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Acli Passo Cordone verso lo spareggio

Amatori, è tempo di capire. S. Pellegrino nei play out

di Orlando D’Angelo

Di Orlando D’Angelo

Passati i due derbies consecutivi l'Acli Passo Cordone si ritrova sempre più vicina al primato. Infatti i gialloverdi dopo il pari con gli Amatori e la vittoria di sabato scorso sul San Pellegrino (1 a 0, gol di Spina, nonostante l'inferiorità
numerica dopo soli 10 minuti di gioco), sono andati a soli due punti dalla capolista Atletico Pineto. Con i 53 punti attuali comunque il secondo posto, valido per gli spareggi promozione, difficilmente sfuggirà alla concreta formazione di Manes. Il turno odierno sul campo di Roseto sembra più
che abbordabile, nonostante i diversi infortuni che negli ultimi tempi falcidiano i loretesi: Manes, stagione finita, Valerio Di Zio, ko nel derby, Ranalli, distorsione, e Belfiore, contrattura. Ma ora non si può invertire la rotta verso l'eldorado che per questa società si chiama Prima Categoria. Pur non giocando un calcio stellare l'Acli, come dimostrano classifica e cifre, si sta dimostrando meritevole del salto di categoria: solo 3 sconfitte (è la meno battuta del girone) e soli 19 goals subiti (miglior difesa). Questo grazie all'abnegazione e al buon rendimento del reparto difensivo dove anche giovani come Di Zio e Candeloro Stefano sanno farsi rispettare.
Per gli Amatori è già tempo di bilanci e di preparare la prossima stagione. Sabato scorso i biancazzurri hanno perso con i Falchi Cona per 2 a 1. Tollin e soci non hanno più nulla da chiedere al campionato, trovandosi a 4 giornate dal termine, in un soddisfacente settimo posto con 40 punti, al riparo da qualsiasi pericolo di classifica. Quei 40 punti sono il frutto di 12 vittorie e 4 pareggi, cifre ottime per un gruppo alla prima esperienza in Seconda categoria, che dimostrano la propensione della squadra a giocare sempre per vincere. Oggi la truppa di Foschini affronta in casa il Montesilvano, penultimo: spazio alle riserve, magari anche facendo altri punticini per arricchire una stagione da incorniciare.
È finito nei guai invece il San Pellegrino che con la sconfitta nel derby è stato risucchiato in zona play out. I rossoblu sono apparsi davvero demotivati e scarichi, sia psicologicamente che fisicamente. In 11 contro 10 per 80 minuti non sono riusciti a far punti, subendo fin troppo il gioco dell'Acli. Pesa forse la mancanza del mister in panchina e quella di alcuni giocatori, come D'Amico, che era squalificato, e Di Quinzio, infortunato (per lui campionato finito). Oggi pomeriggio all'Acciavatti spareggio salvezza contro il Falchi Cona. L'imperativo è
vincere, al combattente capitan Domenicone il compito di suonare la carica.

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