Arde il quartiere

MANO NEGRA. VA A FUOCO IL QUARTIERE più ti avvicini a una stella del rock la sua dimensione si fa terrena. Non è quello che succede a manu chao. Feroce aglutinatore di suoni. Manu è riuscito a fare dei mano negra la banda rock più democratica del mondo.

  L'incontro è nel rifugio del centro di madrid dove vive la mano negra. La propietaria dell'appartamento non le piacerebbe scoprire la sua sala mutata in uno studio improvvisato. Pieno di utensili musicali. I musicisti si muovono nel lungo corridoio frequentando le loro stanze attrezzate con materazzi, cassette e posters. Ci accomodiamo nella cucina, che, come si conferma nelle feste è il luogo più interessante della casa. Si sente dell'odore. David il chitarrista prepara la cena. Cipolle e peperoni si dorano in una padella. In una grande pentola si scalda l'acqua per preparare la pasta. Manu sorbisce il suo vino bianco e brindiamo convinti che farlo senza alcol non ci augurerà nulla.

    Non è così splendido come quando venimmo in spagna

   E la francia come la vedi ? Stanno mettendo tutto il mondo in carcere. Facendo pulizia affinchè la gente pensi quello che i politici vogliono. Così salirà il PP lì va a vincere la destra di Ballauder in maggio... si ritornerà al medio evo. Tutto il mondo va in questa direzione. E uguale quì. " uguale ma con meno sole là" interviene tomasin che è accorso al sentire l'odore della cucina. Uguale bene ma essendo come sono la Mano Negra tanto sensibili al meticcio e al plurietnico Non avete sentito del razzismo anche quì ??

   Pensavamo che in francia eravamo i campioni del mondo del razzismo, ma quì c'è nè di più, perchè ci sono meno stranieri. Lì c'è tanto africano che siamo abituati. Cè molto razzismo perchè pensano che vengano per vendere droghe perchè più che famiglie vedono persone che vengano a guadagnarsi da vivere. La gente ha paura del nero e dell'arabo. A carlos ( il nicaraguense rastafari che fa rap in casa babylon) lo hanno controllato 20 volte da quanto stà quì. L'altro giorno in una zuffa di calcio alcuni fascisti quasi ci uccidono per andare insieme con egli e Najim che è algerino. Questo non è un paese più aperto della francia.

   Manu rimarca che non se ne è andato dal suo paese ma da una capitale " poco dinamica".

   Tutto il mondo mi diceva che parigi è il meglio, ma lì c'era solo un gioco rotto.Nacqui lì ma ora non sono per niente orgoglioso di questo, Sempre volli andarmene, a volte arrivai ad odiarla. Parigi è molto bella ma non ha cuore. Non andammao via sopra tutto perchè per la prima volta fummo disposti a vivere in un altro luogo. Dopo tanti giri sempre ritorniamo a casa dalle famiglie ma ora siamo persone libere. Quì abbiamo materiale per registrare, strumenti... tutta la nostra casa entra in un camioncino.

   La mano negra è venuta a madrid ma prima si sentirono campane che dicevano che andavano a Nueva York o Mexixo DFChe cosa fece inclinare la bilancia verso quì ??

   Ci dissero " vieni, ti diamo la casa " e dissi perche no ? ho 33 anni, i miei genitori sono spagnoli e una volta nella mia vita dovevo venire in questo paese. Ma fù più una opportunità che un sogno. Pensavamo di andare a marsiglia, che è una città più dinamica con la vita nella strada. Ha un porto e questo è un bene. Sempre ha qualcosa, sono aperti al mondo. Sebbene ci sia anche il razzismo. Il fronte nazionale e tutto ciò, ci sono molti mafiosi, e io sono tifoso dell olimpique, più per il pubblico che per la squadra. Nello stadio si mescolano tutto il mondo e c'è una buona onda. Non entrano fascisti. E' tutta una festa, vero.

   Festa relativamente poichè la squadra è retrocessa. Ma ritornando al tema Ha qualcosa in comune Nueva york, Mexixo e Madrid ??

   Buono non possiamo dire che siamo felici di vivere a madrid. Si sta bene come a parigi. Vogliamo vivere a madrid. Madrid sta al centro e abbiamo amici quì. Ma tu hai energia per fare altre cose. Ci sono città che hanno energia e te la danno. nuova york, messico, marsiglia, lisbona Sono citta che ti prendono. Barcellona per me fu una citta magica. Patchanka la scrissi lì. Ma madrid ha passato dieci anni di sabati notte e ora stà rincoglionita di domenica mattina. Continua la festa ma si sente da alcuni anni. Il problema è che viviamo nel centro e ce ne siamo abituati, Vogliamo andare a VAllecas o qualcuna altro quartiere. Mai invitiamo la vicina di sotto a mangiare in casa o vicevera Mi capisci ? Abbiamo costumi e vida del centro.

  Come è la vostra vita quì ??

   All'inizio festa e bar tutto il tempo, ma rapidamente ti rendi conto che questo è un circolo vizioso. Allora, a lavorare, che per questo viviamo. Proviamo tutta la nottee lavoriamo tutta la acustica in casa. La settimana prossima andiamo in studio per preparare un poco il disco.

    Che rimane delle tue radici ??

   Mi inorgoglisce. ora andiamo in galizia doce andavo da piccolo, stetti lì sei anni fà con los carayons ( il primo gruppo ufficiale di manu ) e mi commossi, mi sentì orgoglioso di essere galiziano. Nei paesi bassi succede lo stesso. E' un paese dove la gente è molto buona. Non parlo di politica ma della gente. Sono orgoglioso che mia madre e mio nonno siano di bilbao.

    La mano negra fu un gruppo di amici Continua ad esserlo ?

    Si chiaramente Sebbene sia cambiato molto.

   Cuanti diti ha la mano '

   Non si sa e credo che non lo vogliamo sapere. Il gruppo sta cambiando molto a livello personale e di filosofia. Siamo ogni volte più vicino a quello che credo sia la maniera di vivere in un gruppo. Con certa gente si fanno avventure umane come con una donna e in ogni periodo queste persone vogliono fare altre cose. come Tom che si lanciò con i suoi tatuaggi, l'altro sta con cinque figli e un'altro continua a vivere nella strada... tutti si vogliono ma le vite sono differenti. In un grupo la cosa più importante è che tutti vogliano lo stesso dalla vita. Per questo ora sappiamo quanti siamo. Per quelli che vogliono uscire che mano negra non è un carcere. Per quelli che sono fuori non si necessita un passaporto per entrare quì. Sebbene venga per 3 giorni, dieci o un anno. Più e più mi lo programmo così, non cercare di lavorare chiuso in un gruppo ma con molta gente. Le strade sono cambiate molto e sentiamo la necessità di rompere queste barriere. Megio che sia un gruppo di vecchi positivi che non quello che si considera che deve essere un gruppo di rock. La mano negra può essere formata da musicisti o chi fa i nostri video. O aldo che passa per di quì e anche fa parte della mano negra nei concerti. Quello che sa fare qualcosa può essere utile che faccia parte del gruppo. Appresi molto con il gruppo di teatro de via Royal de Luxe. Non si imposta questo come lo facciamo generalmente nella musica" andiamo a fare il libro gigante ( lo spettacolo con i quali apparsero insieme ai mano negra nel giro del cargo 92 ) si va di avventura ogni anno. E poi l'idea cambia, e al meglio c'è gente che ci vuole seguire. così viviamo noi. Un anno in colombia con il treno, un altro anno a madrid.

       Tale integrita e buon armonia non contraddice con le recenti rotture nella mano negra e i problemi di utilizzo del nome della band?

        Le rotture sono sempre dolorose. Ma a me il nome della mano negra nessuno nella vita me lo potrà togliere. Io mi chiamo Mano Negra da sette anni, giorno e notte, 24 ore al giorno. Il nome continua perchè io continuo a vivere. E continuerà sempre che sia un nome che la gente senta orgogliosa. Guardo chi passa per la strada !!! "Mano Negra ! Mano Negra!" Non gridano Manu Chao ne Radio Bemba. Questo nome no lo ho deciso io. La gente lo sta portando e se quello lo portano io sarò con loro

        Ricordiamo l'episodio. Fu il 1 dicembre dell'anno passato, il giorno nel quale Manu e compagnia si fermavano a Madrid. Il negozio Madrileno Fnac aveva annunciato la rappresentazione della Mano Negra commemorando il loro primo compleanno. Il disastro era prevedibile: più di 2000 persone che si avvicinarono al richiamo non centravano nel piccolo auditorio del gran negozio. Quelli di Fnac non tardarono nel perdere le staffe e chiesero lo stato di emergenza. La mano prese gli strumenti e uscì nella strada. Subito la Porta del Sol traboccava; si doveva salire negli alberi per vedere il gruppo, che aveva fatto del camion del comune di madrid uno scenario perfetto. I passanti guardavano attoniti; la polizia cercava nella loro agenda e non trovava nessuna manifestazione programmata. Terminato il recital, Manu prese la grande strada direzione Princesa e si lasciò andare verso il centro. 1500 persone lo seguivano come un flautista di Hemelin. Tremò l'arteria principale della capitale: "Ribellione!", "Legalizzazione!","Patchanka!". La comitiva prese la direzione Revolver; e la festa durò fino alla mattina.

        Ora raccontami di Radio Bemba..

        Abbiamo sempre cambiato nome al gruppo per poter suonare a piacimento in posti piccoli senza che succedesse il casino. In parigi abbiamo avuto mille nomi, come Lorchura Futbol Club. Quando suonavamo a Bilbao con Negu Gorriak, questi ci domandavano come volevamo essere presentati e gli dicevamo che come loro volevano. L'agente ci mise il nome di Radio Bemba. E lì fu il nome. Tutta la gente nuova che entrò nella band sarà di Radio Bemba, prechè non vogliamo che i nuovi si sostituiscano agli antichi. Questi continuano a chiamarsi Mano Negra. In francia abbiamo un altro nome Treize a Table Il disco che uscirà in Francia stiamo pensando di chiamarlo così. Quì alla migliore si chiama Radio Bemba.

        Se suonerai questa notte. Chi scenderà nello scenario. Presenta la band di oggi..

        Dipende da quello che tu chiami scenario. Se è un bar, quelli che stanno suì. Se è un concerto 'bueno' alla chitarra David, Daniel al basso, Gambit, che stette in colombia con noi al contrabbasso. Tomasin fa suoni, sampling e canta.... da adesso il tavole è nello scenario. Non vogliamo che si nasconda. Non vogliamo continuare a fermarci perchè uno si faccia fare tatuaggi. Allora si presento il problema di trovare nuovi musicisti. Tutti sono nuovi, nessuno è professionale. Tutti sono amici nel quartiere prima di essere musicisti. Se quello di basso non sa suonare...'dunque apprende, cabron, e dategli fretta che noi stiamo aspettando molta gente' C'è una certa apprensione a questi livelli. Se chi vale e quì saranno molto più forti che un gruppo di figli di puttana con un basso per lì, una chitatarra... è una merda. Non si fa musica così (scusate la traduzione)

        Che progetti hai?

        Troppi. E' un nostro dramma da quattro anni. Ci rendiamo conto che possimao fare mille cose forti. Qeullo di colombia lo preparammo in un anno, che potremmo aver passato in Africa, ma c'è gente da scegliere. Vogliamo fare televisione e radio. E portare la carovana in Spagna. E' un circo, siamo quasi in mille. Tutta gente di quartiere, di tutta la francia. Quando ci si ferma in un quartiere - mai del centro citta- tutti vengono da tutte le parti ad organizzare uno spettacolo- Alcuni fanno lo scenario e fanno la sicurezza, i gruppi vengono a suonare gratis e le madri vengono a fare i pranzi. In francia da tre anni che facciamo giri; solo ci siamo visti con la carovane des quartiers. L'entrata costa 30 franchi (9000 lire) e si puo vedere a noi, a noir Desir , a Linton Kwei Johnsono, a zebda, a Cheba Fadel... quando suona la carovana vengono sebbene siano scazzati.

        Come nacque la idea?

        Con la morete del mio migliore amico, un rodie di Mano Negra, Morì tre anni fa. Era drogato da molto tempo, come molta gente del quartiere, Era argelino.... quando morì si fece uno spettacolo in Saint Etienne, enl al banlieu, e lì nacque la carovane. L'idea è obbligare alla gente di centro città a venire a conoscere il quartiere e che si rendano conto che quello non è solo droga e violenza

        Da dove viene il tuo amore per i treni?

        Li vedo da un'altra forma dopo aver convissuto cone ferrovie colombiane. In america latina la mafia degli autobus sta crescendo con questi. Come sono dello stato ti danno molto denaro. Ma un treno prende 10 autobus. Ed è più economico per i contadini che non sono soliti aver fretta. Ora viaggio in treno e lo vedo differente. Ho l'idea di organizzare una cosa simile in Spagna. Mi piacerrebbe fare Madrid Lisbona per l'estremadura passando per Las Hurdes e toccare i paesi. Come fu in colombia; il treno non passò per Bogotà, per Medellin, per Cali ma per Gamarra, Bosconia (tomasin ride ricordando le sue tre case...); la regione spagnola dove ci sono meno spettacoli è l'estremadura. quelli vogliono sfruttare ciò che è spettacolo ed il trenoa anche potrà scoprire las hurdes. Ma questo è un progetto a largo termine. Per prima si va a Cuba. Fra i due treni passerà un anno.

        Quando ci sarà una tournee con i Mano Negra?

       Non sappiamo. Quando concerti normali ? Mai più. Siamo stanchi di questo. Io non vado a concerti di rock. ora so quello che vado a vedere. Nel mondo intero, vedere un concerto di Tage Against The Machine o di chi si a, è conservatore sempre lo stesso rituale... C'è che cambiare. I concerti di rock sono abbastanza aallegri. Si è perso il forte e c'è da riprenderlo. Noi ormai non vogliamo fare concerti, vogliamo fare feste, Andiamo a metter la musica e vogliamo invitare a prendere, qualcosa che sia differente a quello che si aspetta ogni volta

        E che c'è della economia del musicista?

       Da tre anni che non abbiamo visto una moneta in un concerto perchè salvo casi molto rari, non guadagnamo. Perchè ? Perchè abbiamo la fortuna di vendere dischi. Sebbene ci sia gente nella Mano Negra che sia odiata. alcuni hanno avuto meno fortuna , altri di più. Io ho guadagnoto più denaro con le canzoni. Ora è il momento di approfittare di questo e vivere. non mi importa vendere 200000 album di più, mi improta vendere il sufficente per poter lavorare e pagarci le pazzie che stiamo facendo. Quando il musicista non ha denaro per i suoi sogni si odia. Noi abbiamo la sorte di poter vivere i nostri sogni. Poi è solo una questione di svegliarci sbronzi e lavorare

        Parlando del potere, avete detto no a due pesos pesati del mercato discografico: Usa e inghilterra. Come è successo ?

       In Inghilterra non ci hanno negato la tournee. La discografia diceva"devono venire in tournee perchè vendono in modo migliore...". C'è gente con il quale ci intendevamo e gente con la quale no. Con la casa discografica è uguale. Noi stiamo in una multinazionale, Quando cadiamo in una compagnia sentiamo che parliamo dello stesso, collaboriamo di buona maniera affinchè si vendano dischi. Non lavoriamo con imprese, lavoriamo con amici. Quando no, dunque no. Io le cayo a loso dos pesado?, inghilterra e Stati uniti. Perchè?. Perchè non ci avevamo niente da apprendere da quelli a livello di lavoro ne di business. Non andavamo per la stessa strada. Non ci capivamo. Dicono che un gruppo rock deve essere redditizio. Che si a un gruppo anarchico, che dice ogni minuto fuck... ma ad estrarre loro il gioco, cabron. In USA tutto era un problema: con la compagnia, con i tecnici, con i managers... sempre arrivavamo a parlare duro e questo ti porta via molta energia. Ma avevamo appena conseguito l'autorizzazione per dare il disco ad un'altra compagnia. Uguale in Argentina: Casa babylon la distribuisce una casa indipendente. Per adesso stiamo lavorando con l'emerica latina. E se che si lavora tanto lì, stiamo entrando in USA attraverso il Mexixo che è per dove vogliamo entrare. I gruppi europei sempre arrivano da NY. Sempre questo razzismo antieuropeo. Credono che quelli sanno lavorare e tu no, perchè sono gringos e hanno venduto milioni dischi di Michael jacksonn. te toman como una mierda

        Contactasti il pubblico lì?

        Con il pubblico non abbiamo nessun problema. ci incanta suonare in NY. Ma quando si va verso l'este, ohio, cincinnati... ti rendi conto che non sei in un paese dove vuoi andare per passare molto tempo, a guadagnare la vita... Una tournee in verità come la nostra ci è piaciuta, sono sei mesi. E nessuno del gruppo ha voglia... Lì sempre stavamo un poco malati (risa). Era arrivare di buona onda e il mes ... todos apagadosi. Passavamo al messico e sembrava che ci avevano gettato acqua. Dicevamo... come abbiamo fatto a restare tanto tempo dall'altro lato ? (scusate per la traduzione- molto difficile)

      E che c'è in giappone, dove registraste in The hell of Patchinko?

       Lì sono ancora più dentro il business che negli stati uniti, solo che ti rispettano. Si adattano al tuo modo di lavorare. Lì si che non facevamo concerti gratis, cercavamo lo yen. Quando facevamo pazzie in colombia, quello era pagato dalla tournee giapponese. Interessa conoscerlo perchè come il futuro dell'europa a medio termine: el patchinko (il pinball giapponese), le vie come centri commerciali...è come stare in un flipper.

        Ha qualcosa a che veder la festa di Radio Bemba con i concerti che faceste al Pigalle nella epoca del Putas fever?

        Puo essere ... stavavamo stanchi del conformismo dei concerti. Pigalle era il nostro quartiere e conoscevamo un poco la gente arrivava lì. I posti erano bellissimo. Sex shops di merda, ma alcuni della epca di Napoleone III. Entrare in questo mondo era interessante. ci furono relazioni molto forti con le ragazze, gente che conoscevamo solo come malandritos di strada. é un mondo dove ci sono figli di puttana e gente di puta madre come in qualsiasi altro posto. E i vecchi accettarono che un mondo molto speciale di ragazzi, de pogo, si mettessero nei cabarets. Cè da estrarre di rock dalle sale nere...

       Mentre manu riscalda un'altra volta l'acqua per il mate cade un'altra birra. Le tagliatelle bollono nella pentola per un reggimento. Ogni volta huele meglio habrà bisto david a arguinano ?

        Che musica ti interessa quì?

        qui c'è molto e a poco a poco conosciamo persone. En el revolver troviamo a los malarins. Ci piace quello che fanno. con lo diplomaticos, de la coruna anche fu de puta madere. E con un gruppetto di valladolid che trovammo in un bar che si chiama los nadie. scopro le cose a poco a poco. Voglio mettere nel gruppo un chitarrista flamenco. Aspetto qualche giorno per incontrarmi con Raimundo (amador),che rispetto molto. o qualche malandrito del quartiere che suoni bene la chitarra. con lole stetti un paio di giorni a suonare e fu molto bello, una sogno

        Contro chi combatti ?

        Puf,ora ci sono tante cose da combattere... o la la, sono tutte gravissime. come dire se la priorià è della ecologia, o la lotta antifascista, o il razzismo, o la lotta contro questa europa che ci sta mettendo incima o contro i politici... tutto si riassume nello stessa idea...corruzione

        Quale rivendicazione avevi l'altra notte quando fermasti il traffico della grande strada di madrid ?

        Rispetto ed essere positivo. Quello fu naturale, nessuno lo aveva pensato, Ci fu una contestazione ad una cosa simile, Passò in buona maniera, senza aggressività, ma fermi. Uno slogan ? questa notte uscirono in mille.

        Un'altra massima di quella notte fu "el pueblo unido jamas sera vencido". Tuo padre racconta nel libro dela colombia come questo messaggio non toccava tutti in modo uguale. Come credi que si comprende qui ?

        Mi importa come lo interpreto io. E' come con una canzone, ognuno la vede nella sua maniera. In franci a questa frase ha un significato molto più folcloristico. Sicuro che li suoniamo "Viva Zapata" e pensano che sia una lambada.