La topolina gli chiese: - Come ti chiami?-.- Sk..Sk...Skuit, io mi chiamo pro..proprio Skuit - Rispose balbettando il topolino che poi chiese: - E..e.. e..tu, come...come ti..ti chiami?-. -Io mi chiamo Rosina- Rispose la bella topolina gentilmente.
Domande di qua, domande di là, Skuit non ebbe più vergogna. Rosina gli fece conoscere alcuni amici: Enrica la formica, Talpa Cesira, Cicala Liliana, Grillo Pierluigi, Ragno Antonello, Lumaca Marion e i suoi quarantaquattro lumachini.
Un giorno Rosina fu inseguita da un gatto e si rifugiò nella casa di Skuit. Skuit le chiese che cosa era successo e poi chiamò tutti gli amici col teletopo (il telefono dei topi) e, dopo un pò, tutti gli amici furono a casa sua.
Skuit chiese agli amici di aiutarlo a preparare delle trappole. Quando il gatto arrivò al castello per dare la caccia alla bella Rosina, finì in una ragnatela tessuta abilmente da ragno Antonello, ma poi riuscì a liberarsi e sfuggì spaventato. Rosina era salva. Per premio la topolina diede un bacio a Skuit che diventò tutto rosso.
Dopo un pò di tempo, Skuit e Rosina si sposarono e vissero felici e contenti.
Non sempre vincono i più grandi, ma i più furbi!
Sara
