Giuseppe Turco Liveri, Nietzsche Schopenhauer Leopardi D’Annunzio, Roma, FERV Edizioni, 2002. di  Carlotta Padroni

La collana Sentieri Tematici diretta da Giovanni Praticò propone l’ultimo lavoro di Giuseppe Turco Liveri Ricercatore presso la facoltà di Filosofia dell’Università “La Sapienza” di Roma e affermato studioso del pensiero di Nietzsche dal titolo Nietzsche Schopenhauer Leopardi D’Annunzio.

Il bel volume si presenta come un “sentiero” non rettilineo, praticabile in direzioni diverse e tutte valide secondo un articolatissimo piano di ricerca che non sembra avere mai fine. Così di questo sentiero si coglie il momento di avvio senza la necessità di intravedere facili e definitive soluzioni: ogni argomento infatti presenta una serie di rimandi che lascia libero il lettore di costruire il proprio itinerario di lettura e approfondimento.

Si tratta di un fecondo strumento metodologico offerto agli insegnanti degli istituti liceali e agli studenti che preparano la prova di colloquio degli esami di stato.

Che cosa hanno in comune Nietzsche Schopenhauer Leopardi e D’Annunzio? Lo spiega esaurientemente lo studioso nella sezione dedicata alle Introduzioni che di questi autori tracciano le biografie. Saranno biografie costruite secondo un piano originale incrociando il pensiero e i destini dei quattro autori ovviamente senza trascurarne l’opera, presente attraverso una serie di rimandi alla loro produzione letteraria.

Segue la parte dedicata alle Sezioni Antologiche in cui sono presentati brani noti e meno noti, poesie, documenti anche di carattere iconografico, giudizi critici relativi ai quattro protagonisti del pensiero contemporaneo.

Si tratta dunque di un testo che apre uno stimolante confronto tra settori disciplinari diversi (letteratura, filosofia, pedagogia, arte) non trascurando la sempre problematica destinazione al mondo della scuola.