IUTA

Italian Ultramarathon and Trail Association

Associazione Italiana Ultramaratona e Trail

CP 316 - 18038 Sanremo IM - tel. 0184.660882 - iuta@libero.it

COMUNICATO STAMPA © IUTA 1999

E' NATA L' IUTA

Si scrive IUTA, si legge Associazione italiana ultramaratona e trail. E' una nuova organizzazione costituita il 22 dicembre 1998 a Sanremo - iscritta Ufficio del Registro in data 29.12.1998, codice fiscale 90053070083 - per dare voce e soprattutto corpo a coloro operano con i settori dell'ultramaratona e del trail. Specialità, nel-l'espressione sia di corsa sia di marcia, che si riferiscono alle distanze oltre i 42,195 km della maratona e alla corsa su sentieri (trail; nata degli Stati Uniti, debutta quest'anno in Italia).

L' IUTA, acronimo di Italian Ultramarathon and Trail Association, vuol essere il tangibile punto di riferimento per atleti, dirigenti, organizzatori, sponsor, media. L'associazione IUTA, che non persegue scopo di lucro, si prefigge tra i principali obiettivi: la diffusione, la tutela, la promozione, il patrocinio, l'organizzazione di eventi e Campionati nazionali e la regolamentazione dei settori, come il riconoscimento e l'omologazione di percor-si e risultati secondo i dettami dell' IAU (International Association of Ultrarunners), che opera sotto l'egida IAAF.

L'IUTA non è stata creata per contrapporsi alla FIDAL - sebbene non abbia mai voluto tenere nella giusta considerazione (almeno per il momento) il movimento ultra (quantificabile in oltre 4000 atleti-gara), salvo il riconoscimento del titolo italiano assoluto dei 100km dal 1998 -, ma con la FIDAL aprire un costruttivo dia-logo di collaborazione per meglio raggiungere gli obiettivi e allineare l'Italia ai pari livelli conseguiti - già da anni - da tutti i Paesi industrializzati.

Altro obiettivo fermo dell'IUTA: la partecipazione ufficiale per la prima volta nella storia di una rappresentati-va azzurra - maschile e femminile - al Campionato Europeo e Mondiale dei 100km (il Mondiale si svolge dal 1987 e l'Europeo dal 1992, ad entrambi gli eventi l'Italia non è mai stata rappresentata in forma ufficiale!). Stesso discorso per il Campionato delle 24 ore di corsa.

L'IUTA desidera chiarire inoltre che non persegue il tesseramento degli atleti, poiché questi sono già tesse-rati alla FIDAL, mentre l'IUTA invece è impegnata a valorizzarne i settori attualmente privi di tutela e colmare il vuoto organizzativo, tecnico e anche culturale.

Alcuni numeri. Gare ultra ed estreme organizzate in Italia nel 1997: 12; nel 1998: 16; previste nel 1999: 18 (probabile incremento nel corso della stagione), di cui 3 da 100km, 1 da 200km e 3 della durata di 24 ore. Dati 1998, UOMINI partiti 3800, classificati 1961; DONNE partite 341, classificate 161 (4241 atleti gara).

IUTA, fondatori: Franco Ranciaffi, Aurelio Michelangeli, Maria Teresa Nardin, Sergio Rozzi, Paolo Panzeri.

IUTA, consiglio direttivo primo biennio: Franco Ranciaffi, presidente e segretario; Paolo Panzeri, vice presidente e delegato al settore maschile; Aurelio Michelangeli, consigliere delegato sponsoring e al settore trail; Maria Teresa Nardin, consigliere delegata al settore femminile; Sergio Rozzi, consigliere delegato settore ambiente e ai rapporti istituzionali; mentre Stefano Scevaroli, consigliere cooptato delegato al settore gare in pista.

PROFILO ESSENZIALE COMPONENTI CONSIGLIO DIRETTIVO

-RANCIAFFI Franco (1955), Sanremo (Imperia), giornalista, collaboratore riviste LA CORSA e NO LIMITS WORLD e al quotidiano LA GAZZETTA DELLO SPORT. Storico e statistico di ultramaratona. Vice presidente Riviera Triathlon 92 Sanremo. Personali: 10km marcia 52:00 (1971, 16 anni), maratona 3:27:06 (1972, 17 anni).

-PANZERI Paolo (1965), Pontida (Bergamo), massofisioterapista. Primatista italiano 50km pista 2:56:27.7 e 30miglia pista 3:10:23. Personali 100km (strada e pista) 7:02:57 e 7:15:32 (miglior prestazione mondiale stagionale '97); Ranking italiano 1997: n. 1 (ex aequo con Stefano Sartori). Presidente Equipe Ultramarathon Bergamo.

-MICHELANGELI Aurelio (1958), nato a Rieti, residente ad Avezzano (L'Aquila), impiegato. Organizzatore di eventi sportivi estremi, tra cui la prima mondiale di una maratona in grotta. Presidente ERCI (Extreme Runners Center of Italy) International Club di Avezzano; maratona 2:57:00.

-NARDIN Maria Teresa (1950), Trento, maestra d'asilo. Prima donna italiana a correre una distanza oltre le 100 miglia; 11 esperienze nella 24 ore: 221,080km pista (1991, 12esima prestazione mondiale all-time) e 200,754km strada; 21 primati nazionali. Autrice del libro "Correre per 24 ore".

-ROZZI Sergio (1952), Avezzano (L'Aquila), responsabile Ufficio tecnico del Parco Nazionale d'Abruzzo. Ideatore, organizzatore e protagonista di numerosi progetti sportivo-ambientali in Italia e all'estero (Perù, India, Uganda, Kenya); primo uomo al mondo a correre la mezza maratona in grotta; maratoneta e ultramaratoneta prestato al CNR. Conferenziere.

-SCEVAROLI Stefano (1958), Poiano di Valpantena (Verona), bancario. Allenatore di Rosanna Pellizzari, due volte vincitrice della Marathon des Sables e centochilometrista da 9:16:00 (bronzo agli Italiani '98). Organizzatore unici eventi ultra in pista (100km e 24 ore) a San Giovanni Lupatoto. Personale 100km 9:10:00.

Per qualsiasi contatto:

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c/o Franco Ranciaffi

casella postale 316, 18038 Sanremo (Imperia)

telefono 0184.660882

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