AREA DIDATTICA
OBIETTIVI EDUCATIVI DEL PROCESSO FORMATIVO
Gli
obiettivi educativi, pertinenti alla dinamica comportamentale, sono tesi alla
maturazione delle personalità dei ragazzi senza alcuna ipoteca di carattere
ideologico o confessionale.
¨
Educare alla libertà nel rispetto degli altri ed al rifiuto
di ogni forma di intolleranza;
¨
Consolidare una coscienza europea, democratica, aperta al
dialogo, alla convivenza, alla solidarietà
¨
Ribadire la funzione basilare della cultura come fondamento
dell’esperienza e della evoluzione della vita sia individuale che collettiva.
¨
Acquisire una cultura organica basata su contenuti
multilaterali e non specialistici
¨
Sviluppare la cultura del rispetto di sé e degli altri
anche attraverso l'educazione alla salute come bene fondamentale del cittadino e
della società.
Dal punto di vista dello sviluppo
intellettuale, educare, sostenere, consolidare e sviluppare:
·
le abilità logiche fondamentali
·
le capacità relazionali
·
la capacità di progettare
·
la creatività e l'immaginazione
Dal punto di vista dei
comportamenti:
¨
Educare alla consapevolezza della interdipendenza delle
persone, del gruppo e del sistema.
¨
Valorizzare le diversità avviando l'allievo alla scoperta
della propria individualità
¨
Educare al
rispetto dell’ambiente ed alla tutela dei beni comuni, ai fini della
salvaguardia del patrimonio culturale ed ambientale del territorio.
OBIETTIVI DIDATTICI DEL PROCESSO FORMATIVO
PROFILO DELL'ALLIEVO IN USCITA
Al
termine del quinquennio l'alunno dovrà :
In termini di conoscenze
Conoscere
i contenuti specifici delle singole
discipline
Conoscere
i termini del linguaggio scientifico, di quello letterario e non letterario
(teatrale, filmico, multimediale)
Conoscere
i momenti costitutivi del metodo sperimentale
Conoscere
i passaggi essenziali dell’evoluzione del pensiero scientifico-filosofico
Conoscere
le caratteristiche specifiche di ciascun genere letterario e le eventuali
contaminazioni tra generi diversi
Conoscere
i tratti più significativi di un determinato movimento letterario o artistico
Conoscere
il contesto storico-culturale in cui si inserisce l’opera di un autore o di un
artista
Conoscere
il gesto atletico e le finalità generali e specifiche che lo caratterizzano
In termini di competenze
Usare
il metodo sperimentale come mezzo conoscitivo fondamentale
Decodificare
e scomporre un problema nei suoi elementi fondamentali
Decodificare
e capire i testi letterari, storico-filosofici e scientifici
Esplorare
un tema attraverso una pluralità di testi
Produrre
testi di diversa tipologia (espositivo, narrativo, descrittivo, argomentativo,
ecc)
Decodificare,
analizzare, transcodificare testi latini e/o greci
Utilizzare
la lingua straniera in modo funzionale alla situazione e al contesto
Eseguire
il movimento codificato in modo consapevole
Condurre
una ricerca in modo autonomo, seguendo i criteri del metodo scientifico
Usare
i metodi di rappresentazione
Usare
i linguaggi specifici delle singole discipline
All’interno
della programmazione annuale delle singole classi o di classi parallele , i docenti
procederanno,ove è possibile, ad individuare aree e tematiche di intervento
comune , per realizzare attività di carattere pluridisciplinare aventi come finalità comune il perfezionamento di
determinate capacità linguistico-espressive
e che consentano, attraverso l’interazione di diverse ottiche
metodologiche, di far cogliere i nuclei essenziali delle pertinenze
tematiche e dei rimandi sistemici.
Quanto
sopra anche in specifica relazione con le
nuove disposizioni per l’Esame di Stato , che sottolineano ed evidenziano la
richiesta di verifiche condotte a livello pluridisciplinare sia nelle prove
scritte che nel colloquio.
Per
obiettivi e contenuti disciplinari si rimanda alla Programmazione didattica
curricolare.
AREA DIDATTICA
Le
attività didattiche vengono programmate dai docenti singolarmente e
mediante l'attività dei consigli di classe, individuando:
1) gli obiettivi didattici delle
singole discipline;
2) i contenuti comuni, anche in
relazione ad eventuali fusioni di classi, passaggi di studenti, ripetenze e per
rendere omogenee le decisioni dei consigli di classe nella valutazione degli
alunni;
3) i criteri di valutazione
omogenei;
4) i criteri di utilizzazione dei
sussidi didattici e delle attrezzature.
I consigli di classe provvedono:
1) alla individuazione degli obiettivi didattici
specifici, degli obiettivi formativi e cognitivi e di quelli comportamentali;
2) alla verifica degli obiettivi
delle varie discipline ;
3) alla individuazione degli
obiettivi comuni e trasversali, sui quali progettare eventuali interventi di
carattere interdisciplinare;
4) alla definizione delle
metodologie e degli strumenti;
5) alla definizione delle attività
integrative;
6) alla chiara definizione
delle conoscenze, competenze e capacità, per ogni materia, che dovranno
raggiungere gli allievi per ottenere la promozione;
7) alla esplicita indicazione di
modalità, natura e numero delle verifiche periodiche;
8) al coordinamento organizzativo
per un'equa distribuzione dei carichi di lavoro per gli allievi e per evitare
una eccessiva concentrazione di prove scritte ed orali in prossimità degli
scrutini e delle comunicazioni periodiche con le famiglie.
9) all'incontro con studenti e
genitori per accoglierne proposte
in ordine al miglioramento dell'attività scolastica e di Istituto;
10) all'analisi dei comportamenti degli alunni in
relazione a quanto stabilito nel Regolamento d'Istituto (assenze, ritardi,
uscite anticipate, compiti). A tale scopo, in considerazione del numero e delle
percentuali degli anni precedenti, viene individuato tra gli obiettivi da
conseguire quello del contenimento delle assenze degli studenti entro una media
del 10%.
Verranno pertanto attivate
procedure informatizzate per informare mensilmente le famiglie sulle assenze e
ritardi dei ragazzi.
In base alle indicazioni dei rispettivi consigli di classe i docenti
inseriscono nel proprio registro personale la programmazione annuale educativa e
didattica specifica.
AREA DIDATTICA
IL CONTRATTO
FORMATIVO
Nella
scelta dei libri di testo e delle strumentazioni didattiche, la scuola assume
come criteri di riferimento la validità culturale e la funzionalità educativa
riguardo agli obiettivi formativi e la rispondenza alle esigenze dell’utenza.
Nell’assegnazione dei compiti da svolgere a casa (possibilmente
evitando il fine settimana) il docente opera in coerenza con la programmazione
didattica, rispettando tempi razionali di studio per gli alunni.
Nel rapporto con gli allievi i docenti colloquiano in modo pacato e teso
al dialogo.
Il contratto formativo è la dichiarazione esplicita e partecipata,
dell’operato della scuola ed è elaborato in coerenza degli obiettivi
prefissati. Esso coinvolge la scuola, i docenti, gli studenti e le famiglie.
DIRITTI E DOVERI DEGLI ALUNNI
“ L’individuazione degli itinerari di apprendimento é garanzia, per
l’alunno, di effettiva soddisfazione del diritto allo studio”.
(D.M. 9.2.1979 - Premessa generale)
OGNI
ALLIEVO DEVE, perciò, CONOSCERE:
Al diritto allo studio “corrisponde
il dovere di impegnarsi per la promozione di sé e per la preparazione ad
assolvere i propri compiti sociali”. (D.M. 9.2.79 - Premessa generale )
OGNI
ALLIEVO DEVE, QUINDI, IMPEGNARSI:
IMPEGNO DEI DOCENTI
OGNI DOCENTE:
e SI IMPEGNA a:
OGNI DOCENTE FAVORISCE LA MOTIVAZIONE ALLO STUDIO
attraverso:
IL DOCENTE COORDINATORE COMUNICA ALLA CLASSE:
Il Contratto Formativo coinvolge
anche I GENITORI i quali,
nell’ambito della necessaria collaborazione tra scuola e famiglia devono conoscere l’offerta formativa
della scuola, esprimere pareri e proposte, collaborare alle attività.
AREA DIDATTICA
CRITERI DI VALUTAZIONE E
MODALITA’ DI VERIFICA DEGLI STUDENTI
¨
I colloqui degli alunni devono essere più numerosi
possibile nel corso di ciascun quadrimestre ed , al termine , la valutazione sarà
comunicata pubblicamente , dietro richiesta, con le motivazioni e gli eventuali
suggerimenti;
¨
Per tutte le discipline sarà effettuato un congruo numero
(almeno due) di esercitazioni scritte e/o grafiche e di verifiche orali a
quadrimestre ;
¨
La correzione degli elaborati e la visione degli stessi da
parte degli alunni dovrà avvenire entro il termine , massimo e perentorio, di quindici giorni dalla prova (ventuno per italiano) e sull’elaborato
verrà registrato un giudizio chiaro , accompagnato da eventuali suggerimenti ;
¨
Alle famiglie saranno comunicati tutti gli elementi di
conoscenza acquisiti sull’alunno e tutti i suggerimenti utili a migliorarne il
processo di apprendimento ; sarà sempre consentita la visione di registri
personali ed elaborati.
¨
Nel corso dell’anno saranno predisposte verifiche a
livello globale a simulazione delle prove scritte e/o orali dell’esame di
stato ;
¨
Nell’ambito di una stessa settimana non dovranno essere
somministrate agli studenti di una classe più di tre verifiche su discipline
diverse : sarà cura dei docenti organizzare tempi diversi ed articolati per le
verifiche ;
¨
Nella valutazione degli studenti si terrà particolare conto della frequenza assidua alle
lezioni .
Gli strumenti adottati per la
verifica saranno costituiti da colloqui , test sia strutturati che
semistrutturati , elaborazione di tesine singole o di gruppo , esercizi ,
articoli , tavole di disegno e quanto altro consenta di verificare il
raggiungimento degli obiettivi didattici prefissati.
Le verifiche saranno strettamente
collegate ai vari percorsi didattico-tematici e dovranno tener conto del fatto
che gli obiettivi siano chiari agli studenti , i criteri di valutazione siano
stati chiaramente esplicitati ed ogni prova sia finalizzata a verificare il
raggiungimento di uno o più obiettivi.
Il voto finale complessivo verrà accompagnato da
un giudizio che tenga conto del profitto , della diligenza , del grado di
applicazione ed interesse, della continuità e partecipazione
alla vita della scuola.
CREDITI
SCOLASTICI. CRITERI DI ATTRIBUZIONE
Il
credito scolastico viene attribuito a ciascun alunno , sulla base della media
dei voti finali conseguiti , a partire dal punteggio minimo della fascia di
appartenenza;
nessun
punteggio aggiuntivo verrà attribuito ad alunni che presentano un numero di
giorni di assenza, non giustificati da gravi motivi, nel corso dell’anno
uguale o superiore al 25% dei giorni effettivi di lezione;
nessun
punto aggiuntivo verrà attribuito ad alunni con debito formativo in una o più
discipline attribuito al termine delle lezioni.
Un
punto aggiuntivo potrà essere attribuito:
·
per la valutazione del profitto, dell’assiduità,
dell’impegno e dell’interesse dello studente;
·
per la partecipazione fattiva e consapevole ai progetti
promossi dal Liceo ;
·
per il credito formativo per la partecipazione dello
studente ad attività culturali , artistiche, sociali e sportive, documentate e
svolte presso Enti, associazioni e simili aventi chiara e definita valenza
culturale, ed a quelle attività
lavorative svolte in ambiti strettamente connessi con il curriculum degli studi.
Il voto finale ed il credito
scolastico attribuiti allo studente saranno inseriti nella scheda personale
predisposta per ciascun alunno della scuola.