Sei il visitatore n. |
SI
VIS PACEM, PARA BELLVM; SI VIS POTTAM, PARA OCELLVM
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Pensierino del giorno: Chi
col dito il cul si netta, |
Domanda del giorno: Se non sai la risposta, o credi di saperla ma non sei sicuro, mandami
un e-mail. |
Osterie
Qualcosa di pił leggero tra un poema e l'altro |
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Don
Sculacciabuchi
Causa penale contro il reverendissimo prete Don Sculacciabuchi di San Rocco, imputato di aver rinculato in un boschetto un bimbo della sua parrocchia che colą si recava per viole |
Rosina
Historiae di Roma |
Rosa
dei Venti
Arie celebri attraverso i secoli |
Brindisi
Qualcosa di mio |
La
Culeide poemetto giocoso in sestine |
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La
Peteide di autore ignoto |
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Invia
al Goliarda le tue rime,
Saranno pubblicate in uno spazio all'uopo allestito |
Attenzione:
La Musa sta ispirando il Goliarda:
Tornate a visitarmi!
Importante:
Leggere attentamente Ma
se al parlar villano avete inibizioni |
Il Goliarda consiglia:
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Informazioni sull'aggiornamento del sito:
Questo sito io l'aggiorno
ogni cinque defecate:
capirete che dipende dalle cose che ho mangiate.
Se il pasto mi mantiene l'intestino regolare,
ogni sette giorni circa io lo uso rinnovare.
Mi si forma invece
un tappo, se mangio il cuscussù,
che per almen tre giorni dal cul non cago più:
se vi aggiungo spezzatino, (oh che prelibatezza!),
mi aspettan perlomeno cinque dì di stitichezza.
Se il polpo ad insalata
non era fresco, invero,
seduto sul rinale ci resto un giorno intero:
a questo caso amaro non ci si può affidare:
il numer di cacate chi può quantificare?
Pertanto capirete,
o cibernaviganti,
che tale è un problema comune a tutti quanti.
Dacché è dal didietro che nascon nuovi carmi,
tornate tosto tutti sul sito a visitarmi:
e se così
non fosse vi auguro il supplizio
che per almen sei giorni vi si chiuda l'orifizio!
Se avete problemi nella visualizzazione di questo sito:
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