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| Roma | - | Lazio |
| 1 | - | 2 |
| Partita disputata il: | 21 Gennaio 1998 |
| Stadio: | Olimpico |
| Arbitro: | Bolognino di Milano |
| Spettatori: | 46.583 |
| Incasso: | 1.226.450.000 lire |
| Reti: | 46' p.t. Jugovic 8' s.t. Paulo Sergio 49' s.t. Gottardi |
| Angoli: | Roma: 7 - Lazio: 4 |
| Recupero: | 2' p.t. e 4' s.t. |
| Ammoniti: | Candela (per proteste) Del Vecchio (per simulazione) Di Biagio (per gioco falloso) Totti (per gioco falloso) Nedved (per gioco falloso) |
| Espulsi: | Di Biagio (per doppia ammonizione) |
| Note: | Serata fredda. Terreno in perfette condizioni. |
| Roma: Konsel, Candela, Petruzzi (33' s.t. Servidei),
Aldair, Dal Moro, Tommasi, Di Biagio, Scapolo (33' s.t. Vagner), Paulo Sergio, Delvecchio,
Totti. In panchina: Chimenti, Tetradze, Pivotto, Helguera, Gautieri. Allenatore: Zeman. |
Lazio: Marchegiani, Pancaro, Nesta, Negro, Chamot,
Rambaudi (33 ' s.t. Gottardi), Fuser (32' s.t. Marcolin), Venturin, Jugovic, Nedved,
Mancini. In panchina: Ballotta, Lopez, Grandoni, Di Lello, Laurentini. Allenatore: Eriksson. |
Jugovic al 46' p.t. |
Rigore di Jugovic. La Lazio passa in vantaggio su calcio di rigore al 46' del primo tempo: Dal Moro sbaglia il fuorigioco, rincorre e stende in area Rambaudi; rigore netto, che Jugovic trasforma con un tiro che picchia sotto la traversa, prima di terminare in rete. |
| Opportunismo di Paulo Sergio. Il pareggio della Roma al 9' del secondo tempo: Paulo Sergio ribadisce in rete un pallone vagante in area dopo un'incursione di Candela. |
Paulo Sergio al 9' s.t. |
Gottardi al 49' s.t. |
Gottardi batte Konsel in uscita. La Lazio raddoppia al 49' del secondo tempo: Dal Moro serve involontariamente di testa Gottardi che si invola inseguito da Aldair e batte Konsel in uscita. |
| La cronaca |
| La Lazio vince il terzo derby della stagione, superando il turno di Coppa Italia e
riaffermando la superiorità cittadina nei confronti della Roma. La partita presentava assenze illustri, da una parte e dall'altra, ma la Lazio pagava un prezzo forse più pesante alla sfortuna: durante l'allenamento di martedì si è infortunato anche Boksic, l'uomo attualmente più in forma dell'attacco biancoceleste. Eppure, in partita le assenze non hanno pesato, e la Lazio ha ancora una volta meritatamente centrato l'obiettivo di una vittoria in una stracittadina. I giallorossi, in tutto il primo tempo, hanno messo insieme appena due cross per le teste di Tommasi e Totti, che non pungono. La presunta rabbia agonistica dei romanisti, quasi auspicata anche da certa stampa, non si è vista, ed anzi, è stata la Lazio a rendersi più pericolosa dalle parti di Konsel, bravissimo a sventare due occasioni di Mancini ed una di Nedved. Alla fine del primo tempo, quando l'arbitro stava per fischiare il riposo, Dal Moro sbaglia il fuorigioco due volte, e sulla seconda rincorre e stende in area Rambaudi. Rigore netto, che Jugovic trasforma con un tiro che picchia sotto la traversa, prima di terminare in rete. All'inizio del secondo tempo, la Roma raggiunge il pareggio con Paulo Sergio, pronto a ribadire in rete un pallone vagante in area dopo un'incursione di Candela. Ma la ripresa si dipanava sulla falsariga del primo tempo: la Roma non ha dato mai l'impressione di poter recuperare, e nemmeno i cambi di Zeman davano una scossa ai giallorossi. Da segnalare l'espulsione di Di Biagio, che ha steso Nesta con un fallaccio inutile, denunciando anche limiti nervosi, e la latitanza di Totti, per il quale il derby è una vera e propria croce. Nel recupero, Dal Moro ha servito involontariamente di testa Gottardi, che si è involato inseguito da Aldair ed ha battuto Konsel in uscita per il 2-1 finale. Era l'apoteosi, in campo e sugli spalti. Ed ora, la semifinale contro la Juventus: un'altra grande sfida, che la Lazio deve affrontare sulla via per la gloria. |
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