sistema di navigazione e
di propulsione per un'autonomia di volo
globale. |