La chiesa del Monastero

Nel centro urbano sorgono tre edifici ecclesiali: la chiesa di Santa Maria, la chiesa parrocchiale e la chiesa del Monastero. Sull’area di quest’ultima sorse per volontà popolare, un convento dei padri predicatori domenicani. Il terremoto del 1659 prima e quello del 1783 dopo distrussero il convento, e da li’ sorse l’attuale chiesa. In questa chiesa sono ancora oggi presenti due statue: la statua della Madonna della Provvidenza e la statua di San Francesco d’Assisi.

La Chiesa Matrice

La chiesa matrice che è la più antica si erge maestosa e monumentale in stile medioevale, con campanile cuspidato. Sulla fronte sud della cuspide sta collocato l’orologio comunale che scandisce ore mezzore e quarti d’ora. L’interno è costituito da tre navate ( una centrale e due laterali ), più il transetto, il presbiterio e la sagrestia. La chiesa è corredata di decorazioni barocche e ha un pregevolissimo tabernacolo in marmo, probabilmente proveniente da Rocca Angitola. Il tabernacolo accanto alle altre raffigurazioni reca oggetti e simboli della Passione. Gli oggetti furono: la croce dove fu crocifisso Gesù, la scala che servi’ per la deposizione, la lancia con la quale il milite Longino gli perforò il costato, il martello e la tenaglia, la canna con in cima la spugna che servi’ per bagnare le labra al Signore, la colonna alla quale fu flagellato il gallo a memoria del triplice rinnegamento di Pietro, i tre dadi con i quali i soldati si giocarono la tunica. La chiesa è dotata di pregevoli statue, quali: San Nicola vescovo, il San Rocco, il Cuore di Gesù, Sant’Antonio di Padova, San Giuseppe, San Giovanni apostolo, l’Immacolata Concezione, Santa Lucia e la Madonna del Carmelo.

La chiesa di Santa Maria della pietà

La chiesa di Santa Maria della pietà, fin dal lontano 1684, ospitò la confraternita laicale. Essa fu distrutta dal terremoto del 1783, i lavori di ricostruzione ebbero termine nel 1822. La chiesa è corredata da interessantissime opere pittoriche tra cui degne di nota: la " deposizione della croce" del pittore Paolo Colloca e una riproduzione del San Michele Arcangelo di Guido Reni. Preziose sono le statue che si trovano nella chiesa, tra cui quella lignea di San Rocco e quelle dell’Assunta e di Maria SS. Addolorata.

a cura di Vittorio Curigliano