SKY WATCH 2000

In collaborazione con Cun Italia Network, Guarino Editore e La Rete

Da UFOCTLINE N. 50

Circolare informativa a cura del CUN Catania - http://cunct.freeweb.org
UFOCTLINE N. 50 del 21/06/2000
Gli arretrati sono consultabili all'URL:
http://www.freeweb.org/associazioni/cunct/ufoctindex.htm.

Anche quest'anno giunge puntuale l'appuntamento con lo sky-watch che si effettua nella nottata fra il 24 e il 25 giugno. Per tutte le informazioni in tempo reale l'URL è:http://web.tiscalinet.it/lareteufo/skywatch.htm.
Queste iniziative erano molto in voga sul finire degli anni Settanta e inizio degli anni Ottanta e consistevano in nottate e serate dedicate all'osservazione del cielo in punti "caldi", e cioè luoghi che erano stati oggetto di vari avvistamenti di tipo ufologico. Sebbene la probabilità di imbattersi in un reale avvistamento "ufo" sia scarsissima sono appuntamenti utili per affinare la conoscenza del cielo notturno e dei suoi fenomeni luminosi che molto spesso vanno ad ingolfare la sterminata casistica delle Luci Notturne. Basta poco, solo un pò di buona volontà, delle cartine del cielo, qualche binocolo e poco altro.
Il CUN Sicilia ha deciso anche quest'anno di partecipare all'iniziativa e anzi stiamo cercando di mobilitare qualche altro volenteroso che attivi dei punti di osservazione autonomi. Per gli appassionati catanesi e di zone limitrofe l'appuntamento è al rifugio Citelli sito sull'Etna a quota 1750 slm. facilmente raggiungibile da Milo. Chi scrive insieme ad altri astrofili sarà lì presente, con varia attrezzatura, dalle 24:00 in poi. Chi volesse aderire all'iniziativa (anche preparando un luogo e un gruppo osservativo autonomo in Sicilia) è pregato di contattarmi all'indirizzo dferrara@ctonline.it. Ci vedremo comunque in occasione dell'ultimo incontro-conferenza che si terrà presso la Chiesa di San Paolo in Gravina, giorno 23/06/2000 alle 20:45, in cui A. Consolante illustrerà le novità emerse durante il Congresso di San Marino.

Rinnovo anche quest'anno una serie di CONSIGLI UTILI che si rifanno al numero speciale dell'anno scorso ma con qualche ampliamento.

Prepariamoci bene ricordandoci che:

A - conviene trovare un posto dove ci sia un buon cielo (abbastanza scuro) e che permetta di spaziare la maggior parte di orizzonte possibile. Ricordiamoci nel rilevare la posizione di eventuali oggetti che l'orizzonte reale è spesso celato da costruzioni e montagne.

B - l'osservazione visuale può andare dal semplice occhio nudo all'ausilio di strumenti ottici; se si è in aperta campagna conviene una sdraio, e partire con il guardare il cielo verso lo zenit per spaziare verso le altre direzioni. Munirsi di cartine celesti: servono molto nel caso notiamo qualcosa di strano e vogliamo segnarne la posizione (in relazione alle costellazioni). Le cartine possono essere stampate con un software astronomico (bisogna indicare la propria posizione e l'orario e la data di riferimento). Limitare la magnitudine a non più di 6 (anche in relazione alla qualità del cielo da cui si osserva). Segnare con accuratezza l'orario di inizio e di fine del fenomeno. Cartine per gli orizzonti relative ai quattro punti cardinali sono disponibili in rete al sito del Gruppo Astrofili Catanesi all'URL: http://members.tripod.com/astrofilicatanesi e si riferiscono a Catania per la mezzanotte del 15/06/2000 ma con buona approsimazione vanno bene anche per il 24. Ricordarsi che in cielo le misure si misurano in gradi. L'arco di cerchio che va dall'orizzonte fino allo zenith è 90 gradi. Con approssimazione l'angolo sotteso da un pugno chiuso (da falange a falange) visto con il braccio teso è di 8 gradi mentre la distanza fra la falange dell'indice e il medio sottende un angolo di circa tre gradi. Il diametro della luna piena è mezzo grado.

Mettere a fuoco le figure delle principali costellazioni visibili in questo periodo come l'Orsa Maggiore, il Leone, la Vergine e così via. Saranno un ottimo punto di riferimento. Disegnare direttamente sulla carta l'eventuale posizione o traiettoria.

C - binocoli; se tenuti a mano libera convengono quelli da 7 o 10 ingrandimenti. I comuni 7X50 o 10X50 vanno benissimo e si adattano ad oggetti dalla bassa luminosità. Quelli con più alto ingrandimento o quelli con lenti da 80 o 100 (e quindi molto pesanti) sono da mettere su un supporto stabile come un cavalletto. Se si segue un oggetto puntiforme in movimento le vibrazioni indotte dalle nostre mani saranno amplificate e il nostro bersaglio può mostrare delle oscillazioni nel moto che non sono reali;

D - telescopi. Il piccolo campo inquadrato non consente di seguire oggetti in moto minimamente veloce ma sono utilissimi per poter vedere particolari in oggetti fermi sospetti.

E - ricordarsi di monitorare le condizioni meteorologiche, umidità, temperatura, altezza sul mare etc.. Questo è molto importante perchè se si è in presenza di nuvole un corpo luminoso, sia esso aereo, satellite, pianeta, luna o di origine sconosciuta, visto attraverso la coltre in movimento darà luogo a strani giochi di luce. L'umidità può far brillare in maniera anomala stelle molto luminose e, soprattutto quando sono vicine all'orizzonte (a proposito in questo caso la posizione in cui le vediamo è spostata rispetto a quella reale per via della rifrazione) danno luogo a brillamenti di vario colore.

F - macchine fotografiche; da posizionare su cavalletti stabili e possibilmente dovrebbero avere otturatore meccanico e cavetto flessibile per la posa B. Obiettivi di varia focale, ma sono preferibili i grandangolari. Pellicole: vanno meglio quelle a più alta sensibilità e possibilmente DIA. Ricordiamoci che siamo in condizioni di scarsa luce. Si può fare qualche posa con il grandangolare puntato verso varie zone del cielo e con un tempo di esposizione di mezz'ora o più. Il risultato sarà che le stelle lasceranno una traccia semicircolare ed eventuali oggetti si distingueranno per le loro traiettorie "strisciate". Troverete probabilmente traccie di meteore, aerei o satelliti.

G - Videocamere. Anche qui raccomandiamo la stabilità ed eventuali sistemi per ridurre le vibrazioni molto nocive per i filmati ritraenti punti od oggetti luminosi all'infinito.

H - Il registratore può essere utile sia come taccuino di appunti per poter registrare senza bisogno di carta (scomoda al buio) ogni cosa accada. Anche un orologio precisamente regolato è importante. I - Strumenti utili, ma non indispensabili ben vengano: ricevitore di radiofrequenze, visori all'infrarosso, computer portatili, contatori geiger etc..

L - Indispensabili i rilevatori di direzione come le bussole. Utilissime anche le cartine celesti aggiornate al periodo in cui si osserva. Si possono disegnare le traiettorie relative ad astri noti. Ricordarsi di indicare le coordinate del luogo di osservazione.

M - Il telefono cellulare, oggi facilmente disponibile, è strumento utile se soprattutto operano gruppi distanziati in contemporanea. La rilevazione di uno stesso oggetto da due punti differenti nello stesso momento può dare indicazioni molto precise sulla sua posizione.

Attenzione ai satelliti iridium oggetti molto luminosi e spettacolari quando se ne vede un flare. Vi consiglio di procurarvi la tabella dei passaggi per la vostra località.
Troverete le previsioni settimanali complete di dati orari, posizione, magnitudine nel sito in italiano:http://www.geocities.com/CapeCanaveral/Hangar/5990/iridium.html

Se la vostra località non è presente potete farla inserire mandando una e-mail con le coordinate della vostra posizione.

Altro link utile è quello relativo al database dei satelliti: http://www.heavens-above.com/;

qui potrete consultare il database selezionando il vostro paese

http://www.heavens-above.com/countries.asp in questo caso chiaramente l'Italia

e poi cercare la vostra città http://www.heavens-above.com/selecttown.asp?CountryID=IT

Se non fosse presente potete inserire le vostre coordinate direttamente.

Una volta inserita la località potrete ottenere varie tabelle tra cui:

- elenco dei passaggi nelle 24 ore segnalate dei principali satelliti fino alla magnitudine 4.5 (più che sufficiente).
- passaggi dei satelliti iridium
- predizioni per satelliti intercettabili da radioo-amatori
- cartine del cielo
- asteroidi e pianeti e varie altre cose interessanti.
Una guida (in inglese) per l'osservazione dei satelliti all'URL: http://www2.satellite.eu.org/sat/vsohp/satintro.html

Altri fenomeni luminosi molto frequenti nelle notti buie estive sono le meteore. Questi piccoli frammenti disseminati dalle comete si infiammano alla quota di circa 80-100 km lasciando una traccia luminosa in cielo e sono facilmente riconoscibili. Quelle che però spesso traggono in inganno l'osservatore casuale sono i "bolidi" e cioè meteore molto luminose (di magnitudine negativa) che lasciano lunghe scie colorate e spesso si disintegrano lasciando per diversi secondi una luminescenza in gran parte provocata dalla ionizzazione dell'aria. Possono avere colori vari ma molto comune è il verde.

Fra gli sciami attivi in questo periodo le Liridi e le Aquilidi con il radiante nelle costellazioni della Lira e dell'Aquila. Altro sciame interessante è quello gamma DRA (drago). Comunque informazioni dettagliate possono essere trovate negli atlanti astronomici. Vi elenco poi una serie di fenomeni luminosi che possono essere fraintesi e che sono provocati da vari fattori come:
- satelliti in rotazione i cui pannelli che riflettono la luce solare possono dare l'impressione di una traiettoria a zig-zag
- la traiettoria discontinua di un aereo o di un satellite può essere provocata da un fenomeno fisiologico conosciuto come autocinesi (che può fare sembrare in movimento anche un oggetto fermo)
- satelliti che procedono in gruppo
- sciami di insetti
- luci di macchine riflesse da cartelli stradali sulle nuvole
- luci di discoteche o di luna park riflessi sulle nuvole e viste a gran distanza
- aerei che volano ad alta quota e di cui non riusciamo a distinguere le luci di posizione e il rumore
- luci laser
- luci fisse, fari e altre luci di segnalazione viste a grande distanza
- luci in mare viste dalla montagna e a grande distanza

Comunque questo è un elenco di massima e non approfondito ma ricordiamoci che più le nostre registrazioni saranno precise più potremo identificare ciò che abbiamo visto o escludere ipotesi interpretative. Buona osservazione e ... scrutate il cielo!!

Davide Ferrara
Scrutate il cielo! dferrara@ctonline.it
http://members.xoom.it/ufoctline



Per contattarci

Alfredo Lissoni

per segnalare news per lo skywatch



Notizia successiva
Home Page
Cun Italia Network
Guarino Editore
La Rete - Ansa dell'ufologia
Oltre la conoscenza
Sito in continuo aggiornamento.


FastCounter by bCentral