Michele Bacci
«Pro remedio animae».
Immagini sacre e pratiche devozionali in Italia centrale (secoli XIII e XIV), GISEM-ETS, Pisa 2000 (‘Piccola Biblioteca Gisem’ 15).
  ISBN 88-467-0295-6

Nel corso dei secoli XIII e XIV, le immagini sacre si affermarono anche in Italia come strumenti ordinari di espressione della pietą individuale come anche della devozione collettiva. Quali funzioni vennero loro attribuite, e quale percezione ne ebbero i contemporanei? In quali contesti vennero coinvolte e a quali finalitą rituali furono destinate? Partendo dall'analisi di fonti diverse, questo libro pone enfasi sull'estrema diversificazione funzionale degli oggetti figurativi a soggetto sacro nel contesto storico dell'area centro-italiana, tra la Toscana e le Marche.
Dopo aver passato in rassegna le immagini che furono investite di poteri taumaturgici, il testo sottolinea il radicamento anche di queste ultime nella pratica quotidiana della devozione verso le effigi dei personaggi sacri: dal coinvolgimento nella liturgia all'impiego come controparti visive nella preghiera, dal ruolo di mezzi di soddisfazione di un voto all'associazione col beneficio spirituale di un individuo: nella fattispecie, vengono illustrate le motivazioni che spingevano gli uomini del Due-Trecento ad investire somme anche consistenti in oggetti artistici che esprimessero pił o meno esplicitamente il loro personale desiderio di salvezza nell'aldilą.
 

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