Mercoledì 28 giugno 2000

Bollettino informativo in collaborazione con il Centro Ufologico Nazionale
http://web.tiscalinet.it/lareteufo/index.htm

SPECIALE GENOMA

ROMA- La definizione di una prima mappa del genoma umano viene resa nota oggi dalla societa' privata Celera Genomics e dal consorzio internazionale Human Genome project. Una staffetta di conferenze da Tokyo, Pechino, Parigi, Londra e Washington, annuncera' che e'stata raggiunta una delle mete piu' ambite della biologia: la conoscenza delle lettere che compongono il Dna dell'uomo.

Ci fa riflettere questa mappatura dei cromosomi nell'ambito del Progetto Genoma, il cui ricordo sembra sopravvivere in molti testi apocrifi della Mezzaluna Fertile (cfr. le tesi di Sitchin ed il Libro di Enoch) e che curiose relazioni porta alla mente circa le malefatte dei Grigi...

Ecco la mappa della vita
L'annuncio degli scienziati britannici: 'Decifrato il 97 per cento del codice genetico umano. E' un risultato straordinario per la storia dell'umanità'
Queste conoscenze consentiranno di sviluppare nuove terapie mediche con cure e farmaci personalizzati, medicine dagli effetti collaterali ridotti, processi di rigenerazione di parti del corpo umano e tecniche per curare alcune malformazioni genetiche. Il genoma è contenuto nella molecola del dna: ogni catena di dna è composta dai nucleotidi formati da uno zucchero, un fosfato e una base. Le basi sono indicate dalle lettere A (adenina), C (citosina), T (timina) e G (guanina). Le due catene che si intrecciano nella molecola del dna sono collegate da legami che formano coppie di basi. I ricercatori ne hanno scoperte tre miliardi (ogni insieme di basi organizzate in sequenza forma un gene). Si apre una nuova frontiera della medicina in grado di trattare numerose malattie ritenute oggi incurabili. Ma, prima dell'applicazione, inizia la fase più delicata dell'interpretazione, per scoprire le funzioni dei geni in relazione alle malattie. I ricercatori conoscono una lista di parole in gran parte senza definizione e mescolate a caso. D'ora in poi dovranno dare un senso logico all'enorme massa di dati per arrivare finalmente all'applicazione medica. In quanto tempo? Entro due anni ci saranno effetti importanti sulla prevenzione di tumori, diabete ed ipertensione. Secondo Francis Collins entro cinque anni i test genetici potrebbero riguardare anche «le malattie cardiache, la schizofrenia, la sclerosi multipla». Ma ne trascorreranno almeno dieci prima di vedere i risultati. Intanto i concorrenti di ieri sono diventati partner. Il progetto Hgp, forte di 1100 scienziati suddivisi in quattro centri situati negli Usa ed in Gran Bretagna ed in numerosi laboratori attivi in Francia e Germania, Cina e Giappone, ha preso il via nel 1990 sotto la supervisione del ministero della Sanità statunitense e del dipartimento dell'Energia ed è costato tre miliardi di dollari. Mentre la Celera Genomics, fondata nel 1992, è stata la prima ad annunciare il completamento del proprio progetto. Purtroppo, come sottolinea Paolo Vezzoni direttore dell'istitiuto di tecnologie biomediche avanzate, «l'Italia è ormai tagliata fuori dal processo di sequenziamento». Motivo: chiusi i finanziamenti pubblici la ricerca continua solo grazie al contributo di privati. In mezzo a tanta attesa resta irrisolto il nodo della proprietà delle informazioni genetiche. I dati sul dna umano potrebbero essere brevettati e rivenduti. Oppure utilizzati per schedature di massa. Antonio Pennacchioni.

Il genoma in Virgilio: http://notizie.virgilio.it/notizie/asp/viewnotizia.asp?id=624919&linguaggio=it;
Ansa http://www.ansa.it/fattidelgiorno/20000626082955652/20000626082955652.shtml;
Il Giorno http://ilgiorno.monrif.net/art/2000/06/26/1051574 e http://ilgiorno.monrif.net/art/2000/06/26/1051573; su Libertà http://www.liberta.it/QuotidianoArticolo.asp?Qpar=&IDArt=37&Fname=2606EST101.jpg;
su CNN http://www.cnn.com/2000/HEALTH/06/26/human.genome.03/index.html; Unione sarda http://www.unionesarda.it/unione/2000/26-06-00/ESTERI/EST01/index.html;
BBC http://news.bbc.co.uk/hi/english/sci/tech/newsid_805000/805803.stm.

La Rete 252

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La Rete - periodico telematico trisettimanale (esce lunedi', mercoledi' e venerdi') realizzato da Guarino Editore e Alfredo Lissoni in collaborazione con il Centro Ufologico Nazionale; anno 3 n. 252 28-6-2000.

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