Oh fantastico avere il risultato cronometrico di una maratona a disposizione in Internet, dopo solo ventiquattrore dall’evento. E’ una soddisfazione, poter valutare quanti secondi ci hanno fregato alla partenza, oppure se il nostro cronometro cammina più in fretta ed è ora di buttarlo, trovare amici che neanche si è incontrato, vedere il loro risultato, assaporare il gusto di esserci stato, invidiare Mauro che negli ultimi due chilometri ci ha rifilato due minuti, riconoscere Claudio, Sergio, Stefano compagni degli ultimi faticosi e sudati chilometri. Ma cosa succede se questo sogno viene spezzato, se nello scorrere la classifica si trova Mauro, Claudio, Sergio, Stefano e …… non il proprio nome -toh mi hanno fregato qualche secondo, ma dove sono!, ma non ci sono, cavolo! Aspetta ma non mi avranno messo tra i ritirati….. oddio eccomi qua!! "NON ARRIVATO" d’ufficio. Ma come, ricordo bene la fatica il sudore, i crampi, le imprecazioni, gli strani pensieri –piuttosto di ritirarmi arrivo strisciando al tappeto rosso, l’incoraggiamento dell’Urbano Caliumi –dai che sei all’ultimo, poi, la foto sulla linea e da una ragazza il piacere della medaglia al collo, le fatiche restano, dopo pochi minuti solo un ricordo, le vesciche nei piedi, la dolorosa realtà. Ma tutto questo è vanificato dalla classifica, non sono mai arrivato è questo il mio risultato per ora ufficiale, spero non definitivo, avrà pur funzionato il tanto pubblicizzato Streaming Video o nemmeno quello e la cassetta dei giudici ….mah, tutto sommato potrebbe essere uno stimolo spedire la foto d’arrivo all’organizzazione e partecipare ad un’altra maratona il prossimo anno. E dire che mi era proprio piaciuta, a parte la partenza, tanti partecipanti e tanta gente ad incoraggiare lungo il bel percorso e una zona d’arrivo come si vorrebbe ovunque, in cui si notava l’imponente presenza della televisione, citandola però bisogna affermare che in questa maratona non ha dato proprio il meglio di se stessa, ma al contrario. Comunque in via ufficiosa il mio tempo finale, cronometro personale è stato di tre ore due minuti e cinque secondi, rubando almeno trenta secondi alla partenza e spero di vederlo stampato da qualche parte, per poter dire alla maratona d’Italia C’ERO E L’HO FINITA ANCH’IO.