7 agosto ,Venerdì

Lasciamo la Galilea, facendo tappa al monte Tabor, la località in cui dal tempo bizantino si localizza "il monte" della Trasfigurazione. Dal "balcone" del Tabor abbracciamo a 360 gradi tutto il nord del paese e ci lasciamo invitare dalla Scrittura a tuffarci nelle memorie di ciò che da queste parti, tempo dopo tempo, è stato per Israele rivelazione di Dio e "storia di salvezza". Celebriamo l'eucarestia della Trasfigurazione di Gesù, chiedendo di entrare in questo mistero di trasformazione proprio anche della nostra esistenza. Nel pomeriggio puntiamo verso Gerusalemme percorrendo di nuovo la valle del Giordano e la strada romana che, attraversando il deserto di Giuda e costeggiando il Wadi Kelt, sale da Gerico alla "città del Gran Re".




Contempliamo il tramonto del sole sulle infuocate colline del deserto, pensando alle generazioni di monaci che qui si sono avvicendate.




Arrivati a Gerusalemme la guardiamo in silenzio dall'alto del Monte Scopus. Davvero "quale gioia...!".