8 Marzo 2000

Lutto cittadino a Maierato per la scomparsa di Don Raffaele
Un sacerdote dal grande cuore

«Addio don Raffaele. Ci mancherai!». Con queste semplici ma essenziali parole che arrivano dritte al cuore, la comunità di Maierato ha dato, nella chiesa Maggiore del piccolo centro vibonese, l'estremo saluto al parroco, don Raffaele Arcella. Una vita, la sua, dedicata interamente, tra gesti di grande altruismo, alla Parrocchia e in particolare alla formazione delle coscienze. Don Raffaele con il suo carisma ha rappresentato, soprattutto per i giovani, un punto di riferimento e un autentico modello d'identificazione. «Un parroco dal grande cuore che ha saputo amare la sua gente». Così, al di là di ogni retorica, amano ricordarlo i suoi parrocchiani che hanno partecipato numerosi ai funerali. Nel suo ministero sacerdotale l'anziano prete ha saputo guidare con estrema dolcezza una comunità di fedeli che si è sempre contraddistinta per generosità. Per la morte del parroco, che ha formato alla scuola di Cristo intere generazioni di giovani, l'Amministrazione comunale di Maierato ha proclamato un giorno di lutto cittadino. Ai funerali, svoltisi in un clima di grande commozione, oltre agli amministratori, erano presenti sacerdoti e religiosi della diocesi. Le testimonianze d'affetto nei confronti dell'anziano sacerdote sono state toccanti. «Don Raffaele – sottolineano i parrocchiani – nel suo ministero sacerdotale è stato soprattutto stimolo. Con le sue opere e con la sua parola è riuscito a raggiungere il cuore di tutti, interpretandone i bisogni più nascosti...». Per la comunità maieratese il sacerdote è stato un costruttore di speranza. «Chi ha avuto modo di conoscerlo – proseguono – l'ha apprezzato per la sua semplicità e per la sua fede profonda. Nel suo apostolato si è contraddistinto per le sue idee nuove e il suo impegno di verità che hanno dato al paese doni di comprensione, coraggio e umanità...». Don Raffaele nel suo servizio alla comunità è riuscito a portare a termine progetti come la scuola materna parrocchiale, la casa canonica, l'associazione “Famiglia di Betania”e in particolare la ristrutturazione delle chiese, a cui era molto legato. Anche il sindaco di Maierato, Gregorio Tolomeo, nel suo ricordo ha esalto le doti del sacerdote. «Il ricordo è la nobiltà di don Raffaele – ribadisce – vivrà nello spirito del nostro tempo e nella storia delle future generazioni. Un uomo così alla nostra comunità mancherà per sempre».