SCARPETTE MAGICHE

Un paio di scarpette e un tutù sono stati il sogno che mi hanno accompagnato fin da bambina; vorrei raccontarvi molte cose, ma è difficile dire di un sogno che non si è potuto realizzare, come fare senza nuvole nel cielo.

Tutto inizia quando ero ancora una bimba: mi sono innamorata di un'arte, la danza classica. E' nata una passione difficile da spiegare se non la si prova, bisogna sentirla dentro. La danza è l'arte di muovere il corpo secondo un ordine ritmico, trasmettendo i propri sentimenti le proprie sensazioni. Proprio questo ha sempre rappresentato per me, un mezzo per esprimere emozioni che non si riescono a trasmettere con le parole, un modo per esprimere la creatività. Un giorno un insegnante mi disse: "osserva un balletto, posa lo sguardo su un palco ed insegui la fragilità evanescente di braccia e gambe che si staccano più leggere delle piume...guarda gli eleganti movimenti di quegli amanti di luce che si congiungono agli spettatori in un abbraccio disperato, è solo luce che morde appena gli occhi mentre la musica ti rapisce il cuore"... Non si può amare la danza senza amare la musica. Come non amare tutto questo! E così frequento da piccola una  scuola ballo e lì scoprono il mio talento, talento che avrebbe dovuto maturare alla Scala di Milano. Quando si parla di "balletto" si pensa ad un romantico tutù, ma la realtà di chi pratica la danza è la lezione quotidiana alla sbarra e la lotta contro il proprio corpo davanti allo specchio per raggiungere la perfezione di ogni piccolo movimento: occorre assoggettare il corpo a precise esigenze stilistiche ed artistiche. In sala da ballo vige l'assoluta disciplina.Occorrono doti indispensabili di determinazione, espressività, sensibilità musicale e.....un fisico adatto. Dalla struttura fisica di un danzatore dipende la bellezza delle "varie pose". E' molto difficile diventare una ballerina professionista, richiede un allenamento anche di dieci ore al giorno e comunque ha sempre bisogno della lezione. Ho seguito sempre con passione corsi di danza classica sognando di diventare un "Etoile": avevo deciso di frequentare la scuola di ballo del teatro "La Scala di Milano"! Ma, purtroppo, per una serie di inconvenienti il mio provino è stato fatto in un ètà non idonea e quindi........il sogno è svanito, ma è rimasto dentro il mio cuore. Ora vi renderò in parte partecipi del mio sogno,  seguitemi cliccando sulle ballerine...

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