Anno 2000: profezie di una catastrofe! La Scienza risponde ...

Il libro biblico della rivelazione prediceva l'avvento di un periodo di 1000 anni entro cui, con il ritorno di Cristo, avrebbe trionfato la giustizia. Molti fedeli credettero che questo si sarebbe verificato intorno all'anno 1000 e poichè non si sentivano degni di entrare nel regno dei cieli, pensarono che fatalmente il secondo avvento avrebbe coinciso con la fine del mondo. La profezia fu confermata da una serie di eventi straordinari quali: un'eclissi di sole, la peste, un'inverno rigidissimo, una terribile eruzione del Vesuvio, un'invasione barbarica. All'avvicinarsi dell'anno 1000, le popolazioni dell'intera Europa, furono prese dal panico e presero ad abbandonarono le fattorie e i villaggi per radunarsi nei luoghi di preghiera. Molti fedeli vendettero addirittura tutti i loro averi per andare in pellegrinaggio a Gerusalemme. Si attendeva che da un momento all'altro i cieli si aprissero per rivelare il Cristo. Allo scoccare del nuovo millennio, quando ci si rese conto che nulla di quanto predetto sarebbe accaduto, la vita quotidiana lentamente tornò alla normalità.

Da allora molti profeti si sono succeduti predicendo disgrazie per la fine del millennio, tra i più famosi và annoverato sicuramente Michel de Notredame, noto con il nome latino di Nostradamus, profeta che riuscì a predire esattamente il giorno della propria morte. Egli scrisse che nel 1999 "dominerà un grande re di terrore", che "sangue e pestilenza arrosseranno due fiumi"; "pestilenza, guerra e carestia piomberanno sulla terra"; "il millennio farà finire tutto". Tutto ciò, secondo Nostradamus, dovrebbe avvenire nel 2000, l'anno del ritorno di Cristo. Le profezie di Nostradamus non sono sempre chiare e vanno quindi interpretate; vi è un passo particolarmente ostico da cui si sono ottenute due versioni: si scatenerà una guerra con una nuova potenza araba che invaderà l'Europa portando morte e distruzione, oppure: una nuova religione si sviluppera a Fez in Marocco e porterà al crollo del Cristianesimo in Europa.

Molto più chiaro nelle sue previsione fu un grande profeta dei giorni nostri Edgar Cayce(1877-1945), noto per aver previsto il crollo della borsa di Wall Street nel '29, uno sconvolgimento nell'oceano artico che causerà un innalzamento della temperatura (effetto serra) nel '34, la morte di due presidenti degli USA durante la carica (Kennedy e Roosewelt) nel '39, ed anche per le su qualità di guaritore (oltre 15.000 pazienti). Egli aveva previsto tutta una serie di disastri naturali per la fine del millennio quali: l'eruzione dell'Etna, eruzioni vulcaniche nelle Filippine, distruzione di S.Francisco, Los Angeles, Manhattan. Si sono verificati puntualmente tutti i disastri previsti da Cayce, con la sola eccezione di Manhattan, ...ma fino al 2000 c'è tempo. Nella visione del profeta il mondo subirà una inversione dei poli magnetici, con conseguenze apocalittiche: ondate enormi e terremoti immani distruggeranno la terra. Queste ipotesi daltronde sono suffragate dall'apocalisse secondo Giovanni che dice "...si produsse un gran terremoto ... le stelle del cielo caddero sulla terra ... e ogni montagna e isola fu spostata da dove si trovava". Sempre secondo Cayce con l'avvento del 2000 Cristo tornerà sulla terra annunciando una nuova era di pace.

Cayce e Nostradamus erano entrambi cristiani, questo potrebbe aver influenzato la loro visione del mondo e portato a concordare con l'apocalisse biblica. Stupisce invece il fatto che vi siano profezie che con il cristianesimo non hanno nulla a che vedere, è questo il caso dei Maya, civilta' che visse circa 1500 anni fa nell'America Centrale, e raggiunse traguardi scientifici incredibili per quell'epoca. Essi infatti utilizzarono stelle e pianeti per contare gli anni; il risultato fu un calendario che divideva il tempo in cicli della durata di 1.872.000 giorni, basandosi sui movimenti di Venere. Il periodo che stiamo vivendo è, secondo i Maya, l'ultimo ciclo che finirà nel dicembre del 2012 fra terribili terremoti, inondazioni e incendi.

La scienza dal canto suo sembra essere daccordo con la visione pessimistica di fine millennio. Lo scienziato Hideo Itakawa ha scoperto con una ricostruzione al computer che nel 1999, subito dopo un'eclissi solare, il sistema solare si disporrà in modo da formare una croce. Gli astrologi credono che questa disposizione corrisponda ai quattro cavalieri dell'apocalisse (come descritta nel Nuovo Testamento).

In base a studi della NASA il disporsi di tre pianeti allineati secondo un angolo di 90° o 180° creerebbe forti interferenze e disturbi nelle onde radio, proporzionalmente al numero di pianeti allineati. Stephen Plagemann e John Gribbin, autori del libro "Effetto Giove", si dicono convinti che la "Grande Croce" sarà causa di immani terremoti.

Come se non bastasse, sempre secondo studi NASA, l'allineamento di Giove e Saturno porterebbe ad un aumento del 20% (figuriamoci quindi l'intero sistema solare!) dell'attività solare che sarebbe una delle cause scatenanti di sconvolgimenti della crosta terrestre.

Vi è una teoria scientifica che sembrerebbe dare ragione ad Edgar Cayce: è stato studiato che si ha una inversione dei poli magnetici ogni 500.000 anni, l'ultimo cambiamento è avvenuto 780.000 anni fà. Scienziati dell'Istituto di Geofisica di Parigi asseriscono che l'inversione sarebbe legata a tempeste solari di durata superiore al normale. Il Centro per lo studio dell'ambiente spaziale del Colorado ha previsto due violentissime tempeste solari nel 2000 e 2001. Per completare il quadro Joseph Krishvink, dell'Istituto di Tecnologia in California, ritiene che a causa di queste tempeste il 90% della vita sulla terra si estinguerà nel giro di un paio d'anni.

Il calendario dei cataclismi:

1999 Il sistema solare si dispone in modo da formare la grande croce (secondo gli astrologi è l'inizio della fine), Nostradamus predice pestilenze e cataclismi

2000 Cayce e la veggente Jeanne Dixon prevedono terremoti ed inondazioni. Le profezie di Malachia e di Garabandal annunciano la fine del mondo. Cayce e gli astrologi Mann e Hone prevedono l'inizio di una nuova era.

2002 Nostradamus predice una terribile guerra al termine della quale dominerà un nuovo re.

2121 Secondo il calendario Maya finisce l'ultimo ciclo della terra con la distruzione del mondo.

Una cosa è certa, come già successo intorno all'anno 1000, è probabile che si verifichino fenomeni di isteria popolare. Ed in verità, con tante testimonianze di studiosi, scienziati e profeti anche al più scettico verrebbe da chiedersi se non ci siano fondamenti di verità! Chi vivrà vedrà!

by Gianni Maiori & Paola Licciardò

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