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| Lazio | - | Inter |
| 0 | - | 3 |
| Partita disputata il: | 06 Maggio 1998 |
| Stadio: | Parco dei Principi (Parigi) |
| Arbitro: | Lopez Nieto (Spagna) |
| Spettatori: | 50.000 circa |
| Reti: | 5' p.t. Zamorano 15' s.t. Zanetti 26' s.t. Ronaldo |
| Angoli: | Lazio: 6 - Inter: 1 |
| Ammoniti: | Fresi (per gioco falloso)
Jugovic (per gioco falloso) Zanetti (per gioco falloso) Ronaldo (per comportamento non regolamentare) Almeyda (per gioco falloso) Almeyda (per proteste) |
| Espulsi: | West (per fallo di
reazione) Almeyda (per doppia ammonizione) |
| Note: | Serata fresca. Terreno in perfette condizioni. |
| Lazio: Marchegiani, Grandoni (9' s.t.
Gottardi), Nesta, Negro, Favalli, Fuser, Venturin (3' s.t. Almeyda), Jugovic, Nedved,
Mancini, Casiraghi. In panchina: Ballotta, Lopez, Marcolin, Rambaudi. Allenatore: Eriksson. |
Inter: Pagliuca, Fresi, Colonnese, West,
Winter (23' s.t. Cauet), Zè Elias, Simeone, Zanetti, Djorkaeff (23' s.t. Moriero),
Ronaldo, Zamorano (28' s.t. Sartor). In panchina: Mazzantini, Galante, Recoba, Kanu. Allenatore: Simoni. |
GRAZIE LO STESSO!
NOI C'ERAVAMO
Zamorano al 5' p.t. |
Esterno destro di Zamorano.
L'Inter passa in vantaggio al 5' del primo tempo: un lancio di Simeone favorisce lo scatto di Zamorano che di collo esterno batte Marchegiani in uscita. |
| Bolide dal limite di Zanetti.
Il raddoppio interista al 15' del secondo tempo: su appoggio di Zamorano, Zanetti in corsa lascia partire un bolide dal limite dell'area che batte sotto la traversa e finisce alle spalle di Marchegiani. |
Zanetti al 15' s.t. |
Ronaldo al 26' s.t. |
Ronaldo in fuga solitaria.
L'Inter realizza la terza rete al 26' del secondo tempo: partito in contropiede al limite del fuorigioco, Ronaldo affronta Marchegiani, lo evita con un dribbling stretto e mette in rete la palla del tre a zero finale. |
| La cronaca |
| La Lazio, imbattuta fino ad ora in Coppa UEFA, perde la partita più importante,
quella che vale la vittoria finale. Il tre a zero è un risultato ineccepibile, anche
perché l'Inter ha colpito anche un palo e una traversa, ma la Lazio ha cercato per almeno
settanta minuti di rimettere in piedi una gara iniziata nel peggiore dei modi senza
riuscirvi. Dopo cinque minuti la partita si mette in salita per i ragazzi di Eriksson, che
si sono fatti sorprendere in difesa da un lancio di Simeone che ha messo Zamorano solo
davanti a Marchegiani. Un giochetto per il cileno mettere il pallone alle spalle del
portiere biancoceleste. Una gran botta per la Lazio che praticamente ancora non è scesa
in campo. Riparte la squadra biancoceleste cercando di imbastire una manovra ordinata, ma
non troppo efficace davanti all'area interista. Infatti pur imprimendo un ritmo
impressionante, la Lazio non riesce ad essere pericolosa. L'Inter giocando come più gli
piace, in contropiede, invece risulta più concreta: al 24' un'azione di Zanetti sulla
destra viene rifinita da Djorkaeff e conclusa da Ronaldo con una botta secca dal limite
dell'area che centra l'incrocio dei pali. Si vede Grandoni in area interista con due colpi di testa però non irresistibili. Poi un'occasione d'oro allo scadere del primo tempo: Fuser sfrutta una percussione prolungata sula destra, colpisce il pallone che diventa un cross invitante, sul quale, però, Jugovic non riesce a arrivare. Il secondo tempo inizia con Venturin, colpito in mattinata da un attacco influenzale, sostituito da Almeyda. La Lazio spinge, soprattutto con Nedved e Mancini, ma è l'Inter a rendersi ancora una volta terribilmente pericolosa. Su passaggio di Djorkaeff, Zamorano allunga in area e lascia partire un tiro forte e preciso che tocca il primo palo, corre su tutta la linea di porta e si spegne al lato. Entra Gottardi in campo al posto di Grandoni e, dopo un tiro audace di Nedved, arriva il raddoppio dell'Inter con Zanetti che scocca un tiro in corsa dal limite dell'area che batte sotto la traversa e finisce alle spalle di Marchegiani. Non molla la Lazio che con la forza della disperazione si butta in avanti: ci provano Gottardi di testa e soprattutto Mancini con una bella girata che impegna Pagliuca. Intorno al 25' del secondo tempo Mancini viene atterrato in area in maniera sospetta da Colonnese e su capovolgimento di fronte, Ronaldo scattato sul filo del fuorigioco, trova il modo di infilare per la terza volta Marchegiani, affondando definitivamente le speranze biancocelesti. Gli ultimi minuti regalano solo le espulsioni di West (brutta reazione su Casiraghi) e Almeyda (doppia ammonizione). Finisce così per quest'anno l'avventura della Lazio nelle coppe europee. Appuntamento al prossimo anno in Coppa delle Coppe nella quale la Lazio andrà a rappresentare l'Italia in quanto vincitrice della Coppa Italia. |
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