Quello con la chitarra è il Pizzo. Non si chiama così per rapporti con la mafia (Hua! Huaa! Ha!), ma perché uno dei suoi desideri di bambino è quello di portare un reggiseno in pizzo, ma essendo un maschio, non ha il seno, quindi risulta un frustrato. Al punto di cambiare il cognome in Pizzolato, abitare in via Pizzolati, farsi crescere il pizzetto, andare a fare il pizzaiolo, e molte altre cose, tra cui il puzzare e l'andare pazzo per un pezzo di pizza. Praticamente un incubo, ma terribilmente comico.

Nato da un proficuo incontro di uno spermatozoo con un ovulo, Pizzo è l'ultimo acquisto del gruppo. Chitarrista, strappacorde, spogliarellista, professore, operatore degli effetti speciali, tipografo, sarto, trasformista, responsabile informatico nonché zimbello del gruppo, è causa di lievi incazzature di Paolo e Balax a causa della sua scarsa professionalità e capacità.

Ha la rara capacità innata di raccontare le barzellette che non fanno ridere talmente male che oltre a non far ridere fanno piangere.

Cominciò a suonare la chitarra all'età di circa a 3 mesi, ma la chitarra era troppo grande. Fu questo un evento tristissimo che lo segnò per tutta la vita. L'infrangersi del sogno della sua vita rovinò l'innocenza del bambino, che per 12 anni si diede alla malavita facendo cose terribili come registrare i rutti sulle cassette, rifiutare di mangiare i pomodori, legare dei macigni alla coda del gatto per poi spaventarlo. Finché un bel giorno venne a sapere che un suo amico in spiaggia suonando la chitarra aveva conosciuto una tipa con la quale aveva poi limonato. Questo fatto, unito al rimorso per tutte le malefatte, (dopo aver consultato nel vocabolario il significato di "limonare"), lo spinse ad intraprendere così lo studio della musica classica (per circa mezz'ora), dandosi poi alla musica leggera, più adatta allo scopo, e forte delle sue conoscenze maturate in quasi mezz'ora di studio, in soli due anni riuscì a imparare il ritmo di "Il Gatto e La Volpe", utilizzandolo nei 6 anni successivi per tutte le altre canzoni che gli venivano richieste.

Fondò un gruppetto di amici, la prima esperienza: Rock Out.

Con i RockOut imparò a suonare con le dita congelate. Per questo sarà sempre grato ai suoi amici.

Si diede poi alla musica rock, ascoltando per tremila anni solamente i Dipparpol, stressando tutti coloro che gli si avvicinavano e non.

Fondò "Le Mutande di Pizzo", che non funzionò, poi entrò nei "Ritma Libre", che non funzionarono, infine nei Mayalessi, che smisero di funzionare. Passò da rock a rock- blues/funky al funky/discodance/rhythm'n'blues, senza comunque mai capirne la differenza. Nel frattempo, finge di studiare jazz e flamenco, e lo racconta a tutti per fare lo spandone. E ha avuto pure la faccia tosta di fare qualche concerto con una jazz band, a uno dei quali incontrò Balax, e si innamorò di lui, e anche viceversa. Da allora suonano assieme, anche se la luce dell'amore è stata subito oscurata dall'invidia rodente che il Pizzo prova tuttora nei confronti del Balax per il alluce trapiantato.

Il Pizzo è comunque un uomo dall'incredibile fascino, incredibile perché non ci crede nessuno. Ma è la verità. Inutile che siate invidiosi. Lui è semplicemente stato fortunato. Madre natura lo ha dotato di un naso lunghissimo che provoca pensieri erotici nelle donne e anche di un indice del piede più lungo dell'alluce, che è terribilmente sexy. Sono queste le armi principali che lui usa quando si appresta alla sua attività preferita, cioè l'importunamento delle ragazze, spesso altrui.

Viene anche chiamato "Professore" per via della sua mente scientifica che riesce a sviluppare dei concetti molto belli. Eccone alcuni.

Il trucco per trovare in fretta le parole nel dizionario è cercarle in ordine alfabetico.

La discoteca è un posto simpatico, forse il migliore per portarci le donne, perché se la donna in questione si rivela una zanzara fastidiosa, in discoteca puoi scorreggiare, ruttare e dire le parolacce ad alta voce in sua presenza, così poi lei ti chiede "cosa???" e tu gli urli nelle orecchie trapanandole i timpani "Sei proprio sexy quando balli!" e lei è felice. Non so se capite l'importanza di ciò: potrete dire tranquillamente che i coglioni nella coppia li avete voi, e che la donna è vostra schiava al punto di lasciarvi scorreggiare e ruttare liberamente, il che non è una concessione da poco.

La scienza più scaltra è la statistica. Questo perché è l'unica scienza che dice che se il tuo amico si conquista due donne, e tu nessuna, vuol dire che ne avete conquistata una a testa. Così sarete sempre degli strafighi. Questa frase ha reso il Pizzo famoso all'interno della facoltà di ingegneria elettrica.

I piloti dei robot dei cartoni animati giapponesi sono degli emeriti imbecilli. A cosa serve prendere tutte quelle botte e sprecare tutte quelle munizioni se non servono a niente? Usala subito, l'arma segreta! E poi, che cavolo fanno i robot avversari mentre Daltanius sta cinque minuti in cielo per comporsi? Le parole crociate? Che poveretti!

Quando fate la cacca, per evitare di bagnarvi con gli spruzzi mettete un po' di carta igienica prima. Attenti però ad eventuali secondi pezzi: potrebbero farvi fessi.

La filosofia del Pizzo si riassume in tre semplici frasi: "L'importante è essere convinti", "W l'improvvisazione" e "Boh, io provo…".

Ah, si… dimenticavo. Sempre che a qualcuno interessi, Pizzo suona una Fender Stratocaster Deluxe americana con pick-ups Fender Lace Sensor con corde durissime che puntalmente distrugge, e qualche volta una meravigliosa chitarra flamenco artigianale (di cui è pazzamente innamorato) Labris, (giovane liutaio vicentino), amplificatore Fender Deluxe. Attualmente è costretto dalla band ad andare a scuola di chitarra da Baba, il bassista del gruppo, cosa piuttosto umiliante, ma utile e soprattutto gratuita.