Tampere

Data di partenza 4 Aprile 1999
Data di ritorno 11 Aprile 1999
Mezzo di trasporto Aereo

Ho avuto la possibilit? di passare una settimana in Finlandia nel contesto di un Cultural Exchange tra il Politecnico di Torino e quello di Tampere.
Per una settimana nove ragazzi finlandesi sono stati nostri ospiti qui a Torino e a marzo ? toccato a noi andare a trovarli.

I primi due giorni di questo indimenticabile viaggio li abbiamo passati in una sperduta localit? di nome Kintulampi, dove un cottage in mezzo alla foresta, di propriet? dell'universit? di Tampere, era stato affittato. Questo cottage era di fronte ad un bellissimo lago, gelato per buona parte dell'anno. Ci si poteva camminare sopra in tutta tranquillit? a parte delle piccole zone in cui il ghiaccio era pi? sottile, riconoscibili per il colore pi? marroncino.

[Cottage]
Il cottage di Kintulampi

[Cottage]
Il cottage di Kintulampi

Era inoltre a nostra disposizione una sauna in legno, dalla cui entrata un molo permetteva, una volta forato il ghiaccio, di immergersi nell'acqua gelida per rinfrescarsi.
Gi? alla seconda sera ho cos? potuto provare la prima sauna della mia vita, nel paese in cui questa ? praticamente una istituzione. Si, perch? i finlandesi di solito sono molto taciturni, ma nella sauna si lasciano andare e non smettono pi? di chiacchierare. Non solo: pi? di una volta ci ? stato spiegato come per loro la sauna sia la soluzione di ogni problema. Sar?...
L'esperienza della sauna ? stata notevole. Il caldo era talmente infernale che, nonostante mi fossi ripromesso di non farlo, ho avuto il coraggio di immergermi nel lago a rinfrescarmi !!

[Lago]
Il lago gelato.
In fondo al molo c'? il buco per il bagno nel lago

[Bagno]
Sopravvissuto all'immersione

[Albero]
A spasso nel bosco

Per il resto del soggiorno noi italiani eravamo stati ospitati ciascuno da uno studente diverso; tutti abitavano da soli in monolocali a Hervanta, il villaggio universitario.
Per andare in centro occorreva prendere l'autobus, ci si mettevano 10-15 minuti.

[Casa]
Palazzi a Hervanta

[Centro]
Una via del centro, a Tampere

La cosa che pi? mi ha colpito di Tampere ? stata la pista di pattinaggio. Questa era stata ricavata all'interno di un bunker che in tempi passati fungeva da rifugio antiatomico. Vi si accedeva scendendo con un'ascensore oppure tramite circa 16 rampe di scale. C'era un unico, enorme ambiente alto almeno 5 metri; il tetto e le pareti erano un'unica volta in roccia ricoperta da uno strato di cemento. L'aria era freddissima, ma questo per loro non ? certo un problema.
Avevo appena fatto a tempo a riprendermi da questa insolita visione quando ci han portato a visitareun'altra "meraviglia" : una PISCINA sotterranea, in un analogo rifugio sotterraneo. Purtroppo non ho (ancora) delle foto da mostrarvi, ed ? un peccato perch? al contrario di quello della pista da pattinaggio questo bunker era molto ben illuminato.

[Hokey]
Trenino sul campo di hokey

[Hokey]
Lo "squadrone" italiano

Un'altra cosa che non avevo mai visto altrove era il mare gelato. Un bel problema per una cittadina dotata di porto...
Ad aprile lo strato di ghiaccio era ancora piuttosto spesso, ne deduco che la navigazione sia possibile per pochissimimesi l'anno.

[Mare]
Avevate gi? visto il mare gelato ?

[Porto]
E un porto ?

[Torre]
Una leggera brezza soffia sulla torre panoramica
Da sinistra: Paolo, Riccardo, Pietro, Alberto e Omar


A questo punto ecco a voi alcune immagini del soggiorno a Torino dei finlandesi:

[Fontana]
Visita ai giardini reali.
In piedi: Elina, Laura, Petri, Mia, Siri e Susanna.
Seduti: Riccardo, Pietro e "Kala"

[Murales]
Alessandro osserva incredulo la sua nuova casa che si trasforma


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